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Carissimi concittadini, sono trascorsi ben 10 anni da quando mi sono seduta per la prima volta al tavolo dell’Amministrazione Comunale di Nocara ricoprendo la carica di Assessore, ma prima di passare ad altro, mi preme dire una cosa importante e cioè, che in questo mio trascorso non ho potuto che verificare, forse più di tante altre cose, quanto sia importante per una popolazione sapere che c’è qualcuno disposto ad ascoltare.
L'ho detto, ora possiamo andare avanti.
Ci siamo insediati per la prima volta consapevoli di ereditare un duro e difficile lavoro e che per affrontarlo era necessario cambiare il modo di amministrare, era necessario consegnare al “fare amministrativo” un senso più pratico che ci consegnasse risposte concrete alle domande provenienti dalla nostra società. Ebbene, checché qualcuno voglia continuare ingiustamente ad insinuare, CI SIAMO RIUSCITI, …e alla grande, …e non ho nessuna difficoltà a dire, che se pur tra mille difficoltà, abbiamo aggiunto molto più decoro al nostro paese, più di quanto ne sia stato consegnato nei 35 anni di dormenti amministrazioni che ci hanno preceduti.
Abbiamo fatto del nostro meglio, abbiamo investito le nostre intelligenze, le nostre forze e siamo riusciti a dare una vivibilità sociale e culturale nuova al paese. Certamente, non posso, né devo nascondere, che non tutto è andato così come si sperava che andasse ma, si tratta del minimo, e se questo ha consegnato al tempo qualche innocuo scalpore subito sedato, si è trattato veramente di poca cosa, anzi aggiungo, nel sottolinearlo con forza e determinazione, che non posso a tal proposito che suggerire una riflessione: “fa più rumore un albero che cade che una foresta che cresce” …e di foreste in questi ultimi 10 anni ne sono cresciute molte.
Sapevo bene che fin dal primo giorno mi attendeva un lavoro duro, ma consapevole dell’importanza del mandato conferitomi non ho avuto paura di niente, anzi, cosciente di dover imparare subito ed in fretta, non ho fatto altro che seguire il mio istinto ed il mio “voler fare”, e nel chiedermi quale fosse il mezzo migliore per capire bene e meglio cosa urgeva sono andata e stata tra la gente.
“LE DOMANDE PROVENGONO DALLA GENTE”, mi sono detta, “ED E’ TRA LA GENTE CHE DEVO TROVARE LE RISPOSTE”. Così è stato.
Per quel che ho potuto fare, dico innanzitutto che l’ho fatto in maniera disinteressata e soprattutto senza discriminazione alcuna nei confronti di niente e nessuno, per quel che invece non sono riuscita a fare, beh!, se mi sarà consentito di continuare ad essere un Amministratore di Nocara vi garantisco che mi impegnerò in prima persona, così come ho sempre fatto, acchè si possano risolvere eventuali problemi irrisolti.
Carissimi concittadini, la campagna elettorale è lunga e non voglio annoiarvi già da subito con questa mia prima “uscita ufficiale” sul blog, dunque, mi avvio alla conclusione e nel farlo, consentitemi di dire una cosa che mi sta molto a cuore:
è vero, il lavoro amministrativo è molto difficile e duro, e non sempre si riesce a fare ciò che si vorrebbe fare ma, vi assicuro che tutto viene ricambiato, perchè il “Comune” è una grande palestra di vita che insegna tante cose. Tra quelle che io ho imparato, una mi sta tanto a cuore e ne faccio baluardo insostituibile e cioè, che è bello poter essere di aiuto alla gente, è bello poter essere utile alle persone, soprattutto alle persone che fanno parte della società a cui si appartiene.
Ho finito, per adesso.
Se volete potete scrivere sul blog, risponderò a tutti con vero piacere.
Intanto, ciao e a presto.
Pandolfi Maria Antonietta.
