venerdì 24 giugno 2011

Come farà il sindaco di Nocara …ora che saranno introdotte multe, o premi, per le amministrazioni locali?

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Berlusconi sottolinea:
"Apporteremo un'incisiva modifica al Patto di stabilità interno, così da introdurre meccanismi premiali e meccanismi punitivi: premiali, rispettivamente, per gli enti locali virtuosi; punitivi per quelli che non lo sono".

Certo è, che se tanto male ha fatto, ed altro ancora può continuare a farne, il Governo Berlusconi una cosa buona, direi ottima, la farà:
dopo la fiducia ottenuta a suon di strappi e destra ed a manca, tra interventi e norme varie …il Governo Berlusconi ha inserito nel Programma di Sviluppo una sorta di “sorveglianza speciale” per le pubbliche amministrazioni. Non che al momento non ci sia controllo ma, quello previsto per il futuro sarà sicuramente più tecnico, più diretto e soprattutto più immediato.
Qualcuno non ricorda, …ma un po di tempo fa Domenico Pittino (mio marito) ha pubblicato sul network ufficiale del PD, riportandone su questo blog il link, un articolo dal titolo “PATENTE DI SINDACO A PUNTI, …altro che immunità!!!”. Una riflessione sulle peso delle regole a tutela della società quando insistono errori della pubblica amministrazione. Questo argomento, oggi, in forma variata soprattutto sul “come colpire”, è all’attenzione del programma di Governo e ribalta lo scenario di intervento che fino a “ieri” ha condizionato l’intera attività pubblico-amministrativa nazionale …di chi “mangia” sulle spalle degli altri.
Quasi un “preludio”, un’anticipazione. In molti, addirittura, dato che l’articolo è stato letto più di 1.000volte, asseriscono che è probabile che qualcuno del PDL sia inciampato in questo articolo e l’abbia fatto suo proponendone il contenuto al laboratorio dello stesso PDL, …ma, per tutta modestia o interesse da parte mia e di Domenico Pittino, …non è questo quello che importa. …Certo, sarebbe un piacere ma, sarei ancora più contenta ed onorata se questa norma, queste regola, piuttosto, venisse applicata e, soprattutto, che venisse applicata serenamente e rigidamente. E’ doveroso aggiungere solo, che qualora fosse avvenuto ciò, il vero premio va alla libertà di pensiero e alla democrazia e questi spazi di divulgazione e di comunicazione sociale che per quanto mi riguarda ho sempre sostenuto e sosterrò. Tutte le relazioni culturali, sociali, l’interscambio di idee, valgono perché sono libere e sono la contrapposizione alle chiusure a riccio, dunque, che sia successo questo è naturale, per di più, ripeto, è un premio alla libertà di pensiero e alla partecipazione collettiva alla vita politica e sociale del Paese, e non importa, quando una norma scandisce bene le sue bontà, da dove provenga, …non importa: l’importante è che ci sia.
Scusate per questa precisazione, ma era doveroso rispondere ad un’esigenza sociale e culturale, …che mi appartiene e che vorrei tanto appartenesse anche ad “altri”.

Passiamo ora al “perché” il sindaco di Nocara, Francesco Trebisacce, e noi cittadini ci dobbiamo preoccupare.

Riscrivo quello che ha previsto Berlusconi:

"Apporteremo un'incisiva modifica al Patto di stabilità interno, così da introdurre meccanismi premiali e meccanismi punitivi: premiali, rispettivamente, per gli enti locali virtuosi; punitivi per quelli che non lo sono".

Bene, anzi, MALE, perchè:
Comune virtuoso significa “miglioramento della qualità della vita perseguendo obiettivi concreti e realizzabili, significa dedicare l’attenzione al sostegno di attività in essere o da porre in essere, soprattutto quelle agricole ed ambientali, significa migliorare la qualità dei servizi erogati e dedicare una maggiore attenzione al benessere del territorio.
“Virtuasità” significa, anche, ammodernamento degli uffici comunali con la digitalizzazione dei servizi ai cittadini e adeguamento della pianta organica comunali alle attuali esigenze e, soprattutto, risolvere l’annoso problema dei lavoratori socialmente utili.
Significa, altresì, massima trasparenza, per far sì che il cittadino informato possa partecipare alla “gestione della cosa pubblica” e del “Bene Comune” in modo attivo e propositivo.

Sono questi e molti altri gli obiettivi prioritari e i requisiti necessari per annoverarsi tra i COMUNI VIRTUOSI.
A Nocara invece, siamo costretti ad assistere ad un lavoro che guarda ai soli numeri di bilancio.
E' giusto!!! ma, mi chiedo:
"A che serve …se poi il degrado si vive in tutti i sensi ed in ogni senso? A che serve se le linee programmatiche, le azioni e i progetti da realizzare nel corso di un mandato si rivelano un “libro dei sogni”?!?!?!? Dove sono andate a finire le garanzie scandite ad alta voce durante la campagna elettorale e la tranquillità amministrativa ed intellettuale assicurata al popolo?!??

Tutto questo per dire, purtroppo, che Nocara non potrà mai essere, con questo sindaco, con questa maggioranza, un Comune semplicemente efficiente, ...figuriamoci un Comune Virtuoso: quella di Nocara è un'amministrazione virtuale, che simula ma non è.
Voglio ricordare a tal proposito, a chi i conti e l'elenco delle cose deve stilarlo relativamente ad una presa d'atto seria, di coscienza morale e civile, e non con false metafore, che con i 10 anni di precedente amministrazione …erano stati raggiunti i presupposti per intravedere un percorso di crescita che avrebbe sicuramente portato Nocara ad essere “Comune Virtuoso”, …ora invece, ci dobbiamo aspettare le multe di Berlusconi, perché non solo non siamo e non saremo mai virtuosi ma, questo comune, questa amministrazione, non ha neppure un solo trattino di programmazione, altro che linee programmatiche: in consiglio comunale il sindaco ha detto alla cittadinanza che NON SA COSA FARE, NON HA IN PROGRAMMA NIENTE PER NOCARA, ...VIVE ALLA GIORNATA!!!
La mia è una preoccupazione, seria e giustificata, e sono molto triste nel pensare che con le nuove disposizioni del Governo il comune di Nocara, già in una situazione più che precaria sotto molti punti di vista, può vivere il rischio di diventare, essere frazione.

Grazie sindaco Trebisacce, grazie.

LA GENTE DI NOCARA MERITA QUESTO?
NOCARA …MERITA QUESTO?

Dite “GRAZIE” al sindaco Trebisacce …cari concittadini!!!,

...e “VOI” continuate pure a sostenerlo!!!, continuate!!! BRAVI.

Concludo, …proponendo al sindaco Trebisacce un incontro serio ed immediato per dibattere su questo argomento, …perché davvero IL RISCHIO DI DIVENTARE FRAZIONE E’ ALLE PORTE.

Alla prossima,
Pandolfi Maria Antonietta –

sabato 18 giugno 2011

...Aspettando il diluvio universale di Pontida. ...Ma sarà vero diluvio?

Ciao a tutti.
In questo intervento, per buona felicità di “qualcuno”, non parlerò di Nocara, se non indirettamente, dato che l’argomento interessa anche il popolo nocarese; parlerò, anzi, tenterò di fare una breve sintesi di quello che io penso che la Lega, domani, Domenica 19 Giugno, proporrà al “suo popolo”; una sorta di tentata anticipazione, ecco!!!, frutto di un’analisi alquanto naturale, dati gli ultimi eventi e, soprattutto, in previsione della verifica di Governo chiesta dal Presidente della Repubblica e programmata per la prossima settimana.
Che gli elettori della Lega siano arrabbiati lo sappiamo tutti, e non certo solo perché quel “grande uomo” di Calderoli non riuscirà a strappare alla capitale i Ministeri ma, per motivi che hanno indotto vari esponenti a mettere in guardia l’intero PDL. Si parlerà di mettere fine alla presenza italiana in Libia e del graduale rientro dei nostri soldati dall’Afghanistan …per usare i soldi nella riforma fiscale, ...si parlerà di federalismo e sicuramente sarà lotta aperta quando i sostenitori chiederanno al leader del carroccio di ritornare ad essere un partito di lotta e non solo di governo, …probabilmente perché di pagliacciate, da governanti, ne hanno viste troppe anche loro. Credo anche, che non sia scontata la richiesta di qualche altro ministero, oltre a quello del lavoro, …e allora sì che … … …
Non mancherà uno "sguardo" alla perduta capacità di Berlusconi di comunicare e alle tremende sberle e bastonate di queste ultime due tornate elettorali; ma a questo punto il popolo della Lega sarà in palla, perché si chiederà, boccheggiando: “chi mandiamo: Calderoli o Brunetta?”


Concludo:
...L'apertura di Bersani alle Lega per fare insieme il federalismo?


...Non è un'apertuta ma una sfida, dice Bersani a Vendola. Mi sembrerebbe infatti ...una mossa un po troppo azzardata e rischiosa. E' piuttosto una bella mossa per scoprire alcune carte ancora poco leggibili tra Bossi e Berlusconi, Maroni e Tremonti, ...e, per finire in bellezza, tra La Russa e il governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, che ha votato SI a tutti e 4 i Referendum.
A me non rimane che sperare, per l’Italia intera, che Bossi & C. stacchino la spina e che si ritorni al voto, perché una squadra con riserve e gambe rotte …non può vincere partite importanti, …e gli italiani hanno bisogno di vincerle queste partite!!!

mercoledì 15 giugno 2011

dell'opinione della società civile bisogna farne tesoro.



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Onesto è colui che cambia il proprio pensiero per accordarlo alla verità, alla ragione; …disonesto è colui che invece …cambia la verità e la ragione per accordale al suo pensiero.

Ho voluto iniziare con questa riflessione per bombardare la folle idea, razzista e faziosa, che vuole il cittadino come l’eterno debitore nei confronti della politica e dei suoi rappresentanti, a qualsiasi livello. Ma ho voluto anche avvisare gli assetati della ragione a tutti i costi, che il tempo delle decisioni a riccio è finito e che è iniziato quello della logica e della legittimazione.
La verità è …che abbiamo assistito ad una vera e propria verifica del patrimonio intellettuale e morale del popolo italiano, e nel salutare con grande piacere questa “entrata a gamba tesa” della società civile nella politica e nel mondo decisionale, per le mie caratteristiche politiche …non posso che gioire di fronte a partiti e politici che hanno finalmente guardato oltre l’atavico fanatismo di ruoli e posizioni e si sono consegnati, si sono messi a disposizione dei cittadini.
E’ avvenuto quello di cui l’Italia ha bisogno, …cioè guardare al popolo non solo come l’utente finale delle decisioni, ma come fonte indispensabile a cui attingere, come interlocutore privilegiato e principale.
Con il Referendum ha vinto la gente!!!, …e non è retorica, …lo ripeto, perché i partiti si sono messi da parte dando solamente una indicazione tecnico-politica, sottolineando che l’opinione della società civile vale più di 1.000 parlamentari, …vale più di 10.000 parlamentari. Il voto, l’enorme affluenza a questi Referendum, ha detto a chiare lettere che il popolo vuole riprendersi il ruolo che la Costituzione gli “ordina”, cioè il diritto ed il dovere di partecipare alle decisioni importanti, all’organizzazione delle regole che regolano la società e contribuire alla costruzione di uno sviluppo vincolato ad analisi concrete, chiare, leali, condivise.
La gente si è interrogata e risposto, …ora però attenzione!!! E attenzione …perchè per “qualcuno” la risposta degli italiani è una grossa gatta arrabbiata da pelare, e se problema ci sarà …ci sarà quando la gente vorrà e dovrà continuare a svolgere questo ruolo …ma a questa sfida, intellettuale e democratica, “qualcuno” vorrà, appunto, mettere il bavaglio, …e non dobbiamo permetterlo.
E’ bene chiarire subito …che quando la politica viene chiamata a rispondere, come in questo caso e come è giusto che sia, …non significa assolutamente volersi sostituire alla politica stessa, ma significa chiedersi, legittimamente, se un operato è giusto o meno, attraverso la naturale richiesta di valutazione degli eventi e la necessità di licenziare o meno un provvedimento, un governo, la politica, i politici, a qualsiasi livello.
Passiamo ora al significato che questo Referendum ha consegnato alle piccole realtà, come quella di Nocara.
Sappiamo tutti molto bene, che soprattutto nei piccoli centri vale la politica dei pochi, cioè di quelli al potere, e si capisce anche, che raggiunto un risultato elettorale, soprattutto se agognato da sempre, è difficile riuscire a vivere una politica bilanciata, correttamente gestita e unitaria. Dunque, la risposta di questa tornata elettorale …non solo ci fa riflettere sulle sane conseguenze democratiche di un’opinione popolare coesa, cosciente, ma ci sottrae all’eterno dire “qui ci sono io, …qui comando io”, …e questo è un evidente motivo di preoccupazione per chi ama la “tranquillità”, con la natura di un significato evidente: privilegiare il bene dei tanti e condannare quello dei pochi.
Una domanda nasce spontanea:
“quante realtà in Italia assomigliano a quella che viviamo a livello nazionale? Cioè, quanti sindaci, quanti amministratori …sono in grado di dire e provare che LAVORANO CORRETTAMENTE, CHE GOVERNANO CORRETTAMENTE, CHE RAPPRESENTANO ALLA STESSO MODO TUTTI I CITTADINI?!?!? QUANTI? …E ancora, …QUANTI si nascondono dietro un mandato, dietro la lungaggine della giustizia …e incollati alla poltrona si cullano per un risultato elettorale … legittimo ma poco consono alle esigenze della comunità che governano?
La mia risposta è: TANTI, PARECCHI, TROPPI.
Mi viene da dire, che ogni 20 realtà amministrative ci sarebbe da fare un Referendum Comunale a proposito di questo, …e non escludo assolutamente che a Nocara non proponga una iniziativa in tal senso, anzi, siccome questo risultato elettorale ha suscitato e suscita molto interesse e, per come ho sempre sostenuto, credo che chiedere aiuto alla popolazione, all’intelligenza della popolazione, all’interesse della collettività, …non è solamente un atto di coraggio ma un dovere ed una promessa per un futuro più condiviso, credo proprio sia opportuno chiedere alla popolazione una verifica, soprattutto per quanto riguarda alcuni argomenti cruciali della vita della comunità.
Sto scoprendo l’acqua calda!!!??? …NO!!!!!! …Questo modo di interpretare il “fare amministrativo” è insito nel mio DNA. …In realtà sfrutto il concetto personale, troppo personale, del Sindaco Trebisacce che dice: “Ho stravinto. I numeri parlano chiaro”, …dunque io che faccio?, …dato che per il sindaco valgono i numeri …mi rimetterò ai numeri …così come dovrà fare anche lui, pur continuando a ricordargli però, che i numeri contano fino ad un certo punto: vale e serve la coerenza e la determinazione, non certo l’alzata di mano a comando.
Pandolfi Maria Antonietta-

***Vi comunico, che in occasione dei due anni appena conclusisi, di lavoro e di controllo da parte della Minoranza, è in stampa LA VOCE DI NOCARA - pubblicazione straordinaria –



un riassunto sui problemi che ci siamo posti, su quelli in corso e su quelli che proporremo all’attenzione di una seria attività amministrativa.
A presto,

Pandolfi Maria Antonietta.

lunedì 13 giugno 2011

ITALIANI 4 SBERLUSCA 0

Breve analisi del voto.







Il popolo italiano HA DETTO NO alla linea politica del Governo Berlusconi & C. …E BOCCIA 4 SUE LEGGI.
AFFLUENZA ALLE URNE 57,10%

Importanza di questo voto.
Prima, un brevissimo cenno al mio pronostico.

Sono contento di aver sbagliato in difetto il pronostico della vittoria: 57,00% contro il 53,70% dal sottoscritto pronosticato.
Ho sbagliato del 3,30% ma, se fosse stato considerato anche il voto dall’estero, pari al 2%, sarei stato più bravo con un errore dell’1,30%, …e questo, senza alcuna falsa modestia, a differenza di tutti quei geni del Centro-Destra che davano, facendo i dovuti scongiuri, l’affluenza al 50,5/51%, …addirittura alcuni profeti senza patria, ormai, hanno danzato notti intere intorno ad un fuoco inneggiando al 38, massimo il 40%.
La logica degli eventi, la ragione, il criterio ed il raziocinio hanno avuto però alla meglio sulla presunzione.

Analisi del voto.

Premetto subito, che la riflessione che segue, checché chiunque di centro-destra dica, si basa sulla mia assoluta convinzione che QUESTO VOTO E’ STATO ASSOLUTAMENTE UN VOTO POLITICO, sereno e democratico.

Perché è stato un voto politico?!?!?!?



Analizziamo il voto sul LEGITTIMO IMPEDIMENTO:
hanno votato SI il 95,00% degli elettori
hanno votato NO il 5,00% degli elettori

Ora, …che i votanti siano stati di centro, di destra e di sinistra non ci piove, dunque, …gli elettori di centro-destra se avessero ritenuto necessario che Berlusconi continuasse a governare l’Italia, sicuramente le percentuali sarebbero diverse e non certo di 1.200.000 di NO contro 23.000.000 di SI!!!, (questa è la percentuale in ordine al numero dei votanti). Da questo si deduce, che neppure agli elettori di centro-destra va più a genio questo governo ballerino, costretto ormai a navigare su una scialuppa!!!, …senza dimenticare, che non solo il sig. Berlusconi è stato considerato tutt’altro che indispensabile all’Italia, ma soprattutto, che questo signore …E’ STATO PALESEMENTE E ONESTAMENTE CONSEGNATO, ANCHE DAL SUO POPOLO, ALLA GIUSTIZIA

Ultima nota:
…posso anche accettare che si dica, si affermi, addirittura che si giuri …che PDL e la Lega abbiano lasciato libertà di voto ai loro elettori: …faccio passare per buona questa ridicola menzogna; ...però non posso piangere con loro davanti al fatto che …chi si è recato a votare …prima di tutto ha contribuito al raggiungimento del Quorum e poi che ha bocciato i suoi paladini!!!, …e di questo è cosa buona che i cari signori Bossi, Brunetta, Scajola, Berlusconi, La Russa, Calderoli, ecc., …se ne facciano una ragione: due botte di quelle a 5 stelle che fanno urlare, …e Calderoli è subito pronto:
*basta più bastonate;
*…non c’è due senza tre;
*…a Pontida ne vedremo delle belle.

Nessun dubbio: questo è il segno evidente che SOTTO I PIEDI DI QUESTO CENTRO-DESTRA NON C’E’ PIU’ TERRENO.

Prime conclusioni.
Tutti d’accordo sul fatto che agli italiani Berlusconi & C. non piacciono più, …un’altra voce viene fuori da questo esito elettorale:
il Paese vuole e deve interloquire con le Istituzioni.
E’ un fattore importante per la Democrazia, …è un momento importante per la giustizia, …ma soprattutto, è un valore sociale che ci indica una strada da iniziare a percorrere da subito: smettiamola con gli scontri elettorali e iniziamo a lavorare per la gente.
Un intervento “a gamba tesa” questo voto!!! Un intervento “a gamba tesa” contro un avversario ostile e falloso che meritava questo grande schiaffo morale ed intellettuale.
Quando i metodi sono più pericolosi dei mali che si cerca di combattere, quando si crede nella giustizia sociale, …quando i diritti di tutti valgono più di quelli dei pochi, …non c’è dibattito che tenga: la ragione prevale su ogni cosa …e la vittoria non si fa attendere, …e questa non è una vittoria di parte ma di tutti …per tutti.

A presto per gli approfondimenti, ad iniziare da quelli riguardanti la Verifica richiesta dal Presidente della Repubblica prevista per il 22 Giugno p.v.


Domenico Pittino-

domenica 12 giugno 2011

REFERENDUM il mio pronostico

AGGIORNAMENTO Lunedì 13 Giugno 2011 (Auguri a tutti gli Antonio)

CHE GLI ITALIANI FESTEGGINO LA DEMOCRAZIA
a più tardi per i commenti ed i dati definitivi.



Il seguente commento (scritto prima dell'esito) vale comunque ed è importante.
Cari amici, a questo punto, A PRESCINDERE ANCHE DAL RAGGIUNGIMENTO O MENO DEL QUORUM, una cosa ce la dobbiamo dire:
L’ITALIA, A DISTANZA DI POCHI GIORNI DALL’ULTIMA TORNATA ELETTORALE,
HA NUOVAMENTE MOSTRATO I DENTI A QUESTI SIGNOROTTI.
Il popolo italiano ha rinunciato alle emozioni, ai falsi annunci, alle deleterie promesse …ed è sceso in campo con l’intelligenza che di certo non gli è mai mancata, ma che gli era stata negata con gli inganni, e attraverso il dovere si è ripreso il diritto di essere meglio considerato, ad iniziare dalle leggi che regolano la vita quotidiana di ognuno.
L’Italia HA DETTO NO ad una politica scialba, …l’Italia HA DETTO NO a regole che non regolano.
“Fratelli d’Italia, l’Italia s’è desta, …dell’Elmo di Scipio … … …”
sono parole e note che oggi viaggiano fiere nell’animo e s’impregnano del grande significato che la speranza, quella vera, consegna ad un popolo che non merita le sconfitte sociali e culturali di cui da anni è oggetto.
Ad ognuno il proprio premio: una nuova primavera è alle porte: ora, bisogna saperne cogliere i frutti.
A fine mese in occasione della verifica di Governo …l’Italia si presenterà alle Camere consegnando un significato più ampio del concetto di governabilità, e la fiducia che mancava ad una vera fase di rilancio, se mancava, …ora si è, come dire, materializzata.
Se da un lato non possiamo dire che questo ennesimo grande risultato sia un risultato solo del centro-sinistra …dall’altro possiamo e dobbiamo essere contenti!!!, …perché anche coloro che hanno creduto alle fantasie di Berlusconi & C. oggi si sono accorti che quelle promesse, …che quelle decisioni, …che quel governare …apparteneva ed era per i pochi e non per tutti.
Avanti. …Avanti tutti insieme verso un’Italia condivisa e non studiata su un tavolo verde: a noi le scommesse non interessano, …se non nella misura in cui queste appartengono alla buona fede e alla giustizia sociale, morale e civile, così come abbiamo dimostrato di volere.

Il mio pronostico.
Il rusltato di questo pronostico è frutto di una modesta analisi effettuata visitando blog e siti di tutte le regioni italiane.

io, naturalmente, opto e spero per il 53,7%


sabato 11 giugno 2011

il mio pronostico



LE MIE PREVISIONI SULL'AFFLUENZA AI REFERENDUM
sono previsioni calcolate in base ad una modesta indagine effettuata navigando sui vari siti e blog.














io, naturalente, "opto e spero" per il 53,7%...speriamo bene.



martedì 7 giugno 2011

RIFLESSIONI CONSIGLIO COMUNALE NOCARA 6 GIUGNO 2011

riflessioni di domenico pittino - ascolta la registrazione vocale.

...a lezione di politica





Cronistoria di un comizio …con annessa lezione di alta politica alla sottoscritta.

***Le cose scritte in rosso saranno ribadite alla fine perché serviranno per meglio analizzare come il Sindaco Trebisacce interpreta la politica ed il fare amministrativo.


Il sindaco di Nocara, Francesco Trebisacce, a proposito di una contestazione della minoranza riguardante il Rendiconto relativo alla gestione dell’esercizio finanziario 2010 ha detto:

Lei (Capogruppo) ha diritto di fare l’interrogazione, ci mancherebbe, e Lei (rivolgendosi al ragioniere) ha il dovere di rispondere, dopodiché ognuno può rimanere sulle sue posizioni!!! … … …La minoranza ha il sacrosanto diritto di fare le interrogazioni, l’ufficio ha il sacrosanto dovere di rispondere, …dopodiché si può anche non essere d’accordo sulle risposte e tutto il resto ma, voglio dire, *non è che qui si può far nascere un problema all’infinito, ognuno … …

…la discussione si chiude perché il punto all’ordine del giorno viene rinviata per i dovuti chiarimenti richiesti dalla minoranza, prima però,

Il capogruppo dice:
se per un ragioniere un calcolo dà 8, se questo calcolo è giusto …anche per un altro ragioniere deve dare otto!!! O mi sbaglio?

Il sindaco, non sapendo che pesci pigliare esplode e dice:
“Va beh, va beh!!!, …ognuno usa un suo metodo”.

Pitagora si rivolta nella tomba.
Che ridere!!!
Per il sindaco Trebisacce la matematica non è la stessa per tutti, e può anche essere un opinione.


Finito questo argomento
si è passa ad un altro, quello riguardante il recesso unilaterale della convenzione per la gestione associata Ufficio di Segreteria Comuni di Oriolo e Montegiordano.
A questo “appuntamento” il sindaco fa risuscitare le varie denunce fatte dalla minoranza alla autorità competenti, ecc., e rivolgendosi al capogruppo di minoranza dice:
… …prima ti convincerai che le prossime elezioni ci saranno nel 2014, prima ci saranno meno problemi …non per la maggioranza, perché come vedi, ……… Dunque nessuna illusione di dimissioni, ................. Secondo te noi abbiamo la colpa di tutto. … … …Su una cosa vorrei che tu fossi ancora più tranquilla, ripeto, … … …non ci spaventano le tue illazioni. Su una cosa invece io vorrei, pubblicamente, vorrei darti un consiglio, ………………, su una cosa vorrei disilluderti: se immaginate, come avete fatto finora, di capovolgere l’esito delle elezioni con la magistratura come avete fatto finora, TOGLIETEVELO DALLA TESTA (il capogruppo si alza e dice: noi continueremo finché ce ne sarà bisogno), … … …quella della magistratura è una pia illusione, perché se fossi appena più accorta di quanto sembri, ma questo lo sanno anche i bambini dell’asilo, ma tu evidentemente … …, allora, dovresti sapere che un procedimento penale in Italia dura dagli 8 ai 12 anni, e siccome nessuno te l’ha detto, allora tu continui a pensare, a coltivare l’illusione che tu con le denunce raggiri l’esito elettorale. COSI’ NON SARA’, NON SARA’, non solo, ma ti preannuncio, ho avuto modo, ho chiesto un colloquio con il Procuratore Capo della Repubblica a cui ho spiegato quello che sta accadendo a Nocara, ti preannuncio **che i procedimenti che avete messo in atto mortificano la politica, perché chi sa fare la politica la fa qui non nelle aule giudiziarie … … …chi è capace lontanamente di fare politica …il posto deputato a fare la politica è questo qua, non sono le aule giudiziarie, chi si rivolge alla giustizia significa che, non fa altro che denunciare pubblicamente la propria incapacità, ed è quello che stai facendo tu, … … …per gli stessi abusi che tu ritieni io abbia fatto, …sarai denunciata per calunnia … … … (capogruppo: sarò onorata di rispondere alle tue accuse se la giustizia riterrà opportuno precedere in merito). … … … … …

FINE
In questa parte del discorso del sindaco notiamo due cose:
1) su una cosa vorrei disilluderti: ……………….quella della magistratura è una pia illusione, perché se fossi appena più accorta di quanto sembri, ma questo lo sanno anche i bambini dell’asilo, ma tu evidentemente … …, allora, dovresti sapere che un procedimento penale in Italia dura dagli 8 ai 12 anni … … …

2) … …mortificano la politica, perché chi sa fare la politica la fa qui non nelle aule giudiziarie … … …chi è capace lontanamente di fare politica …il posto deputato a fare la politica è questo qua … …


Adesso prendiamo e mettiamo insieme i punti salienti dei due argomenti:

nel primo argomento:

… …La minoranza ha il sacrosanto diritto di fare interrogazioni, l’ufficio ha il sacrosanto dovere di rispondere, …dopodiché si può anche non essere d’accordo sulle risposte e tutto il resto ma, voglio dire, non è che qui che si può far nascere un problema all’infinito, ognuno … …

Nel secondo argomento:

…che i procedimenti che avete messo in atto, mortificando la politica, perché chi sa fare la politica la fa qui non nelle aule giudiziarie … … …chi è capace lontanamente di fare politica …il posto deputato a fare la politica è questo qua ...

Ora, per favore!!!,
CI DICA , IL SIGNOR SINDACO, ANZI, SI DECIDA DOVE SECONDO LUI BISOGNA FARLA QUESTA POLITICA!!!!
DOVE DOBBIAMO DISCUTERE DEI PROBLEMI CHE RIGUARDANO NOCARA?

Se qualcuno ha capito dove …ci faccia sapere!!!

Ma la cosa più grave è questa:

…quella della magistratura è una pia illusione, perché se fossi appena più accorta di quanto sembri, ma questo lo sanno anche i bambini dell’asilo, ma tu evidentemente … …, allora, dovresti sapere che un procedimento penale in Italia dura dagli 8 ai 12 anni, e siccome nessuno te l’ha detto, allora tu continui a pensare, a coltivare l’illusione che tu con le denunce raggiri l’esito elettorale.

Insomma,
a parte il fatto che non coltivo nessuna illusione, che poi non è un'illusione ma è la mia prerogativa, cioè cercare di essere utile alla società a cui appartengo e che non sono io l’opportunista, e l’ho dimostrato, …io rifletto su una cosa gravissima, invitando anche voi a farlo:

secondo questo signore, dato che i processi in Italia durano 8, 12 anni, fino alla prossima tornata elettorale può vivere tranquillo, secondo lui può fare quello che vuole, …tanto nessuno potrà mandarlo a casa se commette un reato …dato che i tempi della giustizia sono così lunghi da permettergli di finire il mandato!!!

Io non so se c’è da piangere o da ridere …dopo queste deleterie assunzioni di responsabilità!!!
Lascio a voi le dovute considerazioni.
Per quanto riguarda poi le denunce, beh!!!, …il Sindaco Trebisacce ancora non ha preso atto che, se ha 10 denunce è perché 10 volte non ha considerato le nostre obiezioni, …se ne ha 20 è perché per 20 volte ha voluto avere ragione, …se ne avrà 100 …vorrà dire che per 100 volte non ci ha né considerati né ascoltati … e questo non è certo colpa nostra.

Concludo portandovi a conoscenza che 3 punti all’ordine del giorno, 1 su richiesta della maggioranza e 2 su richiesta della minoranza, sono stati rinviati in seconda convocazione, dunque a questa sera alle ore 20,00-
Vedremo cosa verrà fuori anche da questa ulteriore seduta del consiglio comunale, …e se possiamo discutere nella sala consiliare dei problemi di Nocara …oppure se la dottrina del sindaco ci consiglia, questa volta, qualche altro luogo.

A domani sera.
Maria Antonietta Pandolfi.

lunedì 6 giugno 2011







TITOLO: RIFLESSIONI -
Sottotitolo: UN SINDACO SILENTE.

Sono stato un attimino spronato dal commento di un anonimo che dice:
per non scrivere più vuol dire che il Sindaco Trebisacce stà facendo le cose buone .......

Io ho risposto:
Caro anonimo, mi dispiace deluderti, ma il motivo di questo silenzio non è assolutamente dovuto ad un sindaco che fa le cose fatte bene, tutt'altro. Il silenzio è in un certo senso voluto, perchè altrimenti si dovrebbe stare tutti i giorni a sottolineare qualcosa in merito, allora si preferisce qualche occasione importante, come il consiglio di domani per mettere insieme un po di cose e provvedere ad analizzarle.Comunque, a prescindere dal consiglio comunale di domani sera, ti informo che da parte del sottoscritto è in arrivo un'altra riflessione, ...che potrai leggere a partire da domani mattina.

Eccomi qui, dunque, a pubblicare questa mia riflessione, con la differenza, però, che anziché inserire la riflessione in programma ne inserisco un’altra e quella che avrei dovuto pubblicare la rinvio ad altra data (attendo il consiglio comunale, così metto tutto insieme).
Questo a dimostrazione, che se volessi scrivere tutti i giorni qualcosa su Trebisacce Sindaco di Nocara …il materiale non manca: potrei svolazzare tranquillamente da una parte all’altra senza il rischio di sbagliare.
Breve cenno al consiglio comunale di questa sera.

Questa sera saremo alle prese con un consiglio comunale da vivere all’insegna delle ennesime miracolose intraprendenze governative del sindaco Trebisacce e della sua maggioranza. Gli argomenti sono talmente tanti, che a chi non conosce bene la realtà verrebbe da pensare:

“Mamma mia quante cose!!! …Questa sì che è un’amministrazione che funziona!!!”

La realtà ci dice che così non è, …e ci dice anche che questa maggioranza è tutto tranne che un’amministrazione e che tutto sa fare tranne che governare.
Per non incorrere in errori di interpretazione, voglio ricordare a chi lo sa già e informare chi non lo sa, che il ruolo amministrativo non è solamente una posizione, ma è anche un merito, dunque, è l’espressione e il frutto di un’azione che governa lo sviluppo a tutti i livelli della società in cui opera che riflette la visione degli amministratori e le loro scelte, …pertanto, e relativamente a tutte le vicende amministrative di questa maggioranza, …che non solo i nocaresi conoscono, vi chiedo:

“con la lente di ingrandimento, quella del tipo usata per gli atomi, quella potente dunque, …riuscite a intravedere voi qualcosa di buono da cui si possa evincere che il Governo Trebisacce sia illuminato da cotanta capacità?!?!?”

Personalmente dico di NO e deduco, che il ruolo, importantissimo, delle responsabilità che un committente amministrativo e politico assume nell’individuare i meccanismi per una sana e giusta politica per la società è assolutamente latitante.
A questo concetto di valenza si associa anche all’importantissimo ruolo dei tecnici a disposizione di questa amministrazione, che, ahi loro, condizionati da interferenze poco geniali non riescono ad espletare per come sanno fare il proprio dovere, …e puntualmente, checché il sindaco voglia insinuare e far credere, sono costretti a “gettare la spugna”.
Succede infatti, anche questa sera, che saremo costretti a dire “arrivederci” all’ennesimo Segretario Comunale che abbandona, non credo proprio in lacrime, il suo posto.
AVANTI UN ALTRO.

Questo per anticipare un po il consiglio comunale di questa sera, che sento particolarmente intenso dal punto di vista della partecipazione della gente soprattutto per la presenza all’ordine del giorno di un argomento che sta molto a cuore ai nocaresi: TRASMISSIONI RADIO, ANTENNE, ANTENNINI, ECC.
Mi fermo qui.

Passiamo ora alle mie “Riflessioni”.

Quando c’è da difendersi perché non si riesce a fare nulla, …perché non si riesce a dare le dovute risposte alla popolazione così come promesso nella campagna elettorale, ecc., la colpa è del mondo: tracolli finanziari, crisi economica, paralisi di alcuni settori, tagli alle amministrazioni, e chi più ne ha più ne metta.
…Insomma, quando c’è da potersi lavare le mani ...il mondo c’è, esiste,
…quando invece tutto ciò non serve
…il mondo non esiste …e non importa cosa in questo succede.
E’ quello che succede al sindaco Francesco Trebisacce, che, oltre agli sproloqui nei consigli comunali, si limita a parlare di ciò che ci circonda solo nel momento in cui ne ha bisogno, …quando c’è da scagliarsi o attaccare qualcuno e qualcosa perché le sue cose non vanno bene.
Eppure di cose ne sono successe in questa Italia, in questo nostro mondo …che a questi appartiene solo da lontano, solo all’occorrenza!!!

Attenzione!!!, …non che debba farlo per forza ma, è stato lui stesso a dire durante la campagna elettorale, che avrebbe organizzato incontri con la popolazione per discutere di cultura, delle problematiche della società, ecc., …dunque io oggi voglio solamente ricordare al sindaco Trebisacce, che a fronte di questo suo impegno sociale preso, alcune cose di interesse sono successe!!!, ci sono alcune vicende che meritavano e meritano la dovuta attenzione, ma non ha mantenuto fede ai suoi impegni (in fatto di impegni presi e non mantenuti …niente di nuovo).

Qualche esempio.
Abbiamo vissuto una tornata elettorale che, benché interessasse direttamente sola una parte dell’Italia, ha finito con il coinvolgere l’intero Paese, …perché è viva la preoccupazione nelle persone di un Governo Nazionale che traballa:
…da questi, però, ...neppure un commento politico per la “sua gente”, eppure l’argomento era di rilevanza nazionale.
***Si vede, che di questo traballare non se n’è accorto, …perchè anche il suo Governo fa lo stesso e per lui questo movimento non è una novità.

Ora ci sono i referendum, …ma neppure per questo ulteriore importante appuntamento viviamo un’iniziativa che segni una comunicazione diretta con i cittadini acchè da questi si possa avere un contributo serio e rilevante per combattere le ingiustizie di una politica nazionale assolutamente assurda.
***Anche qui, …si vede, che è tanto abituato alle catastrofi da non accorgersi di quella che sta vivendo l’Italia intera, dunque non dà nessuna importanza all’evento, …e tira dritto.

***A proposito di REFERENDUM, vi informo, che domani mattina provvederò a chiedere l’utilizzo della sala consiliare per un incontro in merito. Sarà un appuntamento da non perdere e chiedo a tutti di intervenire sin da ora.

Andiamo avanti.

Pochi giorni fa c’è stata la festa della Repubblica!!!, cioè la festa di QUALCOSA DI CUI LUI NE E’ RAPPRESENTANTE!!!, …ma niente neanche in questa occasione.
***…Qui, però, e gli do ragione, probabilmente non è intervenuto …perché evidentemente ha capito che il suo “fare” non è confacente con quello di un rappresentante che onora i valori della Repubblica e delle sue leggi.

Francesco Trebisacce silente?
Silente è dire poco: direi menefreghista.

Poi, anzi, prima di tutto quello che abbiamo sinora detto, c’è stato il drammatico terremoto in Giappone!!!
***Qui …attenzione: …una cosa l’ha fatta: ha organizzato una sagra.

Che vergogna.

Qualcuno ha avuto e ha ancora il coraggio di dire:
“…ehhh!!! Noi abbiamo organizzato una sagra per inviare il ricavato alla povera gente del Giappone!!!, e voi non avete partecipato!!!

Questo dire non meriterebbe risposta!!! Ma non me la sento di stare zitto, dunque rispondo dicendo semplicemente che,
strumentalizzare in questa maniera la cattiva riuscita della sagra è la cosa più meschina con cui tentare di giustificare un mal contento dopo aver perso capre e cavoli, …e aggiungo anche, con assoluto rigore intellettuale, che in tali drammatiche circostanze una sagra è veramente qualcosa di fuori luogo e di scandaloso!!!, … …perché vedete!!!, mi sembra deleterio ed oltremodo oltraggioso moralmente pensare … …da una parte a quella povera gente, senza casa, senza cibo, …e allo stesso tempo, dall’altra, …sperare che a quella sagra partecipi tanta gente …ad abbuffarsi; …sì …ad abbuffarsi, perché non si proponevano preghiere o cose simili!!!, c’era da mangiare e da bere:
è come dare da mangiare ad un povero bambino affamato per ridargli forza e poi buttarlo nei campi a lavorare.
Personalmente avrei preferito bussare casa per casa ed elemosinare 1€uro, …e sottovoce, magari anche pregando per quella povera gente, cercare di mettere insieme un piccolo ricavato da devolvere. Oppure avrei organizzato una veglia di preghiera, …un’asta di beneficenza, …comunque avrei organizzato un momento di unione nel dolore, che niente ha a che vedere con feste, festini, sagre ed abbuffate, con tanto di ballo a seguire.
Questa beneficenza, questo essere solidali, non appartiene a chi soffre per gli altri, …è solo apparenza e lo ritengo un vero e proprio schiaffo al dolore:

“come?!?!?!?! …mi abbuffo “pensando” a chi soffre?
…Al sottoscritto neppure un grammo di asparago sarebbe sceso giù!!!”

…E poi si va in chiesa?!?!?!? …Per imparare che cosa?!?!?!?

Silente?
Silente è dire poco!!!, …e quando parla o propone qualcosa …poi……….?!?!?

Beh!!!, tutto sommato …meglio che stia zitto e che non faccia niente.

Pare che il sindaco stia vivendo questo suo mandato alla ricerca dell’arca perduta, …scusate mi correggo, …ALLA RICERCA DI ANTENNE DA INSTALLARE, …tutto il resto è noia, maledetta noia.

A domani per i commenti sul consiglio comunale.
Domenico Pittino -