sabato 15 gennaio 2011

ANNO NUOVO, VITA NUOVA, ...MA ANCORA VECCHIA INCAPACITA' AMMINISTRATIVA

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Cari lettori, il futuro di Nocara purtroppo è il presente, …e questo presente non promette niente di buono.
Come si fa ad andare avanti con una maggioranza costretta a convocare il consiglio comunale dietro “ordine” della minoranza per modificare o addirittura annullare provvedimenti illegittimi e poco seri !?!?!?!?
Siamo alle prese con una maggioranza che vive sulle spalle della minoranza, che in pratica gli detta cosa e come fare.

Per l’ennesima volta durante il consiglio comunale di Venerdì 14 Gennaio, la maggioranza ha esordito in questo nuovo anno con le ormai a tutti note leggerezze ed improvvisazioni, con gli ormai noti a tutti pressapochismi con cui da quasi due anni tenta di camminare in questo percorso amministrativo che invece ...vede sindaco e consiglieri zoppicare, zoppicare …e ancora zoppicare.
Udite …udite:
la maggioranza ha avuto il coraggio, …perché di scellerato coraggio bisogna parlare, …ha avuto il coraggio di mettere all’ordine del giorno:

ACQUISTO IMMOBILE “EX ASILO PARROCCHIALE” – APPROVAZIONE SCHEMA VERBALE DI ACCORDO BONARIO.

Cari lettori: E’ FANTASCIENZA!!!

Ci si preoccupa di comprare l’edificio senza esaminare con oculatezza le condizioni legali dello stesso: …ci si presenta al consiglio senza sapere neppure di cosa si parla.
Infatti succede che:

Risposta della minoranza

In merito al verbale di ACCORDO BONARIO per l’acquisto dell’asilo parrocchiale il gruppo di minoranza vuole sollevare l’illogicità contenuta nel verbale in esame nella parte in cui è espressamente dichiarato che l’Istituto Diocesano nel ricorso presentato avverso le cartelle esattoriali emesse per l’accertamento ICI, tra le altre motivazioni ha sostenuto anche LA NON TITOLARITA’ DEL BENE OGGETTO DI IMPOSTA, perciò la non proprietà dell’asilo parrocchiale.
Il gruppo di minoranza VOTA CONTRO PERCHE’ L’IMMOBILE NON E’ DI PROPRIETA’ DELLA DIOCESI e si chiede:
Come fa il Comune di Nocara ad acquistare un bene dall’Istituto Diocesano se lo stesso Istituto NON E’ PROPRIETARIO DEL BENE DELL’ACQUISTO?
Altro motivo per il quale votiamo contro è, che nell’ACCORDO BONARIO non è detto che successivamente sarà stipulato atto pubblico di compra-vendita, … … …in quanto il Comune non potrà mai acquistare questo bene perché non accatastato e non di proprietà dell’Istituto Diocesano per come dichiarato nei ricorsi ICI.

Si invita il gruppo di maggioranza a voler sospendere la deliberazione in esame al fine di sistemare le carte e di procedere all’acquisto dopo tali adempimenti.

AVETE CAPITO, cari lettori, CON CHE TIPO DI AMMINISTRAZIONE ABBIAMO A CHE FARE?!?!?!?!?

Non menziono, per ora, gli altri punti all’ordine del giorno …e lascio a voi le dovute osservazioni sul caso.

lo stabile in questione


Alla prossima e grazie per essere sempre più numerosi e attivi.


lunedì 10 gennaio 2011

E' GIUSTO COSI'

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Conosciamo tutti, purtroppo, le peripezie che l’attuale amministrazione comunale è costretta a vivere giornalmente a seguito di una incapacità incontrovertibile.
Conosciamo tutti, purtroppo, le conseguenze che la gente deve attendersi quando un governo zoppica, soprattutto in un mondo che ha bisogno di risposte concrete, risposte che corrispondano al senso di responsabilità di cui un’amministrazione dev’essere in possesso, al di là anche del fatto, che spesso non tutto è possibile, infatti questo centra poco con la razionalità, anzi, mette ancor più in risalto eventuale buona fede, capacità introspettive e l’oculatezza con cui si affrontano i problemi.
In fine, conosciamo tutti, ormai, quelli che sono i limiti del governo cittadino guidato dal Sindaco Trebisacce, …e non possiamo fare a meno di fermare la nostra attenzione su questo che è un momento storico che Nocara non può attaccarsi sulla pelle per sempre.

Da una parte
abbiamo una maggioranza che continua in un fare amministrativo lontano dalla realtà vera e dai canoni più assoluti e realistici della pratica amministrativa, disattendendo tutto ciò che durante la campagna elettorale è stato promesso.
Sappiamo bene, lo sappiamo bene tutti, che tra il dire ed il fare c’è di mezzo il mare, e sappiamo anche, che delle parole urlate in piazza non tutto corrisponde al vero ma, la cosa che più sconcerta nel caso specifico di Nocara …è che l’allora candidato a sindaco Franco Trebisacce è riuscito praticamente ad assicurare tutti che l’unica persona capace di governare Nocara in una certa maniera non era che Lui, non poteva essere che Lui. Ecco dunque che vince le elezioni sulla scorta di questo e qualcos’altro.
Ma le elezioni sono cose passate da tempo …e se così fosse stato la gente avrebbe dovuto godere delle assicurazioni che il Sindaco Trebisacce ha praticamente garantito, ma così non è.

Dall’altra parte, invece,
c’è una minoranza, che fin quando sta zitta …è una minoranza brava, capace, intelligente ma, non appena alza il tiro: “tu non capisci niente!!!”, “tu non sai cosa dici!!!”, “stai zitta!!!”, ecc., …queste ...sono le parole che vengono rivolte al capogruppo Pandolfi Maria Antonietta.
Fatto sta però, cari lettori di questo blog, che ci ritroviamo oggi con un’amministrazione comunale che deve rispondere a circa una decina e più di denunce ed esposti vari a causa di quello che il Sindaco Trebisacce dice essere un sano, serio e giudizioso amministrare.

C’è poi la gente,
che ho voluto menzionare per ultima non perché tale ma, perché ha bisogno di più rispetto e perchè è l’unica realtà che ha il diritto di alzare la voce contro tutto e tutti.
E a proposito di “gente” …diciamo anche ed innanzitutto, che di questa primaria parte della società nocarese la maggioranza ne parla poco e, come accaduto, non la considera nemmeno: …il Sindaco Trebisacce, “supportato” dal fatto di aver stravinto le elezioni, porta con sé la scellerata convinzione che tutto ciò che decide sia legittimato da quel voto, anche se decide male: ama dire a squarciagola “ho stravinto le elezioni!!!”.

Bella cosa rispetto a quello che avrebbe dovuto dunque fare “stravincendo” le elezioni!!!

Ma noi tutti sappiamo però bene, anzi, è stato dimostrato al Sig. Sindaco Trebisacce, che le cose non stanno proprio così!!!
Allora la gente, con intelligenza e senso di rispetto per sé stessi e per gli altri, si chiede e si risponde, si interroga sulle cose, e munita della responsabilità di essere parte importante ed indispensabile della comunità a cui appartiene, mette il freno, dice: ALT! Qui …c’è da discutere un attimino.
Ecco dunque, che è inevitabile che da queste considerazioni vengano fuori ammonizioni e soprattutto proposte di cambiamento come quella pervenuta su questo blog.
…E parliamone.

Nel dibattito politico sulle ormai inevitabili prospettive di voto per il rinnovo di Sindaco e Consiglio Comunale, ci sono varie proposte, alcune innovative. E’ da oltre un anno che al centro dell’attenzione, per risolvere i problemi di Nocara, è aperto su questo blog, e non solo, il dibattito sulla necessità di mandare a casa l’attuale sindaco. Ma attenzione!!! …E attenzione perché sì, è vero, è necessario fare in fretta prima di incorrere in disastri irrecuperabili ma, tutto è stato fatto …come se per incanto le dimissioni di Francesco Trebisacce potessero risolvere magicamente tutti i problemi”, …ma non è così, cari lettori.
Va bene Maria Antonietta Pandolfi, …che ha dimostrato carattere e determinazione ma, la gente, intelligentemente, così come natura vuole, è portata a poter scegliere il meglio quando questo c’è ed è seriamente considerato tale. Dunque, sono convinto, che fa bene la gente se va oltre i canoni tradizionali!!!, …e ve lo dice una persona direttamente interessata in merito …dato che sono il marito di Pandolfi Maria Antonietta.
…E fa bene, perchè concentrarsi esclusivamente sul mandare a casa il Sindaco Trebisacce, come è stato fatto finora, senza, però, nello stesso tempo e con la stessa intensità, individuare eventuali altri sostituti all’attuale capogruppo di minoranza, …un sostituto che sia ancora più della stessa Pandolfi all’altezza dell’immane compito di risollevare il paese dalle condizioni in cui è stato ridotto, non è una politica giusta e democratica, sarebbe la “politica dello struzzo”, …politica che prima di ogni altro proprio il capogruppo M.A. Pandolfi disprezza e condanna.
E’ opinione comune, che l’attuale sindaco sia la causa dei disastri del paese e che basti poco per trovarne uno migliore, ma questa tesi la trovo molto pericolosa. Infatti, quest’idea, che trova ampio riscontro tra i nocaresi, fa però correre il rischio che non si ponga la dovuta attenzione sull’attuale disastrosa situazione di Nocara”: ecco perché provengono anche proposte di candidature di persone
che di amministrazione ne capiscono poco o addirittura niente (non me ne voglia Mario e qualcun altro).
Fa bene, brava, …fa bene Maria Antonietta a condividere la possibilità di individuare un’altra persona che possa sobbarcarsi sulle proprie spalle l’eredità del Sindaco Trebisacce invertendo immediatamente la rotta!!! E fa bene …perché è così che fanno coloro a cui stanno a cuore, con sincerità di cuore e non con demagogia, le sorti del proprio paese!!!
Il capogruppo di minoranza ha sempre dichiarato di non lavorare per il pennacchio ma di “voler essere lì per la gente”, a prescindere dai titoli, …questo a dimostrazione che le sue non sono chiacchiere come quelle degli altri: quello che ha sempre detto lo conferma nei fatti, nel rispetto di sé stessa e della gente.
Vedete, chi sente davvero una seria responsabilità verso la comunità a cui appartiene …non si arroga, non pretende ma lavora, …lavora acchè a questa venga consegnato il meglio, …e anch’io dico …che oggettivamente la candidatura a guida del paese di Giuseppe Pandolfi, il segretario, come amiamo chiamarlo tutti, è una realtà che dobbiamo considerare seriamente.
Ritengo che Pandolfi, il segretario, sia la persona in grado di sopperire alle esigenze di un paese ormai allo sbaraglio politico ed amministrativo!!!: è in grado di determinare le condizioni per mettere la politica al suo servizio per poter essere realmente la politica al servizio del bene comune: …sono convinto, …e perché no, che insieme a Maria Antonietta ed altri, sarà in grado di “restaurare” questo che è uno dei principi fondamentali della politica con la P maiuscola.
Perché dico questo?!?!? …Perchè avremmo a che fare con un personaggio, con un sindaco innanzitutto non propinato dalla “tradizione” ma dalla necessità di avere un capo del governo cittadino INNANZITUTTO TECNICO E NON POLITICO, …ammesso che “politica” si possa DEFINIRE quello che ha fatto sinora l’attuale sindaco.
Amici lettori di questo blog, e concludo, è necessario, per la situazione in cui ci troviamo, che la consapevolezza abbia finalmente e veramente ragione su tutto: non più distanze stellari tra le scelte di chi siede su “quella poltrona” e i cittadini: MAI PIU’, … … … … …e sinceramente faccio fatica a pensare che ci sia anche uno solo che non risponda a questa chiamata, democratica e libera, seria e costruttiva, dinamica e assolutamente legittimata da una serie di eventi politici ed amministrativi a dir poco catastrofici.

Grazie per l’attenzione.
Domenico Pittino.

venerdì 7 gennaio 2011

Cari Amici ...Ben Ritrovati

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CI SONO COMMENTI


Mi piace pensare, che tutti abbiate trascorso un felice Santo Natale e che abbiate festeggiato l’arrivo del nuovo anno nel migliore dei modi. Auguro a tutti voi che il 2011 appena iniziato vi porti tanta felicità e amore.
C’è poi la “Befana”, non io, ma quella che dalla tradizione è stata “incaricata” di portare a grandi e piccini il regalo meritato. Qui …mi viene subito da pensare, è inevitabile, all’Amministrazione Comunale, alla Nostra Amministrazione Comunale, …e benché spesso questa vecchia signora sia con tutti molto generosa, nel caso specifico faccio difficoltà a pensare che possa continuare in questa sua caratteristica. Anzi, credo proprio, che nei pressi del Palazzo di Governo di Via Polmo …questa abbia addirittura pensato di non “fermarsi” …per non annerirsi troppo. Ma, …il suo “dovere” è quello di consegnare i regali, …è quello di consegnare il premio meritato, dunque, armata di questo senso del “dovere” non ha potuto esentarsi e, …munita di una calza da guinness dei primati, l’ha prontamente riempita e consegnata.
Cosa c’è dentro?
Ecco subito detto:
1 quintale, circa, di carbone puro disposto a mò di pilastro con sopra un pacchetto di caramelle alla frutta, …perché è lì che questa amministrazione comunale è arrivata: ALLA FRUTTA.

Questo, cari amici, è quanto volevo dirvi dopo alcuni giorni di silenzio ma, attenzione!!!:
LA NOTIZIA DEL GIORNO E’ UN’ALTRA.
Infatti, nel post precedente è arrivato un messaggio da un anonimo. Un messaggio importante, …e anziché inserirlo lì, ho preferito metterlo in risalto in questa prima pubblicazione del 2011.
Il messaggio recita:

A CASA IL SINDACO TREBISACCE.
IL SEGRETARIO PINO PANDOLFI SINDACO DI NOCARA.


Come tutti gli altri commenti, il mio dovere lo faccio, lo pubblico, ANZI,
vi invito a commentarlo.

In attesa di vostri commenti, vi saluto e rinnovo gli Auguri di Buon Anno.

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A CASA IL SINDACO TREBISACCE.
IL SEGRETARIO PINO PANDOLFI SINDACO DI NOCARA.