QUALCHE RIFLESSIONE DOPO IL VOTO

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…UNA BELLA MARTELLATA SUI DENTI!!!
Questa è la “sorpresa” che l’elettorato calabrese ha messo dentro l’uovo di Pasqua al Centro- Sinistra: una vera bocciatura senza precedenti.
…Che qualche “sederino d’oro” stesse già sentendo il “fischio” della frusta era in un certo senso nell’aria ma, che fosse così grossa la frusta NO’, non ce lo saremmo mai aspettato.
In parecchie comunità, presso molte amministrazioni, come quella nostra, alcuni “amici di turno”, importanti, hanno dovuto fare la valige e ritornare a casa, …come l’uscente assessore Incarnato, a cui bisogna comunque riconoscere un ottimo risultato, …persona su cui il nostro sindaco Trebisacce aveva puntato, riponendo in questi tanta fiducia e speranze durante l’insediamento e non solo, ma si vede che anche l’Onorevole (probabile vizio di partito) NON HA FATTO BENE I CONTI, come tanti altri del resto, …infatti, pensate, ben 7 su 9 assessori uscenti del Governo Loiero “ritornano a casa”.

Un “miracolo”, se così lo possiamo definire, lo ha fatto M. Franchino, che partito in svantaggio rispetto a tanti altri, è riuscito, se pur in minoranza, a far parte del nuovo Governo della Regione Calabria: a LUI va il nostro plauso, a LUI l’onore e l’onere di rappresentarci, …a LUI, dunque, l’importante compito di “proteggere” il nostro territorio.
C’è poi, per quanto riguarda la compagine politica a cui appartengo, il PD, la RICONFERMA di M. Maiolo (uno dei due assessori superstiti), il ché …mi fa ben sperare: l’auspicio è quello di una politica congiunta con M. Franchino, per dare ancora più voce e forza a tutte le battaglie contro eventuali ingiustizie politico-amministrative del Governo Regionale che potrebbero ulteriormente aggravare le già precarie condizioni del nostro territorio. Peccato per Pacenza: in tre avrebbero dato più filo da torcere …probabilmente.

La gente ha dunque bocciato il Centro-Sinistra, …e lo ha fatto senza mezzi termini, chiedendo di essere governata. Evidentemente, anzi, sicuramente questi ultimi 5 anni di Governo di Centro-Sinistra non hanno soddisfatto, …l’operato non ha risposto alle domande provenienti dalla società calabrese, che, diciamolo francamente, si attendeva ben altro.
Si riparte quindi da ZERO, con un Governo Regionale che non fa sconti a nessuno, figuriamoci alle amministrazioni di Centro-Sinistra, dunque, …è arrivato il momento di rimboccarsi le maniche e di dimostrare e mettere in pratica capacità e intelligenza amministrativa …acchè sui “tavoli” della Regione Calabria si possano posare programmi e progetti credibili, validi.

Buon lavoro a tutti gli amministratori e, …comunque,
VIVA LA CALABRIA.

Se “ieri” per F. Trebisacce il Comune era un problema …“oggi” per il Comune il problema è F. Trebisacce !!!

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Ci hanno detto, MI HANNO DETTO, di dire il falso, di dire bugie!!! A quanto pare, però, questo NON RISULTA!!!
Noi, IO, parlo chiaramente e soprattutto PUBBLICAMENTE, tramite questo blog, grazie, ripeto, GRAZIE a questo blog, alle testate giornalistiche e quant’altro possa servire ad una utile gestione della propria coscienza:
L'HO FATTO, LO FACCIO E LO RIFARO’ IN MANIERA PUBBLICA OGNI QUALVOLTA LO RITERRO' OPPORTUNO NONCHE' GIUSTO.
Invece, c’è chi parla di “nascosto” …con CHI, più di LUI, HA REFERENZE, ...per cercare di screditare la sottoscritta: …non era né il caso nè il momento opportuno, soprattutto a fronte di quanto sta succedendo all’interno dell’Amministrazione Comunale:
La sottoscritta risponderà a tutte le sue incombenze!!!!
Per le tue, caro Sindaco …devi risponderne TU.

Volevo “dedicare” questo post ad una intelligente interpretazione della morale, ma a quanto pare …è necessario andare oltre …e pubblicare qualcos’altro, ivi compreso UNO dei protocolli di quest’oggi (25/03/2010) c/o il comune di Nocara, il resto potrete trovarlo c/o i protocolli del Municipio..

Cari amici, tutti, …PRIMA I PROTOCOLLI, POI …IL RESTO:
A VOI IL GIUDIZIO.
Il mio è ::::::::::DIMETTITI, CARO CICCIO.




AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI NOCARA

ALL’ING. MARIANGELA GIACOBINO COMUNE DI NOCARA


OGGETTO: INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA PROT. N. 107 DEL 26-2-2010.


Egregio Sig. Sindaco,
la risposta all’interrogazione scritta datata 5-5-2010 (presumibilmente 5-3-2010), richiesta dal capogruppo di minoranza in data 26-2-2010, prot. N. 107, anticipata oralmente nella seduta del Consiglio comunale del 5 u.s., non soddisfa assolutamente i sottoscritti aderenti al gruppo di minoranza, perché Ella ha pubblicamente mentito con la consapevolezza di voler mentire.
Tale nostra grave affermazione, di cui ce ne assumiamo l’intera responsabilità, è una conseguenza delle Sue false dichiarazioni in merito alle precise domande che Le sono state rivolte.
Le Sue risposte, come Ella ben sa, sono smentite, categoricamente, dai fatti e dagli atti interni all’Amministrazione comunale di cui Ella è totalmente a conoscenza.
Ella non solo ha preso in giro il gruppo consiliare di minoranza, ma ha preso in giro il suo gruppo di maggioranza e cosa assolutamente più grave, anzi gravissima, i cittadini di Nocara (CS), oltre naturalmente la professionista incaricata e la Sua coscienza di uomo.
Con la presente, per evitare azioni più gravi, i sottoscritti, ancora una volta, chiedono:
1. Il riconoscimento del servizio svolto dalla professionista, ing. Mariangela Giacobino, per il Comune di Nocara nel periodo ottobre/dicembre 2009;
2. Il pagamento della retribuzione per il predetto periodo pertinente al titolo di studio in possesso della professionista e con il quale è stata formalmente assunta dall’1-1-2010;
3. L’inquadramento della professionista nell’Ufficio tecnico, posto più consone al titolo di studio in suo possesso e non quale segretaria del Sindaco e degli Assessori.
I sottoscritti si permettono di suggerirLe e di proporLe, pertanto, che l’ing. Mariangela Giacobino sia trasferita nell’Ufficio tecnico del Comune di Nocara, in affiancamento al geometra del Comune di Oriolo.
Che la stessa sia inquadrata nella categoria giuridica ed economica del CCNL, D1, corrispondente al suo titolo di studio, mediante l’utilizzo della procedura prevista dall’art. 110 del T.U.e.l., approvato con D. Lgs. 18.8.2000, n. 267.
L’Amministrazione da Ella presieduta, in tal modo, valorizzerebbe una figura giovane di Nocara e contemporaneamente formerebbe l’unità che, in futuro, andrebbe a occupare il posto da titolare nell’Ufficio tecnico, evitando di rinnovare la convenzione con il Comune di Oriolo e ottenendo anche un risparmio di spesa, giacché Ella ha dichiarato in più occasioni di gestire il Comune con parsimonia.
Sindaco, non si faccia sfuggire questa occasione e accetti la proposta costruttiva dei sottoscritti, ci si lamenta sempre di come le minoranze cerchino di distruggere e non di costruire, questa è la prova della collaborazione propositiva del gruppo di minoranza.

Nocara, 25-3-2010
IL GRUPPO DI MINORANZA




ECCO IL RESTO:

Se “ieri” per F. Trebisacce il Comune era un problema …“oggi” per il Comune il problema è F. Trebisacce !!!

Dopo 10 anni di buona amministrazione …una vera e propria maledizione per Nocara: LA PERSONA SBAGLIATA AL MOMENTO GIUSTO.

Si poteva continuare senza sforzi alcuni a dare un senso al buon lavoro svolto e tracciare e conquistare nuove tappe. Anche il Sindaco Trebisacce poteva “vivere serenamente” ma, a quanto pare, il “fottuto orgoglio” non risparmia nessuno …e quando si cambiano, …quando si vogliono cambiare le carte in tavola I CONTI NON TORNANO PIU’ e affiorano limiti e incompetenze.
Quando la voglia di fare è tanta ma non basta a dare un senso all’operato, non rimane che rassegnarsi, non rimane che prendere atto che è inutile sforzarsi se i risultati non arrivano …o se arrivano non sono certo quelli desiderati.
Io non lo so, ma per la mia modesta cultura credo sia così, …non lo so fino a che punto un Sindaco debba avere a che fare solamente con bilanci numerici, tra l’altro neppure ben calcolati. Un Sindaco oltre ai bilanci riconducibili a numeri ed economie …deve essere consapevole e garante di un altro tipo di bilancio, quello umano: come si fa, cari lettori, …come si fa a privare del diritto all’istruzione (scuola materna) bambini che abitano in campagna togliendo questi il mezzo che li andava a prendere e riportava a casa?!?!?!?!?! Come si fa?!?!?!?!?!?!?!
…E pensare, cari amici, tutti, che durante la campagna elettorale aveva fatto anche (per alcuni) “bella figura” …quando a squarcia gola ha dichiarato di fare battaglia allo spopolamento della scuola a Nocara!!! Era pronto a svecchiare la politica e risanare con operazioni ed interventi, sicuramente umanistici, l’esiguo numero di alunni ed evitare il rischio di chiusura delle scuole a Nocara: ditemi voi, però, fatemi capire …se sono questi i mezzi, se questi sono i metodi da adottare.
Questo, permettetemi di dire, E’ UN VERO E PROPRIO ATTO DISCRIMINATORIO, UN ATTO LESIVO NEI CONFRONTI DI TUTTA LA SOCIETA’, E NON SOLO QUELLA NOCARESE!!!
Questo, consentitemi anche questo, E’ UN VERO E PROPRIO ABUSO INTELLETTUALE.
Voglio ricordare a tutti, ma in primis al Sig. Sindaco Trebisacce, che durante gli anni di precedente amministrazione, spesso …a fronte della mancanza di personale a disposizione (ferie o permessi), …gli amministratori stessi si sono prestati a questo servizio, anche con i propri mezzi, …a tutela dello sviluppo e la salvaguardia dell’istruzione e della socializzazione, …altro che svecchiamento e rinnovo della politica paesana!!!! Qui si tratta di un vero e proprio salto nel passato più remoto, a quando solo pochi avevano l’opportunità di sfruttare e fruire dei privilegi e dei diritti che la società e le condizioni offrivano loro!!!
E’ un atto assolutamente da condannare a qualsiasi livello!!!
Ricordiamoci, cari amici, tutti, che ancora oggi, dappertutto, molte persone vivono oggettivamente e avvertono soggettivamente di essere in una situazione di marginalità e cioè di essere lontani ed esclusi dai centri significativi della società e di non poter godere delle risorse, delle garanzie, dei privilegi che il sistema assicura alla maggior parte dei suoi membri, pur avendone formale diritto, …se poi, a tutto ciò si aggiungono cattiva amministrazione e il fiorire di pregiudizi amministrativi ed arretratezze …non voglio minimamente pensare a che punto arriverà la condizione umana.
Cari amici, tutti, a quanto pare, il negativo dilaga sul vuoto del positivo, sul nulla dei valori, sulla cancellazione della “Speranza” e sull’obsolescenza dell’utopia e del futuro.
SVEGLIAMOCI!!!!!!!
Ho concluso ma, non prima di dire:
oggi, caro Sindaco, il nostro appello al buon senso e al rispetto delle norme intersociali lo rivolgiamo a Lei solamente e semplicemente tramite questo blog, ma nel caso in cui questo non avesse accoglimento e non rispondesse alla revoca immediata dell’immorale e assurdo provvedimento adottato, Sia ben certo …che andremo oltre.

Saluti a tutti.

“BEN FATTO” E’ MEGLIO CHE “BEN DETTO” …Benjamin Franklin

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Cari amici, tutti, anziché pubblicare solamente il commento di un anonimo a riguardo delle vicende che stanno interessando il nostro paese, …dunque di noi tutti cittadini, ho preferito dare più spazio a quante sono, anche a nostro giudizio, le attese di tanta gente.

Il Sindaco di Nocara, (…il Sindaco di Tutti), mi ha definita in più di un’occasione STRABOCCIATA!!! A tal proposito , e soprattutto a proposito di cifre, non posso che ricordargli delle cifre da lui “esposte” in merito al BUCO DI BILANCIO e ripetere quello che in un post precedente ho affermato e che confermo:

…SE E’ VERO COM’E’ VERO, CHE PER ESSERE ELETTO SINDACO CI VOGLIONO I VOTI, …E’ ANCHE VERO CHE PER FARE IL SINDACO CI VOGLIONO GLI “ATTRIBUTI”

…E andiamo avanti.
Questo è quanto ha scritto un anonimo:

Parole..........parole...........parole
Se nell'esercizio dell'attività amministrativa, il Sindaco, per come alludi, abbia valicato il rispetto delle leggi ed a questo non vi è stata risposta esauriente dal palazzo comunale, potresti trovare risposte, sicuramente più soddisfacenti, presso il palazzo di giustizia, anche perchè, tra i consiglieri di minoranza vi è un ufficiale della guardia di finanza.
Riflessione, questa, per dirti è tempo di fare seriamente.

LA MIA RISPOSTA:
Ringrazio l’anonimo per questo suo commento, …e lo ringrazio anche perché trattasi, in poche parole, di un appello, …un appello a soddisfare il senso di responsabilità, dunque i diritti ed i doveri delle parti in campo, minoranza e maggioranza. Ma lo ringraziamo soprattutto …perché rispecchia le fondamenta di questo nostro agire e fare, che, sicuramente, e a breve, dalle parole passerà ai fatti: …si passerà al richiamo del rigore nella pratica politica ed amministrativa e non solo tramite questo blog o le testate giornalistiche …o i manifesti ed altro.

Durante la campagna elettorale, e non solo, ho sempre detto …CHE NEL CASO IN CUI LA NOSTRA LISTA NON AVESSE AVUTO L’ONORE DI GOVERNARE IN CONTINUITA’ IL NOSTRO PAESE, NOI NON SAREMMO STATI “OPPOSIZIONE” MA, CHE AVREMMO CONTRIBUITO ACCHE’ IL BUON LAVORO AMMINISTRATIVO CONSEGNASSE AI NOSTRI CONCITTADINI, AL NOSTRO PAESE, I GIUSTI DIRITTI, …PERO’, HO SOTTOLINEATO ANCHE, E CON FORZA, CHE SE NEL CASO IN CUI FOSSE VENUTO MENO IL RISPETTO PER “ANCHE UNA SOLA PERSONA”, CHIUNQUE ESSA FOSSE STATA, …LE CARTE IN TAVOLA SAREBBERO CAMBIATE: …COSI’ E’ STATO ED E’.
Abbiamo detto: VIGILEREMO ATTENTAMENTE SU TUTTO:
ED E’ QUELLO CHE STIAMO FACENDO, nel rispetto delle leggi e della dignità di tutti: a tal proposito …non vedo perché “ci si” si infiamma …se stiamo espletando un nostro DIRITTO E DOVERE!!!!!!!!

Caro anonimo: …non ti preoccupare!!! :
“DA QUESTE PARTI” NON FACCIAMO CHIACCHIERE NE’ CANTIAMO A SQUARCIA GOLA!!! …DA QUESTE PARTI …NON PENSIAMO MINIMAMENTE CHE UN TITOLO O PIU’ TITOLI COINCIDANO O SI MISURINO CON UNA PRASSI POLITICAMENTE, AMMINISTRATIVAMENTE E …SOPRATTUTTO SOCIALMENTE NON ESAUSTIVA!!!!!!!!!
“DA QUESTE PARTI” ci attendevamo, dopo l’INCORONAZIONE, come da promessa, politiche e istituzionalità concrete e tempestive:
caro anonimo e amici, tutti, c’è chi dice:
HO VINTO MA HO VOTATO CONTRO ME’ STESSO!!!!!

Alla prossima, …tempo al tempo.

LA VOGLIA DI FARE E’ UNA COSA …IL SAPER FARE E’ UN’ALTRA!!!

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Piccolo preambolo prima di …
premettendovi, che anche questa lettura SARA’ LUNGA E INTERESSANTE.

Cari amici, tutti, questo blog è nato con l’intento di parlare in maniera semplice e soprattutto costruttiva ed efficace a tutti e con tutti ma, succede, che quando alle domande semplici da noi poste non seguono altrettante risposte semplici …ci si ARRAMPICA e AMPLIFICA, …si va su internet a CERCARE DI METTERE IN CRISI chi IN CRISI NON E’ e ci si appella alla filosofia, quella degli altri …però!!!
E’ successo infatti, che nel post precedente …un “ANONIMO” scrive eruditamente, volendolo pubblicare, e noi l’abbiamo accontentato, un vero e proprio insegnamento: peccato …che oltre ad averlo letto e voluto pubblicare …non lo metta anche in pratica.
Noi, ci rifiutiamo, ma non per mancanza di capacità, riflessioni così importanti se provenienti da “pulpiti” che niente hanno a che fare con la coscienza, con la morale e con tutto ciò che appartiene all’onestà intellettuale.
Questo blog è nato per parlare in maniera semplice, in maniera schietta …e soprattutto documentata, …e, l’ANONIMO, gli ANONIMI, …che abbiano il coraggio di dire che ciò non è vero.
Questo blog è nato per dare voce e titolo a tutte le persone …senza nascondersi dietro niente e nessuno, pertanto, cari amici, tutti, naturalmente ivi compresi l’ANONIMO e gli ANONIMI, …fate come noi: commentate serenamente, fate riflessioni coerenti, vostre, …senza ricorrere a filosofie che, dal comportamento da voi adottato, NON VI APPARTENGONO.
Ecco, per chi non avesse letto i commenti del post precedente …il commento dell’ANONIMO e la nostra risposta.

Commento ANONIMO
Un anonimo direbbe:

“L’uomo non può da se stesso decidere ciò che è buono e ciò che è cattivo”. In particolare: “la coscienza non è una fonte autonoma ed esclusiva per decidere ciò che è buono e ciò che è cattivo… La sua pretesa di diventare fonte autonoma ed esclusiva nel decidere il bene e il male [...] è la vera bestemmia” in altri termini, che-te-lo-dico-a-fare, “è rifiuto dello Spirito Santo”.
16 marzo 2010 17.28


La nostra risposta:
Queste belle parole di Giovanni Paolo II sono di insegnamento, sicuramente, ma è necessario andare oltre e non guardare solamente,
E-CHE-TE-LO-DICO-A-FARE,
al solo proprio cammino. E’ per questo, caro anonimo, che ti invito a leggere anche cosa dice Papa Wojtyla a proposito dell’agire umano e della morale (in coscienza).
Ecco cosa dice Wojtyla:
“La coscienza morale rivela a ognuno di noi come nell’agire ognuno disponga di sé, non solo in vista di questo o quello scopo particolare, ma in vista del compimento del proprio essere.
La coscienza mostra il valore dei nostri atti:
mostra che essi ci rendono buoni o malvagi.
La coscienza attesta, dunque, che il nucleo della libertà è l’autodeterminazione, e coglie se il nostro agire realizza o non realizza il vero bene del nostro essere.
La perfezione morale è lo scopo dell’autodeterminazione e la volontà è l’organo della sua attuazione. Solo un essere che può trascendersi e superare il proprio interesse (utilità o piacere) può compiere un atto perché è bene (o per dovere).

Ecco la mia risposta, …altro che rifiuto!!! …e,
CHE-TE-LO-DICO-A-FARE,
voglio aggiungere anche un’altra cosa:

Libertà e verità. “Per fare il bene ed evitare il male, l’uomo deve continuamente a superare se stesso nel suo tendere verso il bene vero.
Senza questa trascendenza, questo superamento e in certo senso senza crescita di sé verso la verità e verso il bene voluto e scelto alla luce della verità, la persona, il soggetto persona, in un certo senso non è se stesso”.

Caro anonimo, “svegliati” e attento, perché come tutte le cose, non serve a niente solamente citare e recitare la filosofia: …bisogna capirla, interpretarla e assumersi le responsabilità di ciò che di questa si mette in pratica nella vita di tutti i giorni
(MA-CHE-TE-LO-DICO-A-FARE!!!).
Adesso concludo, ma non senza averti dato un consiglio:
anziché leggere solamente un passo, o solo qualche riga di trattati così importanti come quello di Papa Wojtyla a cui hai attinto, …è cosa buona leggere tutto: è semplice, o lo si compra o lo si scarica da internet, ma poi si legge tutto.
Alla prossima.
16 marzo 2010 19.17


Cari amici, tutti, ..cari lettori, tutti, anche chi si nasconde dietro l’anonimato e forte di questo afferma, sbagliando, che tutto il nostro vociare è dovuto al fatto che rode aver perso le elezioni, e aggiunge, di lasciare in pace e far lavorare chi ha voglia di fare. Beh!!!, a questi, oltre ai complimenti per l’anonimato, sento di dirgli …prima che la sua affermazione mi fa tanto sorridere e poi, che non è questione di “voglia di fare” ma di SAPER FARE.
Non ho pubblicato questo messaggio …perché lo ritengo offensivo …e non tanto nei miei confronti ma, nei confronti dell’intelligenza di tutti i nocaresi. Per quanto riguarda poi …la rabbia che mi uscirebbe da tutti i lati, beh!!!, caro anonimo: ho la netta sensazione che la rabbia appartenga a qualcun altro, anzi aggiungo, che se rabbia c’è CHE RABBIA SIA …ma per come inconsapevolmente si amministra.

Comunque, grazie a tutti per le visite su questo blog che giornalmente aumentano e continuiamo, …continuiamo questo nostro impegno nel pieno rispetto della democrazia e della trasparenza, fornendo a tutti voi altre notizie riguardanti l’attività, la vita amministrativa del nostro paese. Una vita amministrativa, che certamente oltre a mettere in evidenza il “voler fare”, e perché no, …porta alla luce un “voler fare” che però sprofonda in una esemplare INCAPACITA’ DI FARE.

A voi le dovute riflessioni!!!

1)
Un solo anno di convenzione con il comune di Oriolo per Tecnico e Ragioniere, perché a detta del Sindaco Trebisacce:
“perché, vedete …l’esperienza, purtroppo non positiva di quella appena conclusa, ci ha indotto ad un atteggiamento di prudenza …”
Ci chiediamo a tal proposito “ quali danni il Ragioniere A. D’Elia e il Tecnico G. Marangi abbiano recato al comune di Nocara per giudicare la loro prestazione professionale NON POSITIVA”.
Noi ce lo chiediamo ma, che sia il Sindaco Trebisacce a dare la risposta!!! Una risposta da consegnare ai cittadini di Nocara prima e ai professionisti dianzi citati dopo, …perché ci sembra deleterio e offensivo nascondersi solamente dietro le opinioni personali anziché produrre fatti documentati in merito a tali “crude osservazioni irresponsabili”.


2)
IL SINDACO AI CITTADINI DI NOCARA:
“Cari cittadini: un buco di oltre 100.000,00€ con l’autorevole impegno di assumerci le nostre responsabilità …e anche quelle degli altri, ed è giusto e un dovere informare la gente di un imponibile negativo di 113.000,00€. Qui si può dire tutto e il contrario di tutto, …però i numeri sono numeri, quelli della tesoreria del comune. Io, vedete, nella mia umiltà ho cercato di capire …e dove non ce l’ho fatta personalmente ho chiesto a persone che sicuramente ne sanno più di me di queste cose …e mi hanno spiegato benissimo che la situazione di cassa è grave..., …noi pensiamo che il problema è che ci sono stati degli errori di valutazione nella gestione delle risorse”.
Questo è quanto ha detto il Sindaco Trebisacce in seno al consiglio Comunale del 5 Marzo 2010.
Noi, invece, portiamo a conoscenza di tutti i cittadini di Nocara, e non solo, di un solo importante passaggio, …quello del Dott. G. Pandolfi, il quale, senza mezzi termini dichiara dopo più di 45 minuti di relazione che IL BUCO FINANZIARIO NON ESISTE.


3)
Risposta all’interrogazione:
“L’ingegnere Giacobino non è stata alle dipendenze di questo comune nel periodo Ottobre – Dicembre 2009, la stessa nel periodo indicato non ha provveduto ad eseguire né atti preparatori della banca dati né …, la presenza della stessa durante il solo mese di Dicembre nel Comune di Nocara è legata ad esigenze personali che nulla attengono all’accertamento ICI, …non ha percepito alcun……..”
Dopo l’intervento, meglio dire la lettura del compitino scritto del vicesindaco sul servizio prelievi, il Sindaco Trebisacce prosegue:
“……..abbiamo liquidato il segretario, (e rivolgendosi alla sottoscritta) …se hai elementi lo devi dire adesso, in presenza del segretario …altrimenti vuol dire che sei una bugiarda …, sei una bugiarda. Stai zitta, stai zitto, stai zitto, stai zitta, …non puoi dire porcheria e poi scappare via!!! ……..Vi siete scagliati tutti quanti contro l’ingegnere Giacobino in maniera scandalosa ………dopo anni che in questo comune non si vedeva un giovane professionista, anziché dire AVETE SBAGLIATO TUTTO …..MA SU QUESTO AVETE FATTO BENE!!!, avete la cattiveria, ……..è vero, la politica divide, voi siete la minoranza e dovete ……………
A tal proposito, a giorni forniremo elementi utili per chiarire la vera realtà dei fatti.
Per quanto riguarda invece l’aver liquidato il segretario, la risposta è stata pubblicata e letta più volte ma, vogliamo aggiungere quanto il Dott. Pandolfi ha dichiarato la sera del 5 Marzo dopo l’ennesimo diverbio:

il Sindaco:
“Perché te ne sei andato?!?!?”

il Dott. Pandolfi:
“…..…allora te lo dico io perché me ne sono andato!!!, …la ragione è per poter vivere e lavorare in santa pace, ………..se non avessi avuto un atteggiamento come quello che hai avuto stasera !!!! Atteggiamento invadente, …ecco perché me ne sono andato”.


Bene amici, tutti, ma a voi …non sembra che la “giostra” abbia rotto gli ingranaggi???
…Non sembra che tra il “voler fare” e il “saper fare” …non basta la volontà per garantire ai cittadini un governo sano del paese?????
La verità è, che il Sindaco Trebisacce VORREBBE SVUOTARE L’OCEANO CON UN CUCCHIAIO, e di questo bisogna darne atto ma, di fronte alle evidenze, di fronte alla realtà …bisogna anche capire che è necessario fare passi indietro …altrimenti si viene risucchiati non dall’Oceano ma dalla sola acqua di un solo cucchiaio.
La predisposizione, la voglia, l’ingegno, nella politica e nel fare amministrativo sono cose che vanno affidate alla riflessione e all’analisi degli eventi: non si può, …non si deve dire o solamente pensare che appartengono a sé stessi!!! Amministrare, lavorare per gli altri, NON E’ SOLO UNA SCELTA DI CAMPO …MA E’ ANCHE E SOPRATTUTTO UNA PROSPETTIVA DA OFFRIRE ED UN SENTIMENTO PER IL PROSSIMO DA ONORARE, CON I FATTI, QUELLI CONCRETI, SENZA ARROGANZE E SENZA PRESUNZIONI:
E’ L’UOMO CHE SI DEVE PORRE AL CENTRO …NON I SUOI “TITOLI”.

E per finire: NON ABBIAMO ANCORA RICEVUTO LE SCUSE RICHIESTE PUBBLICAMENTE DALL’EX SINDAC0 RAFFAELE ACCIARI DURANTE L’ASSEMBLEA TENUTASI IL 5 MARZO 2010 A CONCLUSIONE DEI LAVORI DEL CONSIGLIO COMUNALE, PERTANTO, oltre che sui manifesti distribuiti nella nostra cittadina, a cui si faceva riferimento alla RICHIESTA DI SCUSE, per tutti, e ripetiamo, anche per coloro i quali non abitano a Nocara ma a cui stanno a cuore le sorti del nostro paese, PUBBLICHIAMO INTEGRALMENTE ANCHE SU QUESTO BLOG QUANTO …

Di nuovo, …a voi le riflessioni.

In occasione dell’ultima seduta del Consiglio comunale, nella quale si è dibattuto sulla relazione informativa sullo stato dell’Ente e sul famoso buco di bilancio, il precedente Sindaco, Raffaele Acciardi, nel suo intervento ha richiesto all’attuale Sindaco, Francesco Trebisacce, che qualora dalla relazione del segretario/direttore generale, dr. Giuseppe Pandolfi e del responsabile finanziario, Rag. Antonio D’Elia, fosse venuta fuori una situazione finanziaria del tutto diversa da quella prospettata dall’attuale Sindaco, lo stesso avrebbe dovuto chiedere pubblicamente scusa.

-Visto che nella relazione sulla situazione finanziaria dell’Ente, a firma dei predetti dirigenti, è stato certificato che il bilancio del Comune di Nocara è un bilancio strutturalmente sano e veritiero in tutte le sue parti e che il famoso “buco di bilancio” non esiste.

-Considerato che l’attuale Sindaco, puntualmente, com’è nel suo solito, non mantiene gli impegni e se n’è infischiato di porgere le scuse,
il Gruppo consiliare di minoranza in seno al Consiglio comunale, richiama il Sindaco alle sue responsabilità e pubblicamente gli CHIEDE di porgere le dovute scuse al precedente Sindaco, ai dirigenti e a tutta la popolazione di Nocara.
Nocara, 8.3.2010

Il Gruppo consiliare di minoranza in seno al consiglio comunale

A presto, molto presto.

SULL'ARCO SVENTOLA BANDIERA BIANCA

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Dopo questi giorni di pioggia e di temperatura elevata insieme, inizia la resa dei conti, la verifica,, …inizia l’analisi vera: ….quella dei cittadini.
Il confronto non ha retto: il Sindaco Trebisacce ha vinto le elezioni consegnando speranza, …ha fatto sognare ma, si è trattato di un clamoroso autogol.
Sull’Arco, centimetro dopo centimetro, si è innalzata una bandiera che non ha il colore blu della campagna elettorale, …anche questo colore è cambiato, …così come il cielo:
SULL’ARCO SVENTOLA BANDIERA BIANCA.
L’unica cosa a cui sento di dargli merito è che:
“meglio aver tentato e fallito, che non aver provato mai”

…ed è per questo, dunque, che consigliamo ai nostri concittadini di cambiare “registro” e intonare quest’altra canzone:

…quante squallide figure che attraversano il paese
com’è misera la vita negli abusi di potere.

SULL’ARCO SVENTOLA BANDIERA BIANCA
SULL’ARCO SVENTOLA BANDIERA BIANCA
SULL’ARCO SVENTOLA BANDIERA BIANCA
SULL’ARCO SVENTOLA BANDIERA BIANCA…
---MINIMA IMMORALIA …

E’ finita l’era delle farse, …così com’è finito il tempo di uno solo che parla e tutti gli altri che ascoltano: oggi, più che mai, il sano principio della democrazia va tutelato, va protetto, …e tutti devono avere il privilegio di poterne usufruire, TUTTI.
A fronte di questo, diamo la possibilità tramite questo blog, anche a chi non abita a Nocara, …a chi, comunque, stanno a cuore le sorti del nostro paese, di leggere quanto sui quotidiani locali viene pubblicato.
Buona lettura.

Clicca sulla foto per leggere meglio.



Ciao ...e alla prossima.

CHE FIGURACCIA ! ! !

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Vi premetto sin da ora, che la lettura di quanto sarà un po lunga, pertanto, vi chiedo innanzitutto scusa, pur nella certezza che non vi annoierà.
A tal proposito, sono oltremodo contenta di utilizzare questo spazio in maniera libera e serena, dato che al consiglio comunale non è possibile, … ma di questo ne parleremo in seguito.


Un sindaco che ha paura di fare il sindaco e che ferito nell’orgoglio si lascia andare ad un ruggito di un “leone” che si è ferito da solo.
Immaginate che “leone”!!!!

Prima di iniziare voglio ricordare al Sig. Sindaco Trebisacce una cosa che sicuramente da ieri sera sarà il suo incubo:

CARO SINDACO, mi hai sempre rinfacciato che ho perso le elezioni, che la gente ha voluto te come sindaco, io, dopo la figuraccia che hai fatto ieri sera, ti voglio invece ricordare un’altra cosa, molto più importante:

…SE E’ VERO COM’E’ VERO, CHE PER ESSERE ELETTO SINDACO CI VOGLIONO I VOTI, …E’ ANCHE VERO CHE PER FARE IL SINDACO CI VOGLIONO GLI “ATTRIBUTI”

Ora possiamo iniziare.

Il NOSTRO SINDACO, oltre a volersi sostituire a Ragionieri, Segretari, Revisori dei Conti, ecc., in seno al consiglio comunale di ieri sera (05/03/2010), si è lasciato sfuggire un’altra sua “figura” , quella di STORICO.
Ebbene, cari amici, non possiamo che prendere atto del fatto, che il NOSTRO SINDACO, oltre a non saper leggere gli atti tecnici e quant’altro a livello amministrativo, non sa leggere neppure la storia. A tal proposito, si consiglia a questi LA SOLA LETTURA DELLA STORIA …E NON LA SUA REVISIONE.
Infatti, all’affronto fatto non a colui che ha definito uno “scribacchino”, perché è poco rilevante, ma alla storia vera e all’intelligenza intellettuale, …ecco cosa pone all’attenzione dello “STORICO” lo stesso umile “scribacchino”

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Penso che questo materiale sia bastevole.

Come potete ben notare, ma sicuramente come voi tutti saprete già cari amici, un conto è la storia che si vuole che sia, un altro è quella scritta.

Caro Sindaco Trebisacce, il 1643, che tu dici, LUIGI XIV, alla morte del padre sale al trono ma dopo appena 4 giorni, il Parlamento di Parigi annullò il testamento di LUIGI XIII e solo all’età dichiarata maggiorenne LUIGI XIV VIENE INCORONATO.
Probabilmente al NOSTRO SINDACO piace leggere la storia a metà, oppure leggerla per come gli conviene, …l’importante e contraddire le cose degli altri, ivi compresa la storia stessa: LUI E’ CONTENTO.

Ma lasciamo stare queste piccolezze, queste ignoranze da mercatino dell’usato, da Azzeccagarbugli, e interroghiamoci ora sulla storia attuale, dunque sulla qualità della democrazia che vige all’interno dell’amministrazione capeggiata dal Sindaco Trebisacce, della paura di un sindaco che volendosi sostituire a figure prettamente tecniche non ci capisce niente e si morde la coda, …andiamo avanti e parliamo di “SPAZZATURA E BIDONI DI SPAZZATURA”, ecc., ecc, dunque.

CONVOCAZIONE CONSIGLIO COMUNALE.
Il segnale era assolutamente evidente: convocare un consiglio comunale straordinario le cui modalità di notifica di convocazione avessero avuto il carattere dell’Urgenza. Infatti, la minoranza è stata convocata appena 36 ore prima del consiglio.
Ci chiediamo:
“per dare poco tempo di documentarsi?”
Probabilmente, anzi SICURAMENTE SI’, e comunque, a prescindere da questo, la stessa minoranza si è preoccupata di “recuperare” gli atti necessari per poter relazionare in consiglio ma, all’interno delle cartelle …poco o niente (alle ore 13,30 eravamo in possesso della sola copia di CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEI SERVIZI DI RAGIONERIA E TECNICO TRA I COMUNI DI ORIOLO E NOCARA . Solamente intorno alle 18,00, in occasione della mia richiesta scritta dell’utilizzo dell’Aula Consiliare, a richiesta, guardando nella cartella ma non trovando niente, il Sindaco Trebisacce mi fa “omaggio” della sua “relazione” riguardante il terzo punto all’ordine del giorno (Approvazione relazione informativa dello stato dell’Ente) : per il resto NIENTE: EVVIVA LE SORPRESE.
Ma, meraviglia delle meraviglie, non leggo una Relazione fatta da un tecnico o da più tecnici, ivi compreso il revisore dei conti, ma un riassunto tecnicamente azzardato dallo stesso sindaco Trebisacce (ma di questo parleremo in seguito).

In seno al Consiglio iniziano le varie relazioni del Sindaco e, all’ultimo punto dell’ordine del giorno (comunicazione del sindaco e della giunta) si aggiunge anche quella del vicesindaco, il quale relazione sul servizio prelievi.
Naturalmente gli faccio i complimenti per il compitino scritto, e RINNOVO il mio disappunto sul non aver potuto ribattere sulle cose da lui dette. Anzi, gli ho detto testualmente:
“fammi pervenire il tuo compitino, perché non ricordo tutto, …e poi perché posso rispondere tranquillamente a tutte le cazzate che hai detto”.
*Speriamo abbia la bontà di farmelo pervenire.
Insomma, la serata è stato uno show della maggioranza.

Andiamo avanti.
Abbiamo già accennato, all’inizio, dell’intervento del Sindaco a proposito di manifesti e di pubblicazioni e sulla sua “lezione di storia” e a proposito di manifesti ed altro, il Sindaco ha detto, che l’agitazione in seno al gruppo di minoranza è dovuta al fatto che “loro” volutamente non hanno risposto, non hanno commentato i nostri articoli, dunque , a suo dire, si è colpito nel segno. …E continua, dicendo, che anziché rispondere con altrettanti manifesti ecc., loro approfittano del consiglio comunale per discutere di tutte le cose con la gente. Ecc. ecc.”
Noi diciamo: COMPLIMENTI, dato che non ci mettono nelle condizioni di controbattere , dunque, non si discute: ci si esibisce in monologhi.

Ditemi voi, cari amici, qual è il mezzo del gruppo di minoranza, se gli viene tappata la bocca e non gli si consente di documentarsi, …che mezzo ha il Gruppo di Minoranza se non quello delle pubblicazioni?
Tra le altre cose, questa attività della minoranza è assolutamente ben accetta, soprattutto da quelle persone, a prescindere dalle posizioni, che non partecipa ai consigli comunali. Il nostro compito è quello di DIRE DOCUMENTANDO tutto ciò che accade all’interno della vita amministrativa del nostro comune, l’opinione, poi, è personale.

Abbiamo dovuto stare zitti su tante cose in seno al consiglio!!!!!!!, ad iniziare dal “caso Ingegnere”, ed è proprio su questo che spenderemo le nostre forze acchè venga assolutamente smentito tutto ciò che di falso il Sindaco ha detto e scritto nella Risposta alla mia Interrogazione.
…E poi si parla di FACCIA TOSTA E DI SPAZZATURA, DI CORAGGIO E DI COSCIENZA, si parla di BUGIE!!!!!!!!!!!!

Adesso, però, fermiamoci un attimino, anche perché i pettegolezzi “dentro e fuori i bidoni di spazzatura” a noi non servono: NOI RISPONDIAMO SERENAMENTE CON DOCUMENTI ALLA MANO.
Ma fermiamoci …anche perché E’ ARRIVATO IL MOMENTO DI PARLARE DEL BELLO DELLA SERATA!!! quello in cui il monologo è finito e dove invece di recitare si passa ai fatti, quelli veri.


INTERVENTO DELL'EX SINDACO DI NOCARA RAFFAELE ACCIARDI E RELAZIONE DEL DOTT. PANDOLFI SUL “BUCO FINANZIARIO DEL COMUNE”, ALLA PRESENZA DEL RAGIONIERE A. DELIA

Conclusisi i lavori del consiglio e iniziata l’assemblea da noi voluta, ecco che la parola passa dalle relazioni a bassa quota di chi vuole vestire “panni” che non gli appartengono, alla relazione ad alta quota, documentata in maniera impeccabile, di chi invece quei panni sono suoi, gli appartengono.
Non voglio dilungarmi tanto in merito a questo, …basta dire che in un niente, il “Buco Finanziario del Comune di Nocara” che si aggirava intorno ai -100.000,00€uro, E’ SVANITO, NON C’E’ PIU’, E’ VOLATO VERSO UN CIELO CHE DIVENTA SEMPRE PIU’ GRIGIO.
Allora mi chiedo e sicuramente tutti si chiedono:
“sarà colpa dei numeri, della matematica …oppure dell’arroganza, della presunzione, …di un fare amministrativo che non ha niente a che vedere con la legittimazione a governare, …sarà colpa dell’incapacità o sarà colpa della dilagante disoccupazione intellettuale che vive e vegeta all’interno del governo del paese?”
La risposta naturalmente spetta a voi ma io, non mi posso esentare dal ricordare al sindaco Trebisacce che:
…SE E’ VERO COM’E’ VERO, CHE PER ESSERE ELETTO SINDACO CI VOGLIONO I VOTI, …E’ ANCHE VERO CHE PER FARE IL SINDACO CI VOGLIONO GLI “ATTRIBUTI”
Quando noi, invece, chi abbiamo?:
UN SINDACO CHE HA PAURA!!!!!!!!, che ha paura perché, pur se da sempre all’interno delle amministrazioni comunali, ANCORA NON HA CAPITO IL MECCANISMO DI GESTIONE DELLE FINANZE LOCALI.

Complimenti. Bravo. Alla faccia della faccia tosta e della spazzatura.

Concludo, tanto a breve ci ritroveremo per altre cose, ma concludo non senza dire prima:

CARO SINDACO, IERI SERA IL TUO “BLITZ” E’ FALLITO, … DA PREDATORE TI SEI RITROVATO AD ESSERE PREDA IN UNA SAVANA CON L’ERBA MOLTO BASSA.

Cari amici
alla prossima.
A presto, Molto presto.
Pandolfi Maria Antonietta

In attesa del Consiglio Comunale convocato per il giorno 5 marzo 2010 alle ore 19,00

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Cari amici, eccoci arrivati ad un nuovo appuntamento. All’ordine del giorno tutti punti importanti ma, noi riteniamo che ce ne sia uno in particolare che vada approfondito, a prescindere da quello che il Sindaco Trebisacce relazionerà in seno al consiglio in ordine a questo, cioè al Punto 3 (Approvazione relazione informativa stato dell’Ente).
Per tale scopo, abbiamo presentato regolare richiesta di utilizzo della sala consiliare a chiusura ufficiale dei lavori del Consiglio per discutere di quanto.
Naturalmente la cittadinanza è invitata tutta a partecipare.
A domani.

Foto Protocollo Richiesta


Naturalmente, rimandiamo i commenti di tutto al giorno 6 Marzo - Visitateci

Approssimazione prima e incompetenza a seguire: questa è la faccia della nuova amministrazione

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Approssimazione prima e incompetenza a seguire: questa la faccia della nuova amministrazione.
E' DAVVERO SCONCERTANTE!!!!!!
Dopo appena 3 richieste di documenti …già le difficoltà iniziano. Ma la cosa più grave è, che neppure si conoscono le regole basilari per amministrare la cosa pubblica. Tant’è, che a legittima richiesta si risponde con “irrequietezza e incompetenza”.
Succede infatti che:

nel caso in cui non si leggesse bene dalla foto,ecco qui di seguito riportato integralmente il contenuto:

PRIMA RICHIESTA

AL SINDACO
AL SEGRETARIO COMUNALE
AI RESPONSABILI DEI SERVIZI
DEL COMUNE DI NOCARA (CS)

OGGETTO: richiesta atti, art 43 T.U.e.l. e art 19 Regolamento Consiglio comunale.

La sottoscritta Pandolfi Maria Antonietta, nella qualità di consigliere e capogruppo del gruppo consiliare di minoranza in seno al Consiglio comunale,
C H I E D E
copia di tutte le delibere della giunta e del Consiglio comunale e di tutte le determine dirigenziali adottate dall’ 8/6/2009 al 31/12/2009.

Nocara, 22/2/2010

Pandolfi Maria Antonietta
Loc. Piano della Noce
Nocara (CS)


PRIMA RICHIESTA DA PARTE DEL GRUPPO DI MINORANZA


Risposta alla Richiesta del Gruppo di Minoranza

***per motivi tecnici (non è ben visibile la copia-scanner del protocollo) trascriviamo integralmente quanto. PROTOCOLLO N°112 con RELATA DI NOTIFICA in data 02/03/2010 c/o l'abitazione della sottoscritta.

In riscontro alla sua richiesta di cui al prot. n.89 del 22/02/2010, con pari oggetto, si comunica che la stessa non può essere accolta.
La formulazione generica, il numero elevato di atti richiesti, comporta un onere elevato sia in termini di costi, sia in termini di tempo lavorativo da parte degli uffici.
Al riguardo si comunica che tutti gli atti attinenti la gestione dell’ente sono consultabili e stampabili dal sito Web del comune.
Distinti saluti.
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
SANTE MORANO


Ecco ora la nostra risposta con relativo RINNOVO DI RICHIESTA (protocollo fatto in data odierna 03/03/2010 N° 121).
I relativi manifesti sono stati affissi c/o i locali pubblici del nostro paese.

A VOI IL COMMENTO.


AL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
DEL COMUNE DI NOCARA (CS)
SANTE MORANO

E, p.c. AL SINDACO DEL COMUNE DI NOCARA (CS)


OGGETTO: provvedimento di diniego accesso agli atti, prot. N. 112 del 2-3-2010.


Con riferimento al provvedimento di diniego di accesso agli atti, emesso in data 2-3-2010, prot. N. 112, la sottoscritta, in nome del gruppo consiliare di minoranza, preliminarmente rileva, con profondo sconcerto, la totale e netta chiusura dell’amministrazione comunale a ogni forma di partecipazione alla vita politico-amministrativa, volta al controllo e quindi al perseguimento dell’ordinato e corretto svolgersi dell’attività amministrativa e della gestione dell’Ente.
Questo comportamento denota un’allergia e un fastidio alle attività intraprese dal gruppo di minoranza, giacché trattasi della prima richiesta di accesso agli atti, che non può certo favorire l’instaurarsi di un clima sereno e collaborativo, perché impostato sul diniego dei diritti e sul conflitto legale.
Che problema ha l’Amministrazione comunale a consentire l’accesso agli atti del Comune da parte del gruppo di minoranza, se gli atti son stati adottati nel rispetto delle leggi e dei principi generali dell’ordinamento costituzionale?
Se ciò non è possibile, si può concludere che si vuole fare solo un dispetto o, cosa ancora più grave, che si vogliono nascondere e omettere alla conoscenza pubblica situazioni poco chiare.
Il diritto di accesso in base al principio della trasparenza dovrebbe essere ampliato e garantito sempre e non invece compresso con artifizi e motivazioni al limite della democrazia e della legalità.
Il Comune di Nocara, con la precedente amministrazione, è stato aperto e trasparente e non ha mai invocato motivazioni trovate al momento per la propria convenienza politica.
Il Comune non è un’azienda privata!
L’azione amministrativa del nostro ordinamento giuridico è improntata all’insegna del principio della trasparenza.
La trasparenza è un principio non solo dell’ordinamento giuridico italiano ma anche europeo (Risoluzione n. 81/89 del Consiglio d’Europa e nella dichiarazione sul diritto di accesso allegata al Trattato di Maastricht).
Nel contesto dell’attuale ordinamento degli enti locali, dove ogni forma di controllo si è affievolita rispetto ai precedenti assetti da parte di organi statali e regionali e con più poteri riconosciuti agli esecutivi comunali, con la distinzione dei compiti e responsabilità fra amministratori e dirigenti locali, sono rafforzati i compiti di indirizzo e controllo politico amministrativo da parte del consiglio comunale e dei singoli consiglieri.
Il diritto di accesso di cui il consigliere comunale è titolare oltre che dalla legge 241/90 è assicurato e rinforzato dalla norma speciale di cui all’art. 43 del D. Lgs. 18-8-2000, n. 267 che testualmente recita: “i consiglieri comunali e provinciali hanno diritto di ottenere dagli uffici, rispettivamente, del comune e della provincia, nonché dalle loro aziende ed enti dipendenti, tutte le notizie e le informazioni in loro possesso, utili all’espletamento del proprio mandato”.
La norma riconosce, quindi, al consigliere un diritto pieno e non comprimibile atteso che la speciale normativa, che detta il diritto di accesso dei consiglieri comunali non prevede alcun limite nemmeno a tutela di esigenze di riservatezza, fermo restando, tuttavia, il dovere per i consiglieri medesimi di mantenere il segreto “nei casi specificatamente determinati dalla legge” (TAR Sardegna, Sez. II, 30-11-2004, n. 1782).
Il diritto del consigliere, naturalmente, deve essere esercitato in maniera corretta e non in contrasto con le finalità della legge.
Sarebbe discutibile, infatti, il comportamento del consigliere che chiedesse e ottenesse copia di documenti non utili all’esercizio del mandato amministrativo, o per fini personali o ancora peggio per arrecare molestie o intralciare l’attività degli uffici comunali.
Nel merito del diniego è da sottolineare e ribadire con forza che la richiesta non è assolutamente generica, perché circostanziata agli atti della giunta, del consiglio e dei responsabili dei servizi adottati in un termine relativamente breve e limitato nel tempo (8-6-2009/31-12-2009).
Non parliamo di un grosso Comune ma di un micro Comune la cui produzione di atti è minima.
Al consigliere comunale non può essere opposto alcun diniego, salvo i pochi casi eccezionali e contingenti, da motivare puntualmente e adeguatamente, e salvo il caso – da dimostrare - che lo stesso agisca per interesse personale, determinandosi altrimenti un illegittimo ostacolo al concreto esercizio della sua funzione, che è quella di verificare che il Sindaco e la Giunta comunale esercitino correttamente la loro funzione.
Peraltro nel caso di specie la richiesta non appare eccessivamente laboriosa e defatigante ed in ogni caso, nei limiti del ragionevole e del più celermente possibile, qualora l’esaudimento della stessa possa essere di una certa gravosità, potrebbe essere resa secondo i tempi necessari per non determinare interruzione alle altre attività comunali di tipo corrente. (C.S., Sez. IV, 21-8-2006, n. 4855).
ll responsabile del servizio si preoccupa, infatti, di trovare le giustificazioni strumentali adatte allo scopo per la genericità della richiesta, del numero elevato degli atti richiesti, del dispendio in termini di costo e di tempo che comporta il rilascio delle copie e la rigetta in toto.
Questo comportamento denota, con molta chiarezza, l’ostilità del funzionario nei confronti del gruppo di minoranza e l’agire in netto favore della maggioranza consiliare a cui risponde, perché altrimenti si sarebbe preoccupato di trovare il modo e la forma per consentire anche un limitato o parziale accesso, oppure dilazionarlo nel tempo.
Tale asserzione è confermata dall’invito rivolto dallo stesso a consultare gli atti sul sito Web del Comune, senza considerare che non tutti sono in possesso di un Personal Computer e di un abbonamento ad internet, e che, comunque, gli atti sul sito Web non sono atti ufficiali in quanto possono contenere errori e/o omissioni.
Per tali motivazioni, la sottoscritta, rinnova la richiesta prodotta in data 22-2-2010, prot. N. 112, del rilascio di copia di tutte le delibere della giunta e del Consiglio comunale e di tutte le determine dirigenziali adottate dall’ 8/6/2009 al 31/12/2009, anche ai sensi e per gli effetti dell’art. 323 del C.P..

Nocara, 3/3/2010

Pandolfi Maria Antonietta
Loc. Piano della Noce
Nocara (CS)