LE RIFLESSIONI DI domenicopittino "QUALE SUD E QUALI PARTITI".
I SEGNI DISTINTIVI DELLA NOSTRA BELLA ITALIA SI ACCAVALLANO: alla storia, alla cultura, alle gesta degli italiani dobbiamo purtroppo aggiungere anche quelli di un’Italia che cade giorno dopo giorno a pezzi, …un’Italia che si identifica e vince le prime pagine dei giornali di tutto il mondo per una profonda crisi politica che vegeta e vive per il tramite di un dibattito che non fiorisce ma lascia solo spine dappertutto: ci stiamo arricchendo di speculazione politica ed ideologica, …e alla stessa maniera cresce a dismisura una disoccupazione intellettuale che non aveva mai raggiunto, sinora, questi limiti di intolleranza morale, civile e democratica.
La gente si mobilita. …Ognuno, molto probabilmente a ragione, è convinto di poter fare meglio degli altri, …ed ecco che il palcoscenico si arricchisce di tutto ciò che si ritiene possa contrastare l’attuale: movimenti antiberlusconiani, movimenti antilega, movimenti antinordisti, movimenti per il Sud, ecc.
Mi chiedo se , dietro questa linea gotica, nobile ma di per sé garibaldina, si possa raggiungere risultati ed ambizioni.
Si parla tanto di una LEGA DEL SUD …ma nel mentre, disordinatamente, si sottolinea anche, con forza, la spregiudicatezza politica e antidemocratica di un’organizzazione simile, …se ne condannano i principi. Che facciamo?!?!?!? Mentre ci battiamo per l’unità d’Italia, …mentre manifestiamo per tutte le vie ed in tutte le piazze per dichiarare l’unità …e ci ribelliamo a Bossi & C. …ne seguiamo l’esempio?!?!?!? …NO CARI AMICI!!!! …Sia nei referendum, sia in tutte le altre occasioni …il popolo italiano HA DETTO NO A TUTTO QUESTO!!!, per di più …significherebbe dare al senatur ulteriore benzina, (ed è quello che vuole, dato che sta scarburando).
Una cosa è certa: ABBIAMO DIMOSTRATO DI AVERE FORZA INTELLETTUALE E CAPACITA’ DI INTERVENTO, …ma non abbiamo ancora il potere politico per poter decidere direttamente, sono altri …e male, che governano. C’è però un dato di fatto a cui dedicare riflessione è più attenzione, che riguarda il distacco a livello territoriale di molti esponenti del PDL rispetto alle linee nazionali dello stesso. E’ un segno evidente di discesa che registra fermento ma anche il dissolversi del legame da condizioni che appartengono al “registro Berlusconi, ecc.)
Che facciamo?: LA CALABRIA DEI CALABRESI, LA SICILIA DEI SICILIANI, LA BASILICATA DEI LUCANI, LA CAMPANIA DEI CAMPANI, LA PUGLIUA DEI PUGLIESI?!?!?!?!?, …ecc.
Non credo possano brillare tutte queste stelle!!! Non credo!!! Vorrei tanto ma …
Il centro-sinistra non può piegarsi all’urgenza di mandare a casa questo pseudo-governo attraverso queste soluzioni …giuste, oneste …ma troppo campanilistiche, che non producono altro che ulteriori divisioni, …e le divisioni non sono certo la medicina che ora serve all’Italia.
Abbiamo avuto purtroppo dimostrazione che il centro-destra anche con gambe e braccia rotte SI PIEGA MA NON SI SPEZZA, …è ferito e non dovevamo fermarci, abbiamo sbagliato. E per noi oggi vale purtroppo il detto: IN GUERRA ED IN POLITICA NON SI LASCIANO FERITI.
Dobbiamo essere untiti, …e per esserlo DOBBIAMO INTERVENIRE SULLA CENTRALITA’ DEI PARTITI E SULLA LORO DISPONIBILITA’ A SEGUIRE INDICAZIONI DAL BASSO.
Non mi stancherò mai e poi mai di ripetere: BISOGNA AVERE IL CORAGGIO DI METTERE IN DISCUSSIONE VECCHIE CERTEZZE …
(puoi leggere tutto su http://www.facebook.com/notes/domenico-pittino/vota-lopinione-di-domenico-pittino/2149537216390 )
Un saluto ed un ringraziamento per l'attenzione e l'importanza che vorrete porre a quanto.
Domenico Pittino.
