domenica 26 dicembre 2010

Il sindaco di Nocara incassa un’altra lezione di legalità.

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Si è conclusa positivamente per la minoranza, l’ennesimo proposito di FAR RISPETTARE LE REGOLE, dunque le leggi, ad una maggioranza che crede di poter fare quello che vuole.

Il sindaco di Nocara, Francesco Trebisacce, infatti, a fronte della denuncia presentata alle autorità competenti e relativamente all’adozione di un provvedimento–nomina ritenuto dalla stessa minoranza illegittimo e illegale, ha fatto marcia indietro e ha “corretto le nomine”.

(***Nella pubblicazione del 21 Dicembre 2010 abbiamo inserito la copia integrale della denuncia).

E’ l’ennesima prova, che questa minoranza non vuole QUESTO O QUEST’ALTRO e a FAVORE DI TIZIO O A FAVORE DI CAIO MA, VUOLE E PRETENDE IL GIUSTO ATTRAVERSO IL RISPETTO DELLE LEGGI, ...e se non l’ha capito il sindaco Trebisacce, …glielo diciamo ancora: LE LEGGI LE DEVI RISPETTARE!!!, e se proprio non ci riesci …ci pensiamo noi ad indicarti la giusta strada.

Viene sempre più da chiederci ...quale sia l’orientamento morale che detta il “fare politico ed amministrativo” del sindaco Trebisacce!!! …e dato il particolare periodo in cui si stava consumando questa ennesima deleteria assunzione di irresponsabilità amministrativa, civile e democratica (le festività natalizie), ritengo sia cosa buona fare una “passeggiata” nei meandri di quella che dovrebbe essere ivece una politica sana ed efficiente. …Lo facciamo attraverso la rivisitazione delle basilari regole che regolano l’andamento amministrativo di un governo, soprattutto a livello morale,
… e non possiamo non intitolare questo brevissimo approfondimento

MORALE E POLITICA: ISTRUZIONI D’USO.

Diciamo subito e innanzitutto, che la morale non è qualcosa che si può mettere ai voti; non può, dunque, una qualsiasi maggioranza di governo, decidere la morale di una società, di una comunità, …perché la morale non è una moda che cambia ogni 5 anni o cambiando un governo ma, è una legge universale sancita da valori universali. Quello, anzi, l’unica cosa che un governo e chi lo rappresenta può e deve fare …è quella di incanalare la moralità del suo “fare politico ed amministrativo” in un binario di giustizia e di democrazia uguale per tutti, tanto da poter riconoscere, con responsabilità oggettiva, i fondamentali per un corretto e civile vivere comune.
Chiunque, anche in linea con le personali idee politiche, non può prevaricare il corretto uso della democrazia così come sancito dai padri fondatori della Repubblica, quindi, Chiunque (Tutti), siamo tenuti a fare nostro il concetto che regola la vera democrazia attraverso una sintesi morale che esprime non un pensiero personale ma una universalità, dunque, un concetto che recita ogni giorno che:
se nelle favole la morale arriva alla fine, …in politica è sempre l’inizio.

Vorrei che tra Tutti …“Qualcuno”, cioè il Sindaco Trebisacce, meditasse con profondo senso di responsabilità su queste poche righe.

Alla prossima ...e ancora AUGURI

martedì 21 dicembre 2010

Denunce AL BLOG E ALLA SOTTOSCRITTA a parte, ...NOI CONTINUIAMO NEL NOSTRO SERIO LAVORO DI CONTROLLO

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La nostra azione di controllo non si ferma ...e continuiamo a lavorare seriamente e soprattutto serenamente per ostacolare tutte le azioni ritenute NON CORRETTE. Così come non si ferma la nostra informazione, ...dunque pubblichiamo:
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1) DENUNCIA - verifica requisiti e titoli ...
protocollo N°1180 DEL 20 DICEMBRE 2010
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2) INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
protocollo N°1181 del 20 DICEMBRE 2010
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DENUNCIA
ALLA REGIONE CALABRIA
Ass.to Servizi Sociali

AL COMUNE DI TREBISACCE
Ufficio Servizi Sociali
TREBISACCE

AL COMUNE DI NOCARA

AL COMANDO STAZIONE CARABINIERI DI ORIOLO

AL COMANDO STAZIONE CARABINIERI DI TREBISACCE
tramite COMANDO STAZIONE CARABINIERI DI ORIOLO


Il Comune di Trebisacce, con nota prot. 2702 del 15.9.2010, ha richiesto ai Comuni partecipanti al progetto “Aiuto alle persone non autosufficienti”, tra i quali il Comune di Nocara, la comunicazione dei nominativi delle operatrici (donne in difficoltà-tutela della maternità) da inserire nel progetto quali ausiliarie per l’espletamento del servizio.
Il Sindaco del Comune di Nocara, con nota prot. 1080 del 30.11.2010, ha adempiuto alla richiesta con la comunicazione delle operatrici che dovranno effettuare il servizio.
E’ a nostra conoscenza che una delle operatrici segnalate dal Sindaco di Nocara non ha i requisiti previsti dal progetto, vale a dire “donne in difficoltà- tutela della maternità, quindi donne non occupate, con figli a carico e con bassissimo reddito, che vivono in condizioni di grave disagio sociale (ragazze madri, o separate, donne con coniuge disoccupato, donne con coniuge detenuto, vedove)”.
Il Sindaco di Nocara, inoltre, ha effettuato la segnalazione delle operatrici senza avere eseguito un minimo di selezione con la verifica dei requisiti e dei titoli in possesso.
Con la presente chiediamo che codesto Comune, nella sua qualità, proceda alla verifica di quanto esposto e adotti i dovuti provvedimenti per far rispettare la legge, perché, a nostro giudizio, nel Comune di Nocara ci sono altre donne che hanno i requisiti richiesti.
Distinti saluti

Il Gruppo di minoranza
del Consiglio comunale di Nocara

Per il gruppo
Pandolfi Maria Antonietta (capogruppo)
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_________________________________________
INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI NOCARA

OGGETTO: INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA (ART. 15 REGOLAMENTO CONSIGLIO COMUNALE).


La sottoscritta Pandolfi Maria Antonietta, nella qualità di consigliere e capogruppo del gruppo consiliare di minoranza in seno al Consiglio comunale;

Vista l’ordinanza del Prefetto Prot. 53906/16.5/gab del 9.12.2010, notificata in data 11.12.2010, con la quale è stato ordinato alla Società Selex Communications s.p.a. di installare un impianto di telecomunicazione strategica su terreno comunale il cui utilizzo sarà disciplinato da apposito contratto di locazione predisposto dall’Amministrazione comunale;

Visto che, con delibera del Consiglio comunale n. 23 del 27.9.2010, è stata approvata, all’unanimità, una mozione contro l’istallazione dell’antenna;

Visto, inoltre, che in data 9.12.2010, prot. 1121, è stata data comunicazione alla Società Selex e al Prefetto del rigetto da parte dell’intero gruppo di maggioranza dell’istanza prodotta dalla stessa Selex per l’istallazione dell’antenna;

Considerato che l’atto del Prefetto, a prima vista, appare viziato nella forma e nella sostanza;

C H I E D E - D I - S A P E R E

per accertare la legittimità e la correttezza dell’operato dell’amministrazione comunale da Lei rappresentata:

quali iniziative intende intraprendere l’amministrazione da Lei guidata a seguito della notifica dell’ordinanza prefettizia, considerata la decisione del Consiglio comunale n. 23 del 27.9.2010 sulla contrarietà all’istallazione dell’antenna?

Come intende il gruppo di maggioranza tutelare la decisione presa in data 9.12.2010 sul rigetto dell’istanza prodotta dalla Selex?

Se la giunta comunale intende autorizzare l’opposizione giurisdizionale al TAR Calabria dell’ordinanza prefettizia.

Per la delicatezza dell’argomento e la brevità del termine per intraprendere le azioni necessarie, chiede una risposta celere.

Distinti saluti

Pandolfi Maria Antonietta
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ALLA PROSSIMA

mercoledì 15 dicembre 2010

...QUANDO LA VERITA' FA MALE

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Carissimi lettori di questo Blog:
ecco l’ennesima trovata del sindaco Trebisacce, che legate mani e piedi, UDITE, UDITE:
mi ha denunciata alla Polizia Postale,
…ha incriminato questo Blog perché lo ritiene lesivo.

***Piuttosto che rispondere con smentite ...preferisce le denunce.

Sono stata invitata a presentarmi presso la Caserma dei Carabinieri di Oriolo accompagnata dal mio legale per rispondere alle accuse da questi mosse, ma sono convinta, sono estremamente convinta, che si tratterà solamente di verificare la chiara e netta infondatezza di questo ennesimo atto di irresponsabilità che ha più il sapore di Paura e di Debolezza piuttosto che di seria coerenza politico-istituzionale da parte di chi usa un ombrello bucato per ripararsi dalla pioggia.

Ormai, “costui” è disposto a tutto:
…non sa più che pesci prendere e si attacca a tutto ciò che, anche di più banale, gli sembra utile per ripararsi dai giornalieri nubifragi che gli piovono addosso, …ma non si accorge, che più ne fa …più se ne troverà nel cassetto.

Ditemi voi:

*dire la verità,
*pubblicare la verità e documentarla con atti pubblici

E’ REATO?

Se così è …allora vorrà dire che ho torto e che come mè hanno torto tutte le testate giornalistiche e sarà oltremodo necessario ricorre immediatamente all’oscuramento di tutti i telegiornali del mondo.

Ha tentato di tapparci la bocca dichiarando illegittimo il Giornalino che pubblicavamo, e non ci è riuscito:
prontamente abbiamo tenuto in suo onore una bella lezione di natura giuridica riguardo a tale tipologia di pubblicazioni: …non l’abbiamo più pubblicato perché lo stiamo rinnovando e potenziando.
…Ora tenta, ripeto e sottolineo, TENTA, DI AZZITTIRE la voce non solo della sottoscritta, ma anche di chi, grazie a questo Blog, vuol dire la “sua”:
…NON VUOL FAR SAPERE IN GIRO QUANTO SIA POCO SANO E INCREDIBILMENTE DISTRUTTIVO IL SUO FARE POLITICO ED AMMINISTRATIVO.

Lo capisco:
…anch’io mi vergognerei se sapessi che della sottoscritta si leggesse e si dicesse solamente di incapacità amministrativa e si pubblicassero tutte le catastrofiche decisioni!!!
Lo capisco!!!, …ma, a modo mio, eviterei comunque di salire sul palcoscenico armata di vittimismo e con in scena l’ennesima farsa, soprattutto se consapevole che c’è una sana ragione per dire alcune cose. Cercherei, invece, di interpretare bene e saggiamente i “perché” e agirei di conseguenza.

Io sì, caro sindaco, io sì …che avrei dovuto disturbare la Polizia Postale!!! Io sì.
…Sono stata oggetto di vere e proprie calunnie e diffamazioni mai pubblicate (ma ben archiviate), …ma prima di arrivare a ciò, mi sono seduta e ho ragionato, …e mi sono detta:
sono solamente chiacchiere dettate dalla rabbia di chi è costretto a leggere la verità.

Caro Franco Trebisacce: che colpa ne ho io …se politicamente non sei il baluardo né della sottoscritta né di quanti leggono questo blog!!!???!!!
E poi:

QUALE DIFFAMAZIONE, ...QUALE CALUNNIA …O COS’ALTRO E’ STATO PERPETRATO DI COSI’ ILLEGALE NEI TUOI CONFRONTI?!?!?

E’ stato solamente detto, e con dati alla mano, CHE SEI UN DISASTRO POLITICO ED AMMINISTRATIVO, E LO RICONFERMO.
LO RICONFERMO, …FORTE DI TUTTI I DOCUMENTI CHE HO PRODOTTO E RESI PUBBLICI IN TUTTE LE SEDI E LE OCCASIONI RITENUTE IDONEE, che vanno dalla Sala Consiliare del comune di Nocara alla Prefettura, dalla Corte dei Conti alla Caserma dei Carabinieri di Oriolo, dal Comando della Guardia di Finanza di Montegiordano all’Autorità di Bacino e al Ministero dell’Ambiente, …e per finire alle testate giornalistiche e in questo Blog.

QUESTA, preg.mo sindaco Trebisacce, NON E’ UNA MIA COLPA …MA TUA, e se, come tu sostieni, tutto dovrebbe risolversi in un RIBALTONE, …beh!!!, TI SEI RIBALTATO DA SOLO.

Purtroppo, cari amici, siamo costretti per l’ennesima volta a vestire i panni degli accusati perché diciamo la verità, perché vogliamo dare voce e tono sereno alla democrazia: insomma, per il sindaco eravamo e siamo dei RIVOLTOSI, anche attraverso internet.

Siamo consapevoli, caro sindaco, che vorresti tutti i giorni essere festeggiato con applausi e coriandoli ma, e fattene una ragione, NON CI SONO ASSOLUTAMENTE LE CONDIZIONI PER FARE CIO’, …pertanto, non puoi pretendere che la gente stia dalla tua parte a tutti i costi, perché sta succedendo che,
SE LA GENTE NON STA DALLA PARTE DEL SINDACO …E’ PERCHE’ IL SINDACO NON STA DALLA PARTE DELLA GENTE.

Forse dimentichi, …dimentichi con molta facilità le tue infelici espressioni soprattutto durante le udienze pubbliche del consiglio comunale: …io, noi, NO.
Dimentichi come tratti le persone (prova registrata):
“Ma tu che vuoi!!!“
“Tu chi sei!!!”
Dimentichi!!!
IO NO.
E siccome NON DIMENTICO, anzi, ti ringrazio per ricordarmi alcune cose ogni tanto, …accetto ben volentieri di combattere anche questa ennesima battaglia, contenta oltremodo del fatto, che ormai hai dimostrato al mondo intero CHE DI SANA POLITICA E DI AMMINISTRAZIONE …IN TE’ C’E’ VETRAMENTE POCO, O NIENTE: C’E’ SOLO UN BRACCIO DI FERRO CHE DETURPA IL SANO CONCETTO DEL “FARE”, …E QUESTO …NON TI FA CERTO ONORE.

Ci vediamo in tribunale, caro sindaco!!! Ci vediamo in tribunale.
…INTANTO, TI INVITO A CONTINUARE A SEGUIRMI IN QUESTO BLOG, almeno, documenti alla mano, potrai imparare veramente COME SI AMMINISTRA E QUALI SONO LE REGOLE CHE REGOLANO UNA CORRETTA GESTIONE DELLA COSA PUBBLICA.

A voi, cari lettori il commento.

Sarei grata, e ve lo chiedo in nome e per conto del diritto alla chiarezza, che COMMENTASTE CON SEVERITA’ ASSOLUTA CHI HA RAGIONE E CHI HA TORTO IN QUESTA ENNESIMA STORIA.

Grazie a tutti.

lunedì 13 dicembre 2010

SUPER PARCELLE AI TECNICI E MENO SOLDI PER I LAVORI

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I TECNICI INVECE DEL 12% DEI LAVORI PREVISTI

SI "ACCONTENTANO" DELL'AUMENTO DEL 400%



Qui di seguito LA PROVA PROVATA, che il Sindaco Trebisacce

GESTISCE L’ECONOMIA A SUO PIACIMENTO.

LUNEDI’ 13 OTTOBRE 2010
Protocollo N° 1137

Al Sig. Sindaco

Al Responsabile dell’Ufficio Tecnico

Al Ministero dell’Ambiente e della Tutela
del Territorio e del Mare
Via C. Colombo, 44
00154 ROMA

All’Autorità di Bacino Regionale
Regione Calabria
Via Crispi, 33
88100 CATANZARO

Alla Procura della Repubblica
Tramite Carabinieri Stazione Oriolo

Alla Corte dei Conti
88100 CATANZARO



Il Comune di Nocara, con Decreto del Ministero in indirizzo n° DEC/DDS/2008/0912 del 27 Novembre 2008, ha ricevuto il finanziamento di euro 250.000,00 per il completamento del consolidamento del centro abitato in aree a rischio idrogeologico elevato (R3), rientrante nel “Programma di interventi a tutela dell’ambiente e della difesa del suolo nella Regione Calabria” .

E’ evidente che le indicazioni dell’attuale amministrazione e quindi le scelte progettuali operate in merito al completamento dei predetti lavori di consolidamento in fase di appalto, avrebbero dovuto tenere conto degli studi geomorfologici e delle scelte progettuali effettuate e realizzate nel recente passato dalla precedente amministrazione, beneficiaria, tra l’altro, del citato finanziamento.

In linea di principio, infatti, un intervento di completamento non può prescindere da un’analisi appropriata di quanto già realizzato, soprattutto se l’intervento di completamento, per come indicato nel titolo del progetto, serve a completare quanto già esistente.

Attraverso una semplice lettura degli elaborati progettuali e dei relativi atti contabili, si evince che i lavori da eseguire, per come impostati, non sono sufficienti a completare l’intervento in maniera definitiva e convincente, ma mettono in risalto soltanto uno spreco di denaro pubblico, senza risolvere i problemi rimasti sospesi nel precedente intervento.

Tale spreco è contenuto nell’importo delle spese tecniche previste in progetto per la complessiva somma di euro 70.000,00, pari al 44% dell’importo dei lavori a base d’asta. Considerate le opere progettate e il livello di progettazione eseguito, tali spese dovevano essere contenute entro il 12% dei lavori previsti e quindi entro la somma massima di euro 19.239,00, con la realizzazione di un’economia di € 50.000,00
da utilizzare per ulteriori lavori.

La seconda osservazione, di natura tecnica, riguarda i lavori per la realizzazione di una cortina di micropali da eseguire in testa al pendio, dietro Via Polmo, per l’importo complessivo di euro 90.000,00, pendio già consolidato a valle con il precedente intervento, mediante la realizzazione di micropali. La buona regola d’arte ci insegna, invece, che i pendii si consolidano a valle, al fine di prevenire scorrimenti dello stesso. A Nocara, stranamente, i pendii, contro ogni principio della fisica, sono consolidati a monte (in testa), dove tra l’altro, per come si evince dalla documentazione fotografica allegata al progetto, l’area interessata non presenta nessun segno di cedimento, fessurazione e/o quanto altro possa indurre ad attuare misure preventive per la mitigazione del rischio idrogeologico.

Nelle foto allegate al progetto, si notano solo lesioni minime di cedimenti sulla pavimentazione in porfido e non si riscontra alcuna lesione sulla strada che è perfettamente orizzontale, né vi sono segni di cedimenti nei fabbricati esistenti. Il cordoletto di cls da demolire, inoltre, è lì sulla strada da oltre cinquanta anni ed è perfettamente integro, privo di lesioni e segni di cedimenti.

E’ grave che specialisti incaricati per analizzare un problema di questo tipo confondono lesioni superficiali, che interessano esclusivamente la pavimentazione in porfido, con lesioni e cedimenti gravi tali da giustificare interventi “inutili” di consolidamento con micropali per un importo di € 90.000,00. E’ ancora più grave quando gli è riconosciuta una parcella molto superiore a quella dovuta, aumentata di circa il 400% rispetto al dovuto.

La stessa considerazione può essere fatta per l’intervento integrativo di Via Porta Capuana, con la sistemazione di un’area pericolante (suolo donato in precedenza al Comune dagli eredi di Rubolino Giovanni), mediante la realizzazione di un muro in c.a. a monte di un altro esistente, con evidente carico che non solo non porta benefici alla zona da consolidare ma, addirittura, potrebbe nuocere alla stabilità della zona stessa. A monte e quindi proprio sotto i fabbricati esistenti, e a valle dello stesso muro, ne esistono altri come quello in oggetto che formano dei terrazzamenti e sono sicuramente più fatiscenti di quello per cui si prevede il rifacimento, tant’é che proprio il muro a monte, negli ultimi tempi, ha subito degli smottamenti e dei crolli.

In realtà questo intervento, così come progettato, sembra debba essere eseguito al solo scopo di creare una piazzola riservata al parcheggio di amministratori comunali e al servizio degli occupanti le vicine case popolari.

Visto che in data 15.12.2010 è prevista la gara d’appalto per l’aggiudicazione dei predetti lavori, invitiamo l’amministrazione comunale e per essa il Tecnico comunale di sospendere la gara d’appalto per l’aggiudicazione dei lavori e di rimodulare il progetto tenendo conto dei rilievi sollevati, al fine di utilizzare i soldi pubblici in modo proficuo per risolvere i problemi e non per crearne altri.
Certi che l’amministrazione comunale voglia tenere conto di quanto rilevato, si porgono distinti saluti.

Nocara 13/12/2010
Il Gruppo di minoranza

A VOI, CARI LETTORI ...IL COMMENTO.

lunedì 29 novembre 2010

STORIE DI NORMALE E QUOTIDIANA INCAPACITA'

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SCUSATE IL RITARDO PER LA PUBBLICAZIONE DI QUESTO IMPORTANTE ARGOMENTO, MA VI ASSICURO ...CHE NE VALEVA LA PENA.
Vi informo subito, che la lettura non sarà breve, ma anche che è importante leggere tutto e con molta attenzione.


Piccola premessa
Esistono due ben distinte posizioni:
quella del Sindaco, che "a parole" dice di fare bene
e
la nostra, che invece, con documenti alla mano e non con chiacchiere, mettiamo in evidenza OGNI VOLTA quanto sia deleterio e spregiudicato il "fare amministrativo" di colui il quale dovrebbe rassegnarsi e dire "HO SBAGLIATO, STO SBAGLIANDO ...E CONTINUO A SBAGLIARE" ma, come abbiamo sempre avuto modo di sottolineare, arroganza e presunzione prevalgono sul buon senso e sulla buona fede e ci si trova giorno dopo giorno di fronte ad azioni spregiudicate e catastrofiche, nonchè a tentativi di fuga da una realtà incontrovertibile.

Qui di seguito trovere:

1) Il nostro protocollo dell'11 Novembre 2010 N. 1019

2) Le risposte che Sindaco & C. hanno cercato di strappare ad una realtà ben diversa

3) La nostra replica a proposito delle falsità enunciate da questi

Iniziamo.
Ecco quanto noi della minoranza abbiamo protocollato il giorno 11 NOVEMBRE 2010 -Prot.N. 1019

Al Sig. Sindaco
Ai Sig.ri Assessori comunali
Al Sig. Responsabile del Servizio Tecnico
del Comune di NOCARA (CS)

I sottoscritti consiglieri comunali, appartenenti al gruppo consiliare di minoranza, preso atto che la Giunta comunale in data 15.6.2010, con deliberazione n. 30, ha autorizzato il Responsabile dell’Area Tecnica alla nomina di un legale per la difesa del Sindaco e dei dipendenti comunali, nell’ambito del procedimento penale per aver autorizzato e depositati rifiuti urbani presso l’ex discarica comunale in località “Armi S. Angelo”, priva di autorizzazione.

Che il Responsabile dell’Area Tecnica, con determinazione n. 3 del 23.6.2010, ha conferito l’incarico legale all’Avv. Francesco Colotta da Oriolo, con relativo impegno di spesa, per la difesa del Sindaco e dei dipendenti comunali Margiotta Benito, Violante Nicola e Acciardi Domenico, nell’istaurando giudizio penale.

Visto che la normativa in vigore prevede che l’ente locale assume ogni onere derivante da procedimenti penali che coinvolgono i propri dipendenti per fatti o atti connessi all’espletamento del servizio ed all’adempimento dei compiti d’ufficio, purché non sussista conflitto d’interessi e non siano accertati il dolo o la colpa grave.

Considerato che nel vigente ordinamento non esiste, invece, una disposizione specifica che prevede l’assunzione a carico del Comune delle spese legali sostenute dai propri amministratori in procedimenti penali per atti compiuti nell’esercizio delle relative funzioni pubbliche.

Che si confrontano contrastanti orientamenti se siano applicabili per analogia agli amministratori comunali le disposizioni a favore dei dipendenti che prevedono l’obbligo per l’ente di sostenere le spese legali nei procedimenti a loro carico.

Che il recente orientamento della giurisprudenza (Cassazione, sez. I, n. 12645 del 24.5.2010) esclude tale analogia perché considerate situazioni non identiche tra loro, atteso che gli amministratori non sono dipendenti dell’ente ma sono eletti dai cittadini, ai quali rispondono, e non al Comune, del loro operato.

Ritenuto che nel caso concreto non si può neppure escludere l’assenza di un conflitto d’interessi con l’ente, astrattamente ravvisabile ogni qualvolta il reato contestato abbia ad oggetto la violazione dei doveri connessi con i fini istituzionali dell’ente (Corte d’Appello di Milano, sez. I, n. 1170 del 13.5.2006) e che solo la sentenza assolutoria con formula piena è idonea, eventualmente, ad escludere tale conflitto d’interesse (Corte dei Conti Abruzzo, n. 56 del 13.1.2005).

Rilevato che il professionista incaricato, Avv. Colotta, tra l’altro, è il Sindaco del Comune di Oriolo, che ha formalmente incaricato il Tecnico comunale di Oriolo, autore della determinazione d’incarico, della responsabilità del servizio Tecnico associato tra i Comuni di Oriolo e di Nocara.

Che l’Avv. Colotta, inoltre, ha un rapporto di parentela con il Sindaco di Nocara e che lo stesso Sindaco di Nocara avrebbe dovuto astenersi dal prendere parte alla deliberazione n. 30 della Giunta, perché interessato.

Che l’Avv. Colotta, Sindaco di Oriolo e datore di lavoro del tecnico comunale, opportunamente non avrebbe dovuto accettare l’incarico per deontologia professionale e massima trasparenza amministrativa.

I sottoscritti, pertanto, invitano il Sindaco a voler avviare le dovute iniziative per la revoca della deliberazione della Giunta comunale n. 30 del 15.6.2010, nella parte che prevede la nomina del legale per la difesa del Sindaco.

Invitano, altresì, il Responsabile dell’Area Tecnica a voler avviare il procedimento per la revoca della propria determinazione n. 3 del 23.6.2010, nella parte che prevede la nomina del legale per la difesa del Sindaco.

Chiedono di procedere al recupero delle somme eventualmente già erogate e non dovute nei confronti del professionista.

Nocara, 11.11.2010
Il Gruppo consiliare di minoranza
_______________________________________

Ecco ora le risposte del Sindaco & C.

*Le pagine del documento che segue sono due, ma per facilitare la lettura sono state unite.

Clicca sull'immagine per ingrandire e leggere.





ECCO ORA LA NOSTRA REPLICA
con Prot. N.1073 del 29 NOVEMBRE 2010

Al Sig. Sindaco
Ai Sig.ri Assessori comunali
Al Sig. Responsabile del Servizio Tecnico
del Comune di NOCARA (CS)

Riscontriamo la vostra del 22.11.2010, prot. N. 1052, solo per farvi sapere che non state trattando con dei cretini e degli sprovveduti che non conoscono neppure il significato della lingua italiana.

Quanto da voi dichiarato nella citata risposta è totalmente falso e per questo informeremo la Procura della Repubblica di Castrovillari per il tramite dei Carabinieri di Oriolo, perché accerti se nella condotta da voi tenuta possa ravvisarci estremi di responsabilità penali.

Con la presente ribadiamo che, con delibera della Giunta n. 30 del 15.6.2010, il Responsabile dell’Area Tecnica è stato autorizzato alla nomina di un legale per la difesa del Sindaco e dei dipendenti comunali, nell’ambito del procedimento penale per aver autorizzato e depositato i rifiuti urbani presso l’ex discarica comunale dismessa in località “Ami S. Angelo”. Nei provvedimenti amministrativi, infatti, non c’è scritto da nessuna parte che gli stessi sono stati adottati, per come da voi dichiarato: “al solo ed unico fine di consentire l’accesso agli atti presso l’autorità giudiziaria e l’assistenza legale per la bonifica del sito inquinato e la messa in sicurezza d’emergenza per evitare una minaccia per la salute o per l’ambiente quindi tutela di interessi collettivi”. Nella premessa del predetto atto deliberativo, nella determina del responsabile del servizio e nel disciplinare d’incarico al professionista nominato, infatti, si fa sempre espresso riferimento “alla nomina di un legale per la difesa in giudizio del Sindaco e dei dipendenti comunali Benito Margiotta e Nicola Violante e del L.S.U. Domenico Acciardi”, e non alla tutela della salute e degli interessi collettivi.

Se davvero volevate tutelare la salute e gli interessi collettivi non andavate a depositare i rifiuti in una discarica abusiva, dismessa tanti anni fa, per poi bonificarla!!

Riaffermiamo, inoltre, che il Sindaco avrebbe dovuto astenersi dal prendere parte alla deliberazione, perché personalmente interessato all’atto da adottare e non certo quale parente dell’avvocato collega Sindaco di Oriolo, perché con il predetto provvedimento non è stata deliberata la sua nomina e che nella nostra nota non è stato detto e chiesto questo. Dalla risposta ricevuta capiamo, invece, che è stata la Giunta a indicare al responsabile del servizio il nome dell’Avvocato Colotta, altrimenti non avreste affermato che il Sindaco non era tenuto all’astensione perché “non ha alcun rapporto di parentela o affinità entro il quarto grado”. Se in questa specificazione non volevate riferirvi all’Avv. Colotta allora a chi era e a chi poteva essere riferita, giacché l’incaricato Avvocato Colotta è parente del Sindaco oltre il 4° grado?

Che l’Avv. Colotta, inoltre, non avrebbe dovuto accettare l’incarico, per deontologia professionale, perché Sindaco del Comune di Oriolo, datore di lavoro del Tecnico comunale che l’ha incaricato, e capo convenzione del servizio associato tra i Comuni di Oriolo e Nocara.

Diciamo che, per l’ennesima volta, abbiamo sollevato obiezioni e rilevato illegalità negli atti adottati da quest’amministrazione comunale, a dimostrazione di una costante azione di governo improntata all’inosservanza delle leggi e delle regole.

L’approssimazione amministrativa è dimostrata dalla vostra stessa affermazione sulla volontà a voler integrare gli atti in questione per meglio chiarire e puntualizzare quanto comunicato, cioè per rendere il tutto più legale e meno grave dal punto di vista delle responsabilità.

Ci preme evidenziare che non condividiamo la condotta da voi adottata nei confronti dei dipendenti comunali che dovranno provvedere a proprie cure e spese alla nomina di un legale, visto che la normativa in vigore prevede che il Comune assuma ogni onere derivante da procedimenti penali che coinvolgono i propri dipendenti per fatti o atti connessi all’espletamento del servizio e all’adempimento dei compiti d’ufficio.

Non ci sembra giusto e corretto fare affrontare ai dipendenti le spese di difesa, visto che sono stati comandati nel servizio e che nel caso di condanna è sempre possibile effettuare il recupero delle spese effettuate in loro favore.

Vigileremo sulla liquidazione del compenso legale al professionista incaricato e ci riserviamo altre azioni in merito.

Con la presente chiediamo di esercitare il diritto di accesso agli atti del procedimento in corso e di estrarne copia, ai sensi dell’art 43 del T.U.e.l. e dell’art . 19 del Regolamento del Consiglio comunale e di ricevere tutte le notizie e le informazioni utili all’espletamento del nostro mandato di consiglieri comunali.

Nocara, 29.11.2010
Il Gruppo consiliare di minoranza


NOI CI FERMIAMO QUI, ...E CI RIMETTIAMO AL VOSTRO AUTOREVOLE GIUDIZIO

Alla prossima.


mercoledì 24 novembre 2010

NOTIZIE ...E ANCORA NOTIZIE DA NOCARA

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NOCARA Lunedì 29 Novembre 2010


NOTIZIE OGGI:

ORE 17,30 CONSIGLIO COMUNALE



IL SINDACO RISPEDISCE AL MITTENTE

LE ACCUSE -

LA MINORANZA FIRMA LA RICEVUTA

DI RITORNO E SCRIVE:



SIAMO PRONTI A REPLICARE






***ATTENZIONE.
C'E' UN AGGIORNAMENTO A QUESTO POST relativo al commento di un anonimo (in fondo alla pagina prima dell'articolo su Calabria Ora)


Nel riconoscere e nell’interpretare nella maniera più democratica e civile possibile il suo ruolo, non di posizione, la minoranza sin dall’inizio della legislatura che vede il governo cittadino capitanato dal Sindaco Trebisacce, non si è mai sottratta ai suoi doveri, perpetrando in tutti i modi e le sedi idonee la sua funzione di Vigilanza.
Abbiamo avuto più di un’occasione per manifestare nei consigli comunali la nostra piena disapprovazione sulle decisioni che man mano il governo cittadino adottava e anche attraverso pubblicazioni abbiamo sempre informato tutti sulle sciagurate manovre amministrative messe in atto, sino al punto di denunciare alcuni fatti ritenuti assolutamente gravi alle autorità competenti acchè queste prendessero atto delle condizioni di precarietà e di incapacità con cui il Governo cittadino palesava e palesa legittimità inesistenti.
Sento di dire, senza alcuna difficoltà, perché non credo assolutamente che ci possano essere temi di smentita in merito, che mai come in questo caso, perlomeno, succede pochissime volte in tutta Italia, che una minoranza svolga in maniera così compiutamente documentata la sua attività, infatti, non vi è stata mai occasione per contestare al nostro operato la mancanza di indizi costituzionali e tecnici seri e dimostrabili che adducessero ad un comportamento di solo ruolo: abbiamo sempre documentato con atti e documenti ogni nostra opposizione e tutto a tutela dell’intera popolazione, …non solo dei pochi.
Un lavoro serio e puntuale che si è contrapposto alla spregiudicatezza con cui il sindaco Trebisacce si propone alla cittadinanza attraverso le sue “capacità” governative, …capacità che …si sono dimostrate giorno dopo giorno, provvedimento dopo provvedimento, essere solamente “semplice strumento propagandistico”: nulla vi era e vi è di così vero, …solo chiacchiere e menzogne.
E così siamo arrivati ai “fatti” di oggi, …i fatti che ci hanno accompagnato per più di un anno e mezzo verso quello che non possiamo che definire un vero e proprio massacro politico, legislativo e democratico.
Nell’incontro tenutosi ieri, insieme all’ex Seg. Comunale di Nocara Dott. G. Pandolfi, all’ex sindaco R. Acciardi, al Maresciallo dei Carabinieri di Oriolo B. Russo e al Colonnello Comandante Provinciale dei Carabinieri, è stata denunciata la lentezza con cui le indagini poste in essere, grazie alle nostre denunce, stanno proseguendo, ponendo in primo piano il rischio che corre il paese a fronte di un Governo che continua ad amministrare inconsapevolmente e sottolineando l’inevitabile conseguenza che questo può essere causa di ulteriori gravi errori che possono nuocere ancora più pesantemente sulla comunità nocarese.
Un incontro ad armi pari: da una parte chi tutela la giustizia civile ed amministrativa in senso generale …e dall’altra …chi denuncia e documenta che tutto ciò nella propria comunità non avviene.
Sono stati chiariti tutti gli eventuali dubbi e si è sottolineato con forza, che la comunità nocarese sta vivendo un momento storico di abbandono, ...e si è manifestara la seria preoccupazione per uno stato di puro degrado politico-amministrativo, causa di decisioni sciagurate incontrovertibili.
A breve ne vedremo di belle!!!

***ATTENZIONE!!!
***AGGIORNAMENTO.

...Tanto per essere più precisi.

Un anonimo nel suo commento (pubblicato)ha chiesto cosa centrassero l'ex sindaco Acciardi e il Dott. Pandolfi, perchè sono venuti anche loro all'incontro.
Bene, (oltre alla risposta al commento), ecco qui di seguito il perchè:

La presenza dell’ex segretario comunale e dell’ex sindaco è stata richiesta dal Prefetto e dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, tramite il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Oriolo, perché evidentemente ritenute persone competenti e importanti per gli argomenti da trattare. Tant’è vero che, per loro impegni personali, non siamo potuti andare l’altro venerdì (19 novembre) e siamo stati riconvocati per il giorno 23 novembre direttamente dal Comandante Provinciale dei Carabinieri, il quale ci ha ricevuto nel suo Ufficio personale con tutti gli onori del caso. E’ stata una discussione appassionata e molto proficua i cui risultati potrebbero verificarsi a breve. Tutto questo dimostra, ancora una volta, qualora ce ne fosse bisogno, che per gli argomenti più importanti gli interlocutori preferiti sono personaggi diversi dal legale rappresentante dell’amministrazione comunale.
Lo so che questo, purtroppo, fa male, ma bisogna prenderne atto e tenerlo sempre in considerazione per il futuro. La stima, la considerazione e l’importanza verso gli altri si conquista sul campo e non facendo "chiacchiere" e mostrando il titolo, che pur serve se c’è altro, ma che da solo rende ridicoli.


Leggi l'articolo su CALABRIA ORA
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martedì 23 novembre 2010

...UN GIORNO ...IN PREFETTURA

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Qualcuno visiterà questo blog mentre sono in viaggio, altri mentre sono in prefettura, …altri ancora quando avrò già finito l’incontro:
la cosa certa è, che oggi al Sig. Prefetto di Cosenza porrò in maniera assolutamente chiara la “questione Nocara”, …e con carte alla mano …non solo per ciò che concerne la “storia” dell’antenna, ma parlerò anche di tutto ciò che riguarda l’andamento generale della vita politico-amministrativa del paese, …ad iniziare dalle più denunce fatte ..per finire a … … …
Cari amici, tutti, …adesso non posso dirvi niente, è chiaro, ma vi prometto, che al rientro vi informerò di tutto.
Saluti.
...E INTANTO ...IL "TRONO" CONTINUA A PERDERE PEZZI.

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domenica 21 novembre 2010

RIMOSSA LA TRIVELLA


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Dopo giorni e giorni di attesa, finalmente è stata rimosso il mezzo dall’area.
Felicità e soddisfazione tra la popolazione, che ha visto raggiunto l’obiettivo per cui ha lottato.
Sicuramente non sarà così per la maggioranza, che si vede costretta a leccare le ferite nascondendo dietro un sorriso amaro l’evento.
La storia è semplice cari amici:
“il “finalmente sindaco” vuol fare quello che vuole …e noi, se non è giusto, GLI DICIAMO NO …e lui deve eseguire”.
E’ passata ormai da tempo l’era della garrotta!!!, …la gente saggia non si intimorisce e manifesta con intelligenza e presa di coscienza i propri diritti e la propria autorità costituzionale.
Più persone, nei commenti, hanno scritto che non si può più continuare ad andare avanti in questa maniera e che bisogna prendere una decisione in merito. Bene.
…Sono stata invitata dal Sig. Prefetto di Cosenza; dopo la seduta con questi e i rappresentanti delle forze dell’ordine provinciali, saremo in grado di meglio ponderare la situazione e, dunque, di prendere una decisione sul da farsi.
Per adesso mi limito solamente a ribadire, che la situazione è grave e che va risolta, ...vedremo come.
Sappiate, comunque, sin da ora, che tutto ciò che sarà, …sarà per una presa di coscienza e di responsabilità verso una comunità che non merita di essere governata con pressapochismi e negligenze di ogni ordine e grado, ma sappiate soprattutto, che le decisioni saranno il frutto di riflessioni comuni, che vedranno tutti partecipi e non, come adesso spesso accade, decisioni che appartengono ad UNO o POCHI INTIMI.

Qualcuno ha commentato il sondaggio dicendo che:

"ma perchè invece di fare il sondaggio su questa pagina non lo fai solo a Nocara,che so raccogliendo firme magari,visto che è il sindaco di questo paese messo in discussione??per togliere il sindaco io penso che bisogna rivolgersi anche ai cittadini senza computer!è troppo facile scrivere qui e mettere in ridicolo il paese,Nocara è bella ma con tutta questa guerra la state distruggendo..."

Bene, …a questa persona, a questo anonimo dico:

“ che cosa dovremmo fare con internet e con questo Blog, …dire che a Nocara va tutto bene? …Che il sindaco è perfettamente in sintonia con le esigenze della popolazione? …Che tutto fila liscio come l’olio? …Che abbiamo un sindaco fantastico? Dovremmo dire …Venite a Nocara: viviamo tutti tranquillamente, non ci sono discariche abusive, c’è una politica che vieta l’installazioni di antenne, …venite, tutto è perfetto?

E NO CARO MIO!!!

Oppure
…ad un sindaco che si elettrizza ogni qualvolta la minoranza si oppone alle sue sciagurate decisioni e lo fa pubblicamente attraverso manifesti e pubblicazioni varie dovremmo dire:
“Oh!!!, sig. sindaco!!!, …ci scusi se abbiamo detto a tutti quanto è incapace!!! Ci scusi. La prossima volta diremo che lei è il miglior sindaco d’Italia”.

E’ questo quello che vuoi, caro anonimo?

Vedete, e mi rivolgo a tutti, …la realtà è un’altra e prescinde assolutamente anche dalla bellezza di Nocara, …che va tutelata e mantenuta tale in tutti i suoi aspetti, ad iniziare da quello ambientale per finire a quello squisitamente politico ed amministrativo, dunque, non credo proprio, che la riflessione dell’anonimo possa essere ritenuta felice, anzi: se c’è questa lotta, se c’è questo fermento tra la popolazione …è proprio perché VOGLIAMO CHE NOCARA E’, RIMANGA E DIVENTI ANCORA PIU’ BELLA, ma sotto ogni aspetto.

In ridicolo il paese?
A questo anonimo, così come a tutti quelli che la pensano come lui dico:
Nocara è un paese civile e democratico, …la sua gente è civile, democratica ed intelligente, …ed è anche attraverso questi mezzi che ha dimostrato di esserlo.
La comunità nocarese ha dimostrato di essere in grado di prendere decisioni serie e ponderate, importanti, … ha dimostrato che la sua intelligenza non è in vendita …così come la coscienza, manifestando a tutti di voler ben tener conto del senso morale delle cose, che certamente è un cammino che nessuno ci regala ma che dobbiamo fare da soli: questa è Nocara, …questi sono i suoi cittadini.

Saluti a tutti ...e continuate a votare il sondaggio, altro che storie!!!

giovedì 18 novembre 2010

BREVE ANALISI DEL SONDAGGIO

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Si dice che i sondaggi, soprattutto quelli di carattere politico, siano poco affidabili, ma è bene evidenziare, che nel nostro caso non si tratta di un sondaggio ai fini di ottenere una percentuale per una indicazione di vittoria elettorale o meno!!!, …qui si tratta di SONDARE LA REALTA’ VERA attraverso la disamina di FATTI REALI, VERI ed esprimere la propria opinione.
Dunque, il sondaggio da noi proposto ai lettori di questo Blog PARLA CHIARO e NON E’ NIENTE DI ASTRATTO, perché chiede ai lettori:
a fronte di quanto quotidianamente leggete sul blog o sulle testate giornalistiche locali,
a fronte di quanto sapete attraverso altre fonti,
il sindaco Trebisacce è in grado di governare Nocara? E’ nelle condizioni di continuare in questo suo mandato?

Semplice e CHIARO.
E’ cosa buona sottolineare, che probabilmente, io spero di no, ma probabilmente 50 e più computer a Nocara neppure ci sono, dunque, viene facile pensare che i voti espressi provengano anche da altri luoghi, come Cosenza, Milano, Bologna, Roma, Firenze, Pisa, Bari, ecc.
Questo significa …non solo che hanno votato persone che, per motivi di studio o di lavoro non abitano tutto l’anno a Nocara (cioè quelli che per il sindaco farebbero parte della fascia dei “non cittadini nocaresi) ma, significa anche, che il problema, a ragione, è sentito anche oltre le mura del paese.
Ma voglio aggiungere anche un’altra cosa e cioè, che molto probabilmente una piccola percentuale potrebbe appartenere a persone che effettivamente non possiamo definire “cittadini di Nocara” ma, che magari hanno con il nostro paese un legame per vari motivi. Questo significherebbe, caro Sindaco Trebisacce, che l’opinione che i cittadini di Nocara si sono fatta del tuo “fare amministrativo”, non è solo l’opinione di chi tu puoi ritenere avere “il paraocchi” ma, è anche l’opinione condivisa da chi, leggendo e analizzando i fatti, non può che prendere atto del tuo deleterio e sciagurato amministrare, …oppure vorrà dire, elevando il tuo supremo giudizio, che tutto il mondo è fatto di gente scema e tu sei l’unica persona capace di dare un senso alle cose, …cosa che sai benissimo che NON E’.
Insomma, caro Sindaco Trebisacce, le tua “bella figura” ha scavalcato i confini di Nocara:VOLEVI ENTRARE NELLA STORIA? …CI SEI RIUSCITO, …MA MALEDETTAMENTE MALE.

domenica 14 novembre 2010

Il sindaco Trebisacce è sui quotidiani locali? ...Allora si parla di "FRANE".

visitatori online



Il 13 Febbraio di questo stesso anno, su questo stesso blog, abbiamo scritto: “Il sindaco di Nocara parla di Frane …ma non delle sue”.
Ieri, Sabato 13 Novembre 2010, esattamente a distanza di 9 mesi, lo stesso Trebisacce, partorisce, sempre sul Quotidiano della Calabria, l’ennesimo suo articolo: “Maltempo, contrade isolate a Nocara. Il Sindaco scrive a Regione e Provincia”.
Oggi come allora, nel dire che comunque ha fatto bene a portare a conoscenza gli enti di cui in precedenza di quanto è successo (almeno questo), …ribadiamo:
“per leggere qualcosa su Nocara a firma del sindaco Trebisacce, ahinoi, dobbiamo attendere piogge e frane”.

Ormai sui quotidiani locali …quando si scrive del “finalmente sindaco” Trebisacce …non è che per parlare di frane, …sia come causa di eventi atmosferici, …sia, e soprattutto, che per parlare di eventi catastrofici prettamente amministrativi.
Trebisacce si è ormai fregiato della laurea honoris causa, è un vero specialista in alluvioni e frane, …lo ha dimostrato e continua a farlo quotidianamente.
Ha voluto rivestire un ruolo che non riesce a rispettare e di cui non è assolutamente responsabile, …stenta in tutto, e la minoranza ha fatto e continuerà a fare tutto il necessario per ostacolare le deleterie decisioni di questa sciagurata amministrazione …e ci sta riuscendo egregiamente. Ma mentre noi lavoriamo seriamente per proteggere tutti, ripeto, tutti i cittadini di Nocara, il caro sindaco Trebisacce che fa?:
preoccupato del nostro lavoro, pensate, il 2 Novembre scorso, recatici al comune per protocollare alcune nostre richieste, il “finalmente sindaco” se ne esce con questa spericolata ed infelice avvertenza, anzi, minaccia: “se non la smettete …cambierò il regolamento”.
CHE RIDERE !!!
Si, cari amici, tutti, …il sindaco Trebisacce a fronte del necessario, 3, 4 LEGITTIME richieste settimanali, si irrita e vuole evitare alla minoranza di accedere agli atti.
Non solo è ridicolo!!!, ma mi chiedo, e ci chiediamo, quale criterio adotterebbe a tal proposito, quale giustificazione e, soprattutto, come farebbe a modificare persino una legge dello Stato Italiano che sancisce in maniera indiscutibile il diritto della minoranza a VIGILARE, dunque a prendere visione di tutti i documenti prodotti dalla maggioranza di governo.
“Svegliati caro “finalmente sindaco” Trebisacce!!!, …sei il sindaco di Nocara …non il Presidente del Consiglio!!!
Che Trebisacce si fosse IMPANTANATO lo si era già capito da tempo, ma ora, …fra denunce per la discarica abusiva a cielo aperto, l’Antenna, e decine di altri sciagurati provvedimenti, ci credo, io, che scatta e saltella per tutto!!!
Lo Tsunami Trebisacce sta provocando danni irreparabili. Un’azione amministrativa così devastante ed evidente ...non la riesce a nascondere neanche a sé stesso, …eppure, continua a darsi ragione, da solo: un vero e proprio capovolgimento concettuale e politico del “fare amministrativo” …in cui si scambiano la Natura per Acquazzoni e il Paesaggio per Uragani, …e lui dice che “si deve intervenire”.
Che bell’esempio di Pubblico Ufficiale dello Stato Italiano!!!
***Modifica pure il “tuo regolamento” caro sindaco!!!, modificalo. Siamo ansiosi di leggere le giustificazioni e le nuove procedure, …e poi ne vedremo delle belle. *** Un altro buco in un barcone che ormai è un colabrodo.

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venerdì 12 novembre 2010

Pochi minuti per "rinfrescare" la memoria a "qualcuno"



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giovedì 11 novembre 2010

Calabria Ora su "Revoca Atti" e Protocollo n.1019 dell'11 Novembre 2010

NOCARA Lunedì 29 Novembre 2010


NOTIZIE OGGI:

ORE 17,30 CONSIGLIO COMUNALE



IL SINDACO RISPEDISCE AL MITTENTE

LE ACCUSE MA NESSUNO FIRMA

LA RICEVUTA DI RITORNO




LA MINORANZA PRONTA A REPLICARE






Clicca sull'immagine per ingrandire e leggere, ...poi, leggi il protocollo di oggi.
CI SONO COMMENTI DA LEGGERE

Al Sig. Sindaco
Ai Sig.ri Assessori comunali
Al Sig. Responsabile del Servizio Tecnico
del Comune di NOCARA (CS)

PROTOCOLLO N.1019 di Giovedì 11 Novembre 2010
I sottoscritti consiglieri comunali, appartenenti al gruppo consiliare di minoranza, preso atto che la Giunta comunale in data 15.6.2010, con deliberazione n. 30, ha autorizzato il Responsabile dell’Area Tecnica alla nomina di un legale per la difesa del Sindaco e dei dipendenti comunali, nell’ambito del procedimento penale per aver autorizzato e depositati rifiuti urbani presso l’ex discarica comunale in località “Armi S. Angelo”, priva di autorizzazione.
Che il Responsabile dell’Area Tecnica, con determinazione n. 3 del 23.6.2010, ha conferito l’incarico legale all’Avv. Francesco Colotta da Oriolo, con relativo impegno di spesa, per la difesa del Sindaco e dei dipendenti comunali Margiotta Benito, Violante Nicola e Acciardi Domenico, nell’istaurando giudizio penale.
Visto che la normativa in vigore prevede che l’ente locale assume ogni onere derivante da procedimenti penali che coinvolgono i propri dipendenti per fatti o atti connessi all’espletamento del servizio ed all’adempimento dei compiti d’ufficio, purché non sussista conflitto d’interessi e non siano accertati il dolo o la colpa grave.
Considerato che nel vigente ordinamento non esiste, invece, una disposizione specifica che prevede l’assunzione a carico del Comune delle spese legali sostenute dai propri amministratori in procedimenti penali per atti compiuti nell’esercizio delle relative funzioni pubbliche.
Che si confrontano contrastanti orientamenti se siano applicabili per analogia agli amministratori comunali le disposizioni a favore dei dipendenti che prevedono l’obbligo per l’ente di sostenere le spese legali nei procedimenti a loro carico.
Che il recente orientamento della giurisprudenza (Cassazione, sez. I, n. 12645 del 24.5.2010) esclude tale analogia perché considerate situazioni non identiche tra loro, atteso che gli amministratori non sono dipendenti dell’ente ma sono eletti dai cittadini, ai quali rispondono, e non al Comune, del loro operato.
Ritenuto che nel caso concreto non si può neppure escludere l’assenza di un conflitto d’interessi con l’ente, astrattamente ravvisabile ogni qualvolta il reato contestato abbia ad oggetto la violazione dei doveri connessi con i fini istituzionali dell’ente (Corte d’Appello di Milano, sez. I, n. 1170 del 13.5.2006) e che solo la sentenza assolutoria con formula piena è idonea, eventualmente, ad escludere tale conflitto d’interesse (Corte dei Conti Abruzzo, n. 56 del 13.1.2005).
Rilevato che il professionista incaricato, Avv. Colotta, tra l’altro, è il Sindaco del Comune di Oriolo, che ha formalmente incaricato il Tecnico comunale di Oriolo, autore della determinazione d’incarico, della responsabilità del servizio Tecnico associato tra i Comuni di Oriolo e di Nocara.
Che l’Avv. Colotta, inoltre, ha un rapporto di parentela con il Sindaco di Nocara e che lo stesso Sindaco di Nocara avrebbe dovuto astenersi dal prendere parte alla deliberazione n. 30 della Giunta, perché interessato.
Che l’Avv. Colotta, Sindaco di Oriolo e datore di lavoro del tecnico comunale, opportunamente non avrebbe dovuto accettare l’incarico per deontologia professionale e massima trasparenza amministrativa.
I sottoscritti, pertanto, invitano il Sindaco a voler avviare le dovute iniziative per la revoca della deliberazione della Giunta comunale n. 30 del 15.6.2010, nella parte che prevede la nomina del legale per la difesa del Sindaco.
Invitano, altresì, il Responsabile dell’Area Tecnica a voler avviare il procedimento per la revoca della propria determinazione n. 3 del 23.6.2010, nella parte che prevede la nomina del legale per la difesa del Sindaco.
Chiedono di procedere al recupero delle somme eventualmente già erogate e non dovute nei confronti del professionista.
Nocara, 4.11.2010
Il Gruppo consiliare di minoranza
LEGGI I COMMENTI clicca qui sotto su "commenti"

mercoledì 10 novembre 2010

COMUNICATO STAMPA



L'AMMINISTRAZIONE TREBISACCE E' ORMAI ALLA FRUTTA, ...MA LA RIFIUTA, ...E PASSA DIRETTAMENTE ALLE FLEBO


COMUNICATO STAMPA

Dopo la dura, legittima e democratica battaglia civile dei cittadini di Nocara e del gruppo di minoranza, il sindaco Trebisacce si è voluto aggrappare all’ultimo treno per tentare di salvare la faccia, confidando nella presenza del Prefetto di Cosenza e dei vertici provinciali delle forze dell’ordine, ma non ha fatto, per l’ennesima volta, bene i conti, questa volta con la popolazione di Nocara, che non si è fatta per niente intimorire dall’onorevole presenza dei signori, anzi, in questi ha rimesso piena fiducia istituzionale, a differenza di quanto dimostra di saper fare giornalmente lo stesso sindaco Trebisacce.
Dopo essere stati dalla parte dei “cattivi”, dopo essere stati chiamati rivoltosi, ecc., finalmente in seno al consiglio comunale, cittadini e minoranza di governo si sono ripresi i diritti negati, “URLANDO E RIBADENDO IL NETTO NO ALL’ANTENNA” e l’immediata sospensione delle operazioni di installazione.
La giustificata preoccupazione per la salute e le serie motivazioni giuridiche e amministrative “inferte” dal Dott. G. Pandolfi hanno schiacciato la deleteria posizione del sindaco Trebisacce, il quale ha dovuto tradurre in atti tutte le motivazioni relazionate dall’ex segretario Pandolfi, riconoscendo, dunque, tutte le violazioni commesse.
Non da meno sono state, poi, le obbiezioni portate dall’ex sindaco Raffaele Acciardi, che con documenti alla mano, ha contribuito a far ben intendere la gravità della situazione.
La minoranza, nel denunciare la flagrante velleità di un governo perfettamente personalistico, ha messo per l’ennesima volta in evidenza l’impossibile convivenza del governo Trebisacce con una realtà che abbisogna di ben altro, ribadendo le urgenze di una popolazione che paga giornalmente il fio di un sindaco incapace di gestire la “cosa pubblica”, di un sindaco che si è dimostrato essere in preda ad una disoccupazione intellettuale e politica disarmante. Gli eventi non lasciano dubbi, e ormai per il sindaco Trebisacce & C., è come guardare dalla finestra il marciapiede bagnato dalla pioggia e scrutare sotto una luce fioca, il Duca di Aosta e il Principe Nicola di Montenegro, da soli, in un silenzio sepolcrale.
Che dire: ha vinto il giusto, la democrazia, la giustizia, ha vinto la volontà di una popolazione che non accetta assolutamente di essere messa da parte per cinque anni e che solo al bisogno viene presa in considerazione.

Qui di seguito gli atti che il “finalmente sindaco” HA DOVUTO FARE PROPRI, RICONOSCENDO TUTTE LE VIOLAZIONI COMMESSE E SEMPRE NEGATE: per lui era semplicemente tutto normale agire in quella maniera!!! …CHE VERGOGNA!!!
***...Leggi anche i commenti. (clicca su "commenti" in fondo alla pagina)
Clicca sulle immagini per ingrandire e leggere (il primo documento e completo –pag. 1 e 2)


sabato 6 novembre 2010

PILLOLE . . .

PILLOLE . . . di Domenico Pittino
















Storia: “IL SINDACO DELLA STRAVITTORIA”
Esporsi a censure sociali, morali, democratiche, amministrative, …non è bello, …non è certo una cosa piacevole ma, abbiamo potuto constatare, però, come sia oltremodo molto facile: basta comportarsi alla stessa maniera del “finalmente sindaco” Trebisacce, che dall’alto della sua arroganza e presunzione, riesce, senza alcuna difficoltà, a togliere valore assoluto al titolo che “porta” e in generale alla politica e al fare amministrativo.
Appartengono a questi …decisioni capaci di menomare qualsiasi comunità, …e tali decisioni non sono certo una STRAVITTORIA ma, il TRIONFO PREVEDIBILE di chi non è capace di amministrare, …di chi, per quanto si possa sforzare, non riuscirà mai a gettare fango neppure sulla sola punta delle scarpe di chi, a ragione, si preoccupa seriamente dell’uso spregiudicato e deleterio della cosa pubblica, del “tricolore” che si veste indegnamente.
Caro “finalmente sindaco”, dirti che sei stato un bugiardo durante la campagna elettorale nel promettere ai cittadini Mari e Monti è superfluo, ormai ne sono tutti consapevoli, …non credo, invece, che sia superfluo ricordarti di essere stato oltremodo molto ingenuo e incauto, …e peggio, lo sei stato in maniera spregiudicata …quando ti sei ritrovato con il “potere” in mano, ostentando assoluta sicurezza e credendo che il “tricolore” sulle spalle ti avrebbe permesso di fare tutto a piacimento.
Anche qui, …non hai fatto bene i conti con le regole della Democrazia: …molto probabilmente …sarà perché è una parola che non esiste nel tuo vocabolario, …anche se la usi spesso ma, è come dire, senza percepirne il significato pratico: “la usano tutti … la uso pure io, è una moda”, …ma non è così che funziona.
E ancora, …che tu abbia fatto male i conti, si evince dalla “zampata” che hai avuto in occasione del “caso antenna”, momento storico, in cui il colpo meditato contro la popolazione e la minoranza è rimbalzato, con violenza, contro tè stesso …che già hai parecchie rogne amministrative da risolvere: …fallisce anche questa tua ennesima corbelleria.
Mi chiedo: “ma chi te lo fa fare??!?!? … se una ne pensi e 100 ne combini, …chi te la fa fare?!?!?!?”

La ricetta di oggi, la pillola:sono certo, che l’intelligenza, che non ti manca, e un pizzico di orgoglio misto a dignità …siano bastevoli per dichiarare guerra al tuo forsennato senso di presunzione e di arroganza!!! Fai in modo, dunque, che la responsabilità vera, quella civile e democratica …abbia ragione e prenda il sopravvento su tutto, …e mastica a 48 denti questo tuo “fare” che certo non ti nobilita.
…Alla prossima …pillola.

ATTENZIONE - PROSSIMAMENTE


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ALLA PROSSIMA.

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domenica 31 ottobre 2010

Finalmente una notizia che fa onore a Nocara e ai Nocaresi: ...ci pensa la nostra "MARIUCCIA ARCURI"


Davvero tanta, tantissima soddisfazione ed orgoglio per i genitori Paolo e Nicoletta nonché per il fratellino Domenico.
Una soddisfazione ed un orgoglio tutto nocarese. …Peccato che il sindaco Trebisacce, preso dai suoi “grossi impegni”, abbia dimenticato, o peggio ancora, non abbia considerato, per come meritava, questo evento, …cosa invece, che non è sfuggita affatto il consigliere provinciale nonché sindaco di Amendolara, Mario Melfi, che già questa estate ha accolto la “piccola – grande” professionista nocarese onorando con un mazzo di fiori il suo positivo rientro della selezione romana.
Anche qui, …ecco la dimostrazione della straordinaria "attenzione" che il sindaco di Nocara pone nei confronti dei suoi cittadini e l’importanza che “consegna” alle cose.
Complimenti.
Noi invece, non possiamo che URLARE: GRAZIE MARIUCCIA E, oltre ai complimenti, AUGURI, AUGURI, AUGURI.

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mercoledì 27 ottobre 2010

L'umile, sente che sbaglia e lo ammette; l'ipocrita, sente che sbaglia e lo nasconde; l'arrogante è immune all'errore.

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IL COMMENTO DI Domenico Pittino
Un buon sindaco non perde mai la calma.
Un sindaco che si dice Democratico …accetta le critiche.
Se il paese bussa …il sindaco apre le porte.
Ecc., ecc.
Caro Franco,
sinceramente, e non credo che ci siano temi di smentita in merito, credo che tutto questo non sia di casa nel tuo “fare amministrativo”.
Ti posso solamente riconoscere, dopo tante tue peripezie, che al confronto quelle di Ulisse sembrano sciocchezze e che sei riuscito solamente a creare un po di movimento, strumentalizzando persino la monotonia mista a tranquillità e quieto vivere di questo nostro paese, …e dalle partitelle a carte e le discussioni sulla caccia …sei stato in grado di riempire la piazza, …nella speranza di imporre e far passare, per com’è tua consuetudine, il tuo volere. …Per l’ennesima volta, però, non hai fatto bene i conti, …né con l’intelligenza né con la dignità di chi si è dimostrato sinora solidale con te in tutto …e che ora ha detto BASTA: buoni SI’ ma fessi NO.
Nelle tue prese di posizione, nei tuoi Si e nei tuoi No, …nelle tue decisioni, …non hai mai preso in debita considerazione un interlocutore serio qual è il popolo, …ma questa volta l’hai fatto proprio grossa, accusandolo addirittura di RIVOLTA. Io voglio sperare per te, …e non certo politicamente, che questa infelice tua considerazione, questa tua ira nei confronti di chi manifesta democrazia e chiede il rispetto dei propri diritti, sia stata solamente l’ennesima perdita della calma, …l’ennesima “sfuriata” di chi non è più in grado di gestire quello che gli è sfuggito di mano, …perché se così non fosse …beh!!!, non ho nessuna difficoltà a dirti che sei alle prese con seri problemi civili e morali, oltre che, appunto, democratici.
Non me ne devi volere …perché i fatti parlano chiaro!!!
Il consumo deleterio del territorio è un dato di fatto,
…dinamiche complesse hanno assunto equilibri che hanno bisogno di imporre sviluppi urgenti, …l’incompatibilità e l’avversità delle tue scelte hanno assunto un carattere decisamente inaccettabile,
…quello che hai tentato di consegnare al presente e alle future generazioni di Nocara è qualcosa di “malato”,
…questo tuo ostentato modo di vedere e di interpretare le cose ha assunto il carattere più deleterio che il fare amministrativo potesse mai esprimere.
Crescita ZERO, anzi, siamo tornati indietro.
Come si fa!!!, …come si fa a pensare ancora con estrema spudoratezza a vantaggi per Nocara ed i suoi cittadini grazie a queste scelte!!! Quali sono questi vantaggi?!?!?!?! Quali?!?
Il venir meno delle tue capacità di confronto e di dialogo, di cui tra le altre cose ti sei auto-fregiato durante la campagna elettorale, hanno fatto trovare ai nocaresi un’altra politica, un altro modo di amministrare, all’interno di un circolo vizioso che non può essere accettato. Il futuro di Nocara non è né può essere legato a queste condizioni!!! Non può essere trascinato nel buio più profondo di un territorio già di per sé infelice!!! Il futuro di Nocara non si legge né si costruisce con una sfera di cristallo o con incompetenza e leggerezze disarmanti!!! Il futuro di Nocara va ricercato e misurato, …né tantomeno mi si venga a dire, ti prego, che le condizioni purtroppo sono queste e la crisi generale ti lega le mani. Non parlarmi, anzi, non dialogare con i nocaresi con questo vittimismo ridicolo!!!, perché significa dire, che il territorio di Nocara è un territorio abbandonato, dimenticato, …e non è così, …e a tal proposito voglio ribadirti con forza e per l’ennesima volta un concetto che probabilmente non riesce bene ad entrare nella tua testa: NON ESISTONO TERRITORI DIMENTICATI!!! …ESISTONO SOLAMENTE TERRITORI SENZA PROGETTO, e tu sei il primo artefice di questo NON PROGETTO: ma cosa credi, …che 8.000€uro qua e 8.000€uro là risolvano i problemi della gente? Ma per cortesia!!! E poi: 8.000€uro in cambio di che cosa?, del rischio di ammalarsi!!!
Io mi auguro che i segnali …che la gente stessa di Nocara si è dati, abbiano segnato un cammino diverso, …una strada che conduca a ben altro.
Mi auguro, che la storia di questo paese, marcata da un evidente fallimento, venga riscritta, e subito, inseguendo un obiettivo che vada oltre il senso mistico di questo NULLA DI FATTO e si inizi a coltivare la speranza che un paese migliore è possibile e ci si adoperi per costruirlo insieme.
Nocara ed i suoi cittadini hanno bisogno di scegliere i passi giusti, …è necessario perseguire una politica locale accogliente e selettiva, seria e solidale, …una politica del popolo per il popolo, …abbiamo bisogno di una politica che nasce dal basso, cioè sana, …che accoglie per educare …non di una politica del QUI COMANDO IO E DECIDO TUTTO IO!!!
Accogliere ed educare, SI’, …che significa lavorare insieme, ognuno con le proprie esperienze, ma insieme con gli altri, per risolvere i problemi e immaginare e realizzare scenari migliori, perché ce lo meritiamo.
La politica che i nocaresi devono scegliere …è quella dell’appartenenza, …dove “appartenenza” non significa solamente abitare o lavorare a Nocara!!!, ma partecipare alla costruzione di un futuro comune, il migliore possibile per tutti.

La politica che i nocaresi devono scegliere e che meritano …è quella dell’appartenere per crescere, dunque una politica che come principale valore abbia il senso di responsabilità reciproca, il ché significa ricercare e trovare una politica nuova per Nocara per darsi un appuntamento, …un appuntamento a cui nessuno può o deve mancare …e dove ognuno dovrà diventare ed essere non più solo responsabile di sé stesso ma anche di chi gli siede accanto.

Il nostro punto di partenza dovrà essere il comune desiderio di felicità, di armonia, di collaborazione, di generosità verso il prossimo. Non possiamo oltraggiare l’impegno indiscutibile del senso morale e civico dell’impegno verso il prossimo!!! …e su questo dobbiamo porre le basi per una nuova e solida alleanza sociale e culturale per difenderci dagli attacchi provenienti da ogni dove e da una società globale, a cui apparteniamo, che non aspetta nessuno …né fa sconti.

Dobbiamo raccogliere i cocci degli altri e metterli insieme!!! Ci stancheremo, sarà difficile, …ma sarà anche gratificante, e solo attraverso una diversa e seria modalità di legame e di confronto tra la politica detta e quella fatta riusciremo ad avere un’unica preoccupazione: operare con democrazia e giustizia sociale.

Il movimento spontaneo nato in questi ultimi giorni si è rilevato il manifesto concreto di tutto ciò, …e noi ne dobbiamo far tesoro. Grazie a questo movimento abbiamo detto di NO ai soprusi e alle incapacità, …abbiamo detto di NO all’abbandono del diritto al senso di responsabilità, … … CONSEGNANDO UN “ SI’ “ CHIARO ALLA DIGNITA’ DI CUI OGNI CITTADINO DEVE ANDAR FIERO.
Il comitato spontaneo NO ALL’ANTENNA si è trasformato in un’esigenza sociale, diplomatica e amministrativa allo stesso tempo, traducendo concretamente le parole ai fatti. Questo senso di responsabilità che abbiamo visto APPARTENERCI, dice chiaramente che è ora di impegnarci nelle molteplicità delle azioni da perseguire e su cui intervenire tempestivamente acchè il futuro di Nocara e dei nocaresi non venga definitivamente compromesso.
Dunque, così come concretamente “ieri” è stato portato avanti il progetto NO ALL’ANTENNA, allo stesso modo “oggi” siamo chiamati ad assumerci altre responsabilità, …e ognuno per propria coscienza dovrà saper dire SI o NO al perseguimento di quella causa comune che sta per : sviluppo sociale ed economico di Nocara.
Abbiamo visto, anzi, abbiamo vissuto sulla nostra pelle, che l’attuale minestra della maggioranza non è di gradimento, è indigeribile!!!, e abbiamo constatato anche, quanto questa vicenda ci abbia insegnato che la collaborazione, e soprattutto LA MODESTIA e IL CHIEDERE A CHI NE SA’ PIU’ DI NOI, sono l’arma vincente, dimostrando oltremodo di averla saldamente nelle nostre mani e di saperla sfruttare, al contrario di quanti credono e sostengono fortemente di sapere tutto e di tutti.

A voi che leggete le dovute considerazioni.
Saluti,
Domenico Pittino.

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