lunedì 27 settembre 2010

HA VINTO "IL GIUSTO"

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In attesa di un sunto sulla vicenda “Antenna”, prima di ogni cosa voglio esternare un mio pensiero acchè si faccia finalmente luce sulla mia posizione e sulla mia persona, nonché quella degli altri, in primis del Sindaco di Nocara e di qualche cretinetto che “si vergogna” di essere nocarese e lo dice senza guardarsi allo specchio né parlare con sé stesso e farsi un esame di coscienza.

Caro Franco Trebisacce, CARO SINDACO TREBISACCE,
…finalmente avrai capito, spero, che aver vinto le elezioni non significa FARE TUTTO CIO’ CHE SI VUOLE MA, TUTTO CIO’ CHE LA GENTE DEMOCRATICAMENTE VUOLE E MERITA!!! L’HAI CAPITO NO?!?!?
Dunque, spero anche, che finalmente tu la smetta di dire che HAI STRAVINTO LE ELEZIONI!!!: non ti devi auto convincere di questo ma di ben’altro.
Per quanto mi riguarda, e l’ho sempre detto, MA PER L’OCCASIONE LO VOGLIO RIBADIRE CON FORZA, puoi tranquillamente continuare a fare il Sindaco di Nocara,caro Franco, perché vedi: ALLA GENTE DI NOCARA …NON IMPORTA CHI FA IL SINDACO MA COME LO FA, …e tutti noi cittadini, minoranza compresa, ti abbiamo dato una severa lezione in tal senso:
FANNE BUON USO, ...il ché significa due semplici cose che penso non farai fatica a capire:
O TI DIMETTI …OPPURE INIZI A FARE IL SINDACO SERIAMENTE.
In fine, e non mi dispiace assolutamente dirlo, se tu dovessi optare per la seconda ipotesi, senza demagogia alcuna perché non serve a nessuno fare demagogia, non mi dispiacerebbe affatto!!!, solo, ti chiedo, anzi, a questo punto la popolazione di Nocara ti chiede di:

1)fare a meno dell’aiuto politico di chi dovrebbe solamente occuparsi di cose tecniche e di farlo bene, …anche perché di politica non ne capisce ASSOLUTAMENTE NIENTE e il suo silenzio ti sarebbe molto di aiuto,

2)di collaborare, ma seriamente e serenamente con la minoranza e con il TUO POPOLO, perché il dialogo serio, sereno e costruttivo non può che vincere su ogni cosa.

Piccolo ed ultimo appunto:

*** Preg.ma DOTTORESSA, …se di costernazione o di nausea, se di schifo o altro bisogna parlare, …beh!!!, di tutto ciò hanno più diritto i nocaresi a farlo: TACI e limitati solo a lavorare, e bene, per una comunità che non ti ha certo chiesto credito intellettuale ma professionale.
Di seguito pag. 1 e 2 della Mozione presentata dalla Minoranza e approvata in seno al Consiglio Comunale e qualche foto dell'occupazione della sala consiliare da parte dei cittadini.
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A dopo.

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LA DEMOCRAZIA, QUANDO C'E', SI VEDE E SI SENTE.

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INIZIA A PIEGARSI L'ANTENNA DEL SINDACO TREBISACCE, CHE NON TROVA SOLIDE FONDAMENTA NE' SUL TERRENO POLITICO NE' SU QUELLO DEMOCRATICO E SOCIALE.

I cittadini di Nocara hanno dimostrato e fatto capire al Sindaco Trebisacce cosa significa DEMOCRAZIA, e non solo.
La manifestazione organizzata dal comitato spontaneo “NO ALL’ANTENNA” ha mirato e colpito nel segno. Si è discusso democraticamente e serenamente si è fatto capire al Sindaco Trebisacce, che per l’occasione non rappresentava certo la maggioranza dei cittadini, GLI ERRORI, I GRAVI ERRORI COMMESSI SIA A LIVELLO DI TRASPARENZA AMMINISTRATIVA, SIA A LIVELLO DI DEMOCRAZIA, SIA A LIVELLO SQUISITAMENTE POLITICO, sottolineando con forza i motivi del NO a questa scellerata decisione e l’irregolarità perpetrata a livello di pratica istituzionale.
Anche il Sindaco è intervenuto ma, non ha fatto altro che arrampicarsi sui vetri …scivolando e cadendo ad ogni battuta: questi non riusciva a rassegnarsi neppure davanti all’evidenza dei fatti, non ha riconosciuto i suoi errori. Solo alla fine ha detto: "va bene, mandate le firme al prefetto e poi vedremo cosa fare", abbandonando poi i lavori (bella cosa lasciare l’assemblea!!!).
ASSURDO!!! PRATICAMENTE ASSURDO:
“le firme, caro sindaco, verranno consegneremo a tè, così come a tè sarà consegnata anche la Mozione della Minoranza acchè si possa mettere fine a questa storia e si risponda con serietà e trasparenza politica ed amministrativa alle esigenze di una popolazione che a chiare lettere ti ha esposto il suo volere”.
Durante l’assemblea pubblica HO SOTTOLINEATO, che nel caso in cui la mozione, dove si chiede di BLOCCARE DEFINITIVAMENTE I LAVORI, non dovesse venire accolta, il comitato spontaneo “NO ALL’ANTENNA” occuperà l'aula del consiglio e non permetterà lo svolgimento dei lavori del Consiglio Comunale programmato per oggi, LUNEDI’ 27 Settembre alle ore 17,00-, e comunque, dalla mattinata del medesimo giorno, i cittadini manifesteranno presso il cantiere.
Il moderatore, Francesco Paolo Battafarano, è intervenuto a più riprese e con estrema chiarezza ha ribadito la posizione dei cittadini sottolineando oltremodo con forza, che non è più tempo di stare alla finestra: bisogna scendere in piazza, senza paura, e manifestare i propri diritti di cittadini liberi.
L’intervento, Tecnico e preciso dell’ex sindaco Acciardi, ha sciolto la neve.
Alle fine è intervenuto anche l’ex segretario comunale Dott. Pandolfi che, con esperienza professionale e documenti alla mano, HA CONDANNATO L’INDICIBILE ATTO DELLA MAGGIORANZA DI GOVERNO.

*Ci hanno accusato di strumentalizzare l’argomento!!! Ma abbiamo dimostrato con dignità e civiltà CHE COSI’ NON E’.

*Ci hanno accusato di terrorismo psicologico!!! Ma anche qui abbiamo dimostrato CHE IL SIG. SINDACO HA A CHE FARE CON GENTE INTELLIGENTE CHE NON PORTA L’ANELLO AL NASO COME LUI VORREBBE, …GENTE TENACE E CAPACE DI DIFENDERSI DAGLI ATTACCHI PROVENIENTI DA OGNI DOVE E CHE CERTAMENTE NON METTE AL BANDO LA SUA INTELLIGENZA.

*Ci hanno accusato di dire cose false!!! Ma abbiamo dimostrato al Sindaco Trebisacce che le COSE FALSE NON PROVENGONO CERTO DA QUESTA PARTE MA DALLA SUA.

SERIETA’, CIVILTA’ E …DEMOCRAZIA: DOVE SONO, CARO SINDACO?!?!?!? Dalla nostra o dalla tua parte?!?!?!?!?!? Beh!!!, la risposta l’hai avuta, e come se l’hai avuta!!!
Ti è stata consegnata una bella lezione!!!

In attesa di nuove notizie, vi saluto. Alla prossima.

venerdì 24 settembre 2010

UNA VERGOGNA SOCIALE, MORALE ED ISTITUZIONALE

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E’ INUTILE:
il Sindaco Trebisacce e la sua “maggioranza” non hanno la più pallida idea di cosa significhi DEMOCRAZIA e di COME SI AMMINISTRA.
Abbiamo tentato in tutti i modi di ribaltare in pacifica convivenza una situazione che giorno dopo giorno diventa sempre più grave soprattutto dal punto di vista morale, per non parlare di quello istituzionale.
Il “NON ASCOLTO” del Sindaco alla richiesta dei cittadini di Nocara, PRIMA accantonati e messi da parte e ORA, che i fatti si conoscono, neppure calcolati, sono il segno di un momento assolutamente antidemocratico nonché poco intelligente da parte di chi dovrebbe stare dalla parte del popolo anziché tutelare gli interessi degli altri.
Più volte ci siamo confrontati in un dialogo extrapolitico ma, NIENTE DA FARE!!!
Non si vuole capire …che non solo si è commesso un grave errore disinformando, anzi, meglio dire NASCONDENDO I FATTI, ma non si capisce neppure CHE SI E’ COMMESSO UN GRAVE, GRAVISSIMO ILLECITO AMMINISTRATIVO CHE RASENTA, SE NON LO TRAVOLGE DEL TUTTO, L’ABUSO DI POTERE, reato fortemente condannato dalle leggi in vigore.
Ci si nasconde dietro ORDINI DEL PREFETTO (che ridere) e …anziché convocare il consiglio comunale con ALLEGATA DISCUSSIONE PUBBLICA SULL’ARGOMENTO si inserisce all’ordine del giorno “COMUNICAZIONI”:
ma quali comunicazioni!!! Qui c’è da discutere …e come!!!, e le comunicazioni, caro sindaco, le devi sentire tu …e sono quelle della gente che ha firmato e che sta continuando a firmare la petizione popolare.
Il Prefetto parla di SICUREZZA NAZIONALE E DI INFORMAZIONI CHE NON POSSONO ESSERE DIVULGATE PERCHE’ “RISERVATISSIME”, dunque, per il Sindaco Trebisacce E’ TUTTO A POSTO, TUTTO E’ POSSIBILE (altra risata) e anziché porre dei veti sul sito dove installare l’antenna dà piena disponibilità del territorio nocarese, che ripetiamo E’ DEI NOCARESI. Avrebbe fatto cosa buona, invece, acconsentire alle richieste del Prefetto (in caso di effettiva sua esistenza), e anche noi ci saremmo adeguati a questa decisione, ma dicendo alla ditta appaltatrice che:
VA BENE DAPPERTUTTO, MA LONTANO DEL PAESE
…anziché:
SCEGLIETE DOVE VOLETE INSTALLARE L’ANTENNA, IL TERRITORIO E’ A VOSTRA DISPOSIZIONE.
***A proposito di questo “ORDINE DEL PREFETTO”, se ne parlerà molto in seguito.

Andiamo avanti.

Il sindaco Trebisacce, con molta probabilità e volutamente, ha dimenticato la sua opposizione quando NOI da Maggioranza di Governo volevamo installare un’antenna …e ha dimenticato anche che SEMPRE NOI, sentita la popolazione ABBIAMO SUBITO FATTO MARCIA INDIETRO:
probabilmente i rischi, per il Sindaco Trebisacce, esistono asseconda del posto che si occupa, etc.
Persino il comitato scientifico del Parlamento Europeo costituito da esperti in fisica, chimica e MEDICI ha dichiarato:

LE ONDE ELETTROMAGNETICHE ESISTONO DA SEMPRE MA, SOLO ORA CI RENDIAMO CONTO CHE POSSONO RAPPRESENTARE UN RISCHIO PER LA SALUTE DEI CITTADINI, PUR NON ESSENDO A CONOSCENZA COMPLETA DEL PERCHE’ E DEL COME. DUNQUE, PER PREVENIRE QUESTI RISCHI, ABBASSARLI O ELIMINARLI SI INVITA LA POPOLAZIONE A STARE IL PIU’ LONTANO POSSIBILE DAI CENTRI DI EMISSIONE DI ONDE ELETTROMAGNETICHE.
Il sindaco Trebisacce invece che fa?: TI PIAZZA UN’ANTENNA PROPRIO ALLE PORTE DEL PAESE:
Un bel “BENVENUTI A NOCARA” vero???!!!,
…e magari, chissà, se gli avessero proposto più di 8.000,00Euro all’anno …sarebbe stato capace di dare il SUO PERSONALE CONSENSO, perché e solo di questo che si tratta, anche ad una installazione in Largo Via Polmo:
da questi ci dobbiamo aspettare di tutto …quando si parla di fare cassa, dato che di capacità istituzionale non possiamo neppure sussurrarne un virgola.

NOI CONTINUIAMO LA NOSTRA LOTTA, NON CI FERMEREMO …E ANNUNCIAMO UNA DURA BATTAGLIA CIVILE E DEMOCRATICA PER LA TUTELA DELLA SALUTE DI TUTTI I CITTADINI DI NOCARA: SAREMO FORTI, .. E’ ARRIVATO IL MOMENTO TI TIRARE FUORI IL MEGLIO DI NOI STESSI PER TUTELARCI, VISTO CHE GLI ALTRI NON LO FANNO.

…Ritornando poi per un attimo al precedente “BENVENUTI A NOCARA”, beh!!!, anche questo “Benvenuto” è soggetto a limitazione, infatti, i portatori di pacemaker o defibrillatori dovranno stare molto attenti a venire a Nocara per respirare un po di ARIA PURA …perché ecco cosa può provocare l’esposizione alle onde elettromagnetiche:

PACEMAKER
1) inibizione di un singolo battito
2) inibizione totale
3) stimolazione in modalità asincrona
4) aumento della frequenza di stimolazione
5) stimolazione ad una frequenza errata

DEFIBRILLATORI
1) erogazione inappropriata di shock
2) erogazione inappropriata terapie antitachicardiche
3) inibizione delle terapie antitachicardiche
4) inibizione delle terapie di cardioversione
5) inibizione delle terapie di cardioversione

…e sinceramente nessuno è tanto “fesso” da rischiare la sua vita!!!
CHE BELLA COSA!!! COMPLIMENTI !!!
In fine, per adesso,
…qualche quotidiano ha pubblicato che i lavori sono sospesi: NON HANNO SBAGLIATO, …perché quando noi abbiamo inviato il documento alle testate giornalistiche SIAMO STATI ASSICURATI DAL SINDACO CHE QUESTO SAREBBE AVVENUTO DAVVERO, cosa che invece non è stata.

In attesa di ultime notizie, che arriveranno presto, molto presto, Vi saluto,
alla prossima.

INTANTO VI INVITIAMO SIN DA ORA A PARTECIPARE ALLA MANIFESTAZIONE “NO ALL’ANTENNA” CHE SI TERRA’ DOMENICA 26 SETTEMRE DALLE ORE 17,00 IN LARGO VIA POLMO.

martedì 21 settembre 2010

LA SALUTE DEI CITTADINI DI NOCARA PER IL SINDACO TREBISACCE VALE 8.000EURO ALL'ANNO

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Dopo i vani tentativi, assolutamente non politici, di raddrizzare la situazione e dopo la promessa fatta dal sindaco di sospendere i lavori, questa mattina di buon’ora la ditta ha ricominciato a trivellare.
Interrogato il sindaco telefonicamente dalla sottoscritta …questi si RIFUGIA dietro la seguente scusa:
LA DITTA NON VUOLE SOSPENDERE I LAVORI DI INSTALLAZIONE.
Non so voi che leggete, ma noi …pensiamo, dopo questo ennesimo NULLA DI FATTO, che il sindaco sia a fare il sindaco per tutelare gli interessi degli altri, in questo caso della ditta, e non dei cittadini di Nocara, pertanto, non potendo oltremodo correggere la direzione da questi data alla vicenda NOI CHIEDIAMO, questa volta a livello politico, quanto nel manifesto sottostante esposto.
Vi informiamo inoltre che è in corso una petizione popolare: staremo a vedere se per il sindaco la salute dei cittadini vale gli 8.000,00 Euro all’anno che il comune dovrebbe incassare per l’installazione dell’antenna oppure non ha prezzo.
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sabato 18 settembre 2010

LA FAMIGLIA SI ALLARGA.

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***ALLA FINE LEGGI IMPORTANTI COMMENTI

Dopo il “Grande Fratello” …il sindaco Trebisacce fa una sorpresa ai nocaresi e presenta questi la “Grande Sorella”

***ALLA FINE DI QUESTA LETTURA LEGGETE ANCHE IL COMMENTO DI UN VISITATORE DEL BLOG E LA RELATIVA RISPOSTE DELLA SOTTOSCRITTA.

Ormai dovrebbe essere chiaro a tutti che a Nocara, da quando si è insediata l’amministrazione Trebisacce, di “Politica della Qualità” non se ne sente parlare né si sa cosa significhi!!!, soprattutto sotto il profilo medico-sanitario, …si trascura consapevolmente il principio di precauzione, e questo non può che essere indice di una vera e propria mancanza di sensibilità a riguardo di dati scientifici preoccupanti, …E PENSARE CHE IL VICESINDACO E’ UN MEDICO.
Non sappiamo ancora cosa abbia travolto questa volta il “fare amministrativo” del sindaco Trebisacce!!!, sappiamo solo …che questi è ormai totalmente succube di una politica che tutela solo miopi interessi economici di cassa tanto da ignorare salute e ambiente.
In Italia le normative vigenti permettono alla Pubblica Amministrazione di governare il processo di installazione di antenne e ripetitori e di tutelare la popolazione dalle esposizioni dovute ai campi elettromagnetici …dunque, chiunque esso sia, che dall’alto delle sue competenze e titolarità ha individuato e suggerito, o addirittura proposto Nocara e soprattutto il punto dove installare questo “mostro” …ha preso un abbaglio!!! Un abbaglio serio e preoccupante, su cui non c’è niente da discutere e questa volta senza mezzi termini, senza sconti, …perché non si fanno sconti a chi minaccia la salute dei cittadini anziché tutelarla.
Studi recenti, ma anche meno recenti, confermano e giustificano la preoccupazione di coloro che sono costretti a convivere con queste antenne. E’ stato confermato recentemente, infatti, quanto dichiarato già nel 1998 a Vienna e cioè, gli scienziati riconoscono che esiste con chiara sottolineatura l’evidenza che l’esposizione ai campi elettromagnetici può avere effetti negativi sulla salute.
I rischi? Eccoli qui menzionati:
rischio di aumento di casi di tumore, di aumento di casi di disturbi cardiaci, riproduttivi e neurologici, etc.
Sono rischi confermati dalle ricerche svolte negli ultimi 40 anni sulle cellule, sugli animali e sulle persone. Addirittura …a Salisburgo, al congresso scientifico di Salisburgo, gli scienziati, perché questi stanno dalla parte della salute, chiedono che l’installazione di una qualsiasi antenna sia soggetta ad una procedura di autorizzazione con il coinvolgimento attivo della popolazione interessata, …e non sembra che Franco Trebisacce abbia adempito a questo pregiudizievole compito Istituzionale e Sociale.
I cittadini di Nocara, che dir si voglia, comunque temono per la propria salute, specie quella dei pochi bambini ancora rimasti: …che si dica dunque a questi, caro sindaco Trebisacce, cosa ti ha spinto in questa nuova, ennesima disavventura. Spiegaci i motivi …e cerca di essere serio e meno patetico, …e soprattutto …fallo senza sorrisi ironici né tuoi né dei tuoi consiglieri, …perché non c’è niente, non c’è proprio niente da ridere: qui si è esagerato più del normale.
…Domanda:
“Dato che non sono certo salute ed ambiente che ti preoccupano, …perché non proponi a Berlusconi, visto che non trova accoglienza da nessuna parte, di venire a Nocara a depositare i suoi “gioielli” di Scanzano Jonico?!?!? Chissà, …magari oltre al Tricolore ti potrai fregiare di qualche altro gagliardetto da rendere inutile e fare cassa!!!”
Ma ti rendi conto di cosa stai combinando?!?!?!?!?!? Sii sincero …almeno con tè stesso!!!!!!!, perché noi, sconcertati, non possiamo fare altro che chiederti:
“ma sei il sindaco di Nocara …o di chi e che cosa?!?!?!?!?”, e poi: di quale democrazia parli quando durante i consigli comunali ti riempi la bocca …pur consapevole che i “Sindaci”, quelli veri, lavorano per risolvere i problemi e non per crearli!!!!!!!

***In fine invito tutti, ma soprattutto tè, caro sindaco, a visitare il sito
http://www.agoravox.it/Ripetitori-dannosi-o-inutile.html
così, se non ti è passato per la mente l’idea di “verificare prima di decidere”, potrai prendere atto personalmente di cosa significa “avere in casa propria” un’antenna.
COMPLIMENTI!!!, …e questa volta, non solo da parte della minoranza …ma COMPLIMENTI DA TUTTI I CITTADINI DI NOCARA, CHE TI CHIEDONO, ANZI, TI “ORDINANO” DI BLOCCARE IMMEDIATAMENTE I LAVORI.


Anonimo ha lasciato un nuovo commento sul post "LA FAMIGLIA SI ALLARGA.":

scusa la domanda ma che antenna è?? ionizzante?? se così fosse fa male per davvero!!! comunque continua così.. fai interrompere i lavori!!! ciò comporterebbe gravi danni di salute ai nocaresi!!! perchè a Nocara fino ad oggi si respira aria pulita... è un peccato rovinare il paese per un'antenna!! comunque in questi casi il sindaco di solito non centra.. viene la provincia o la regione (ora non ricordo) a metterla obbligatoriamente su ordine dello stato!!(se non sbaglio)

Risposta
Innanzitutto ringrazio per la le domande …non solo perchè dimostrano intelligenza ma, anche perché con queste sfatiamo l’ennesimo deleterio tentativo del Sindaco Trebisacce di attribuire sempre le colpe agli altri anziché dire con onestà alla gente DI NON ESSERE IN GRADO DI AMMINISTRATRE QUESTO PAESE.

Innanzitutto ecco perché non vogliamo e diciamo NO all’antenna

- l’installazione di antenne di che trattasi, secondo i più aggiornati studi e ricerche scientifiche, comportano gravi danni alla salute;

- nel procedere al rilascio delle autorizzazioni per l’installazione non si è tenuto conto del parere dei cittadini residenti né si è svolto alcun accertamento circa la presenza di soggetti e siti sensibili, tra i quali portatori di
pace maker, bambini, persone con patologie mediche incompatibili con i campi elettromagnetici, ecc.;

- sono altissime le probabilità che i campi elettromagnetici prodotti dagli impianti in questione siano dannosi per la salute umana, soprattutto in relazione alla esposizione a lungo termine, con l’aumento di casi, in particolare di cancro e leucemia infantile;

- è oramai noto che gli immobili e tutto l’ambiente che si trovano nei pressi degli impianti per la telefonia cellulare subiscono un rilevante deprezzamento (danno patrimoniale
certo e quantificabile);

- deve essere considerata la necessità di garantire adeguata protezione al diritto alla salute (diritto inviolabile e indisponibile, tutelato dalla Costituzione) e all’integrità fisica minata, sulla base delle attuali cognizioni medico-scientifiche in materia, dalla esposizione continuativa ed ininterrotta
di onde elettromagnetiche e che tale diritto prevale di gran lunga su eventuali interessi di qualsiasi genere, anche di Stato;

PREMESSO CIO’ SI ESPONE OLTREMODO CHE
- la cassazione SS.UU. (06.10.79 n.5172) e la Corte Cost. (88/79) hanno ammesso la compromissione arrecata alla salute ed all’ambiente a causa dei campi elettromagnetici creati dagli impianti in questione che, secondo
la letteratura medica hanno, tra l’altro, anche effetti cancerogeni;

- anche il Ministero dei LL.PP., con D.M. 381/98 ha riconosciuto tali effetti nocivi per la salute umana;

- la sentenza 29.11.99 (Corte di Cassazione sez. I pen.) ha sancito che il fenomeno, noto come elettromagnetismo, è riconducibile alla previsione dell’art. 674 c.p. “getto pericoloso di cose";


Per quanto concerne poi il regolamento, le leggi che regolano l’autorizzazione per l’installazione di antenne o ripetitori, ecco qui come funzione, altro che ORDINI DAL’ALTO, caro sindaco Trebisacce!!!, perché non parli invece di INCAPACITA’ A TRATTARE L’ARGOMENTO?!?!?!?!?!?!?!?

Secondo la legge italiana, non è assolutamente vero che altri Enti possano ordinare al Comune di fare una cosa senza il consenso degli amministratori. Il Comune è un Ente autonomo, garantito dalla costituzione italiana, con piena sovranità (potere) sul proprio territorio. Come nel caso di specie, infatti, nessuno può ordinare al Comune di Nocara l'installazione di un'antenna senza che il Consiglio comunale abbia dato l'assenso. L'unico organo abilitato a decidere è il Consiglio Comunale che deve deliberare la concessione del suolo dove dovrà essere ubicata l'antenna. CHI DICE IL CONTRARIO DICE IL FALSO !!!
Il Consiglio Comunale è sovrano anche nel decidere di vietare la collocazione di qualsiasi apparecchio del genere sul proprio territorio e nessuno, Ministeri, Prefettura, Regione Provincia, potrà obbligare il Comune ad "ospitare" una cosa che non vuole.
Il Sindaco non è il "Padre Eterno" che può baipassare le competenze del Consiglio comunale, si deve attenere alla legge e quindi facendo autorizzare i lavori contro legge ha fatto un vero e proprio abuso di potere, che sarà accertato nelle sedi opportune.
Comunque ti voglio dire che, grazie anche al nostro immediato intervento, i lavori sono stati sospesi e ti assicuro che daremo battaglia in tutte le sedi, soprattutto in quella del Consiglio Comunale per azzerare tale scellerata iniziativa.


PER VOI TUTTI CHE LEGGETE DIVULGATE QUESTO IMPORTANTE MESSAGGIO.

venerdì 17 settembre 2010

LE FANTASTICHE IDEE INNOVATRICI DEL SINDACO TREBISACCE ...& C.

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LE FANTASTICHE IDEE INNOVATRICI DEL SINDACO TREBISACCE

Siamo stati in “silenzio” per circa un mese, nella speranza che la lezione data al Sindaco e all’intera maggioranza durante l’ultimo consiglio comunale fosse servita a qualcosa!!!, soprattutto a far smettere i panni dei sapientoni, dei superiori, …di coloro che “dicono” perché sanno tutto. Ma a quanto pare non è servito a niente, …e la cosa più grave è che “alcune” persone ancora sono convinte che tutto ciò sia normale. Speravamo anche, che gli addetti ai lavori, Segretaria compresa, dopo il “comizio” tenuto durante la seduta consigliare, dov’è stata bocciata a pieno titolo, avesse preso le distanze da quello che non possiamo che ribadire un vero e proprio deleterio lavoro amministrativo, se di lavoro possiamo parlare: niente da fare anche in questo caso. Ogni giorno i cittadini di Nocara sono costretti a fare i conti, questa volta più semplici ma oltremodo molto più gravi, con un Sindaco INCAPACE di stare nei propri ranghi, INCAPACE DI FARE IL SINDACO.
Questa volta è toccato ai “suoi risparmi”, a quella che lui aveva battezzato come un’OPERAZIONE DI RISPARMIO SICURO e che riguarda la convenzione con il Comune di Oriolo per la gestione associata dei sevizi di ragioneria e tecnico ma che in realtà si è dimostrata una vera e propria catastrofe economica: …una bufala.
Di seguito è pubblicato integralmente il protocollo del 16 Settembre 2010 (ieri) N° 760 dove noi, che a giudizio di qualcuno non serviamo a niente e non contiamo niente, ABBIAMO CHIESTO LA CONVOCAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NONCHE’ IL RIMBORSO DELLE SPESE ILLEGITTIME SINORA SOSTENUTE DAL COMUNE PER DETTI SERVIZI,
altro che soldi che non bastano per pagare i dipendenti!!!, eccoli dove e come vanno a finire carissimi amici e concittadini di Nocara!!!
Dopo quanto, se non bastasse, cari amici e concittadini tutti, …si continua a recare danni alla comunità!!! Ci si inventa scuse e giustificazioni fantascientifiche.
L’ultima trovata?
Eccola:
Senza il parere del consiglio comunale, così come previsto per legge, ma soprattutto previa discussione con i CITTADINI DI NOCARA, il Sindaco, lo chiamiamo così solo perché è la legge che lo prevede …altrimenti!!!, comunque, il Sindaco autorizza l’installazione di un’antenna dell’altezza di circa 36 metri c/o il serbatoio comunale. Era dovere, anche in questo caso, PROVVEDERE A TUTELARVI CARI CONCITTADINI, dunque abbiamo protocollato in data 17 Settembre 2010 (oggi) la richiesta di convocazione urgente del consiglio comunale.
Anche questo protocollo lo potrete leggere integralmente di seguito.

CHE DISASTRO!!!, …ALTRO CHE TUTELA DELLA SALUTE!!!:
con questa ennesima trovata …è il secondo “attentato alla salute dei nocaresi”.
Che cosa ci regalerà ancora il nostro “sindaco”?!?!?!?!?
Intanto, così come nei consigli comunali, …la maggioranza continua a ridere a bacchetta. Si ride, si ride e si ride ancora, anche su cose in cui magari non si capisce niente e ci si sforza di far credere di capire: l’importante è ridere.
E’ proprio il caso di dire che è una vera e propria AMMMNISTRAZIONE RIDICOLA!!!
Avevamo annunciato il disastro!!! …e purtroppo Eccolo.
Buona lettura, ma vi annuncio che non sarà una buona lettura per i cittadini consapevoli delle cose che stanno accadendo a Nocara.
Alla prossima.


PRIMO PROTOCOLLO
AL SINDACO
AL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO COMUNALE
AGLI ASSESSORI COMUNALI
AI CONSIGLIERI COMUNALI
AL SEGRETARIO COMUNALE
AI RESPONSABILI DEI SERVIZI DEL COMUNE DI NOCARA (CS)


I sottoscritti consiglieri comunali, appartenenti al gruppo consiliare di minoranza, in data 26-4-2010, prot. n. 350, hanno presentato, per il tramite del capogruppo, interrogazione a risposta scritta, sollecitata in data 8-7-2010, prot. n. 608, per chiedere:

1.“L’importo del 25% a carico del Comune di Nocara per il pagamento delle spettanze dovute al personale distaccato del Comune di Oriolo, Geom. Ruggiero LOSACCO e Rag. Vincenzo ACCATTATO, distinto per singole voci di stipendio, salario accessorio, indennità relative agli incarichi per posizioni organizzative, stabilite secondo i criteri di riproporzionamento dettati dall’art. 14 del CCNL e degli oneri riflessi, previsto all’art. 7 della convenzione per la gestione associata dei servizi di ragioneria e tecnico tra i Comuni di Nocara e Oriolo, approvata con la delibera del Consiglio comunale n. 4 nella seduta del 5-3-2010.

2.Il criterio di calcolo adottato per la determinazione del rimborso forfetario annuo di € 2.500,00 omnicomprensive (rimborso spese, missioni, ecc.), da corrispondere a ciascuno dei predetti dipendenti del Comune di Oriolo, Geom. Ruggiero LOSACCO e Rag. Vincenzo ACCATTATO, con oneri ad esclusivo carico del Comune di Nocara, da versarsi trimestralmente, previsto all’art. 7 della convenzione per la gestione associata dei servizi di ragioneria e tecnico tra i Comuni di Nocara e Oriolo, approvata con la delibera del Consiglio comunale n. 4 nella seduta del 5-3-2010.

3.L’importo del 25% a carico del Comune di Nocara per il pagamento delle spettanze dovute al personale distaccato del Comune di Oriolo, Sig. Francesco MONTALTO, distinto per singole voci di stipendio, salario accessorio, indennità relative agli incarichi per posizioni organizzative, stabilite secondo i criteri di riproporzionamento dettati dall’art. 14 del CCNL e degli oneri riflessi, previsto al punto 2) della delibera della Giunta n. 17, approvata nella seduta del 24-3-2010.

4.Il criterio di calcolo adottato per la determinazione del rimborso forfetario di € 833,00 omnicomprensive (rimborso spese, missioni, ecc.), da corrispondere al predetto dipendente del Comune di Oriolo, Sig. Francesco MONTALTO, con oneri ad esclusivo carico del Comune di Nocara, per quattro mesi, da versarsi bimestralmente, previsto al punto 3) della delibera della Giunta n. 17, approvata nella seduta del 24-3-2010”.

Il Sindaco, con nota prot. n. 646 del 21-7-2010, ha dato risposta all’interrogazione trasmettendo il prospetto del responsabile del servizio finanziario, prot. n. 644 del 21-7-2010, contenente gli importi erogati ai dipendenti e le percentuali di spesa a carico di ciascun Ente convenzionato. Tale prospetto è stato volutamente redatto con l’accorpamento di ogni emolumento percepito nella voce stipendiale e quindi del tutto diverso da come richiesto nell’interrogazione, confermando la poca trasparenza e il fastidio a ogni tipo di controllo da parte della maggioranza. Questo modo di agire palesa l’intento di voler confondere le idee e di non voler far capire ai sottoscritti il reale stato di spesa della convenzione. Per tali motivi si ritengono assolutamente non soddisfatti della forma in cui sono state evase le richieste. Per quanto concerne la spesa sostenuta dal Comune di Nocara per il pagamento del 25% della retribuzione erogata al dipendente MONTALTO nel periodo marzo/giugno, pari all’importo di euro 2.620,91, rilevano che la stessa è stata effettuata in modo del tutto illegale. Questo perché l’utilizzo del dipendente MONTALTO è stato eseguito in violazione agli artt. 30 e 42, comma 2, lett. c), del D. Lgs. 18-8-2000, n. 267, cioè senza la sottoscrizione della convenzione preventivamente autorizzata dal Consiglio comunale dei Comuni interessati, organo competente e non invece, per come è stato fatto, con una semplice deliberazione di Giunta che, ai sensi della predetta normativa, è da ritenersi nulla perché non adottabile da un organo diverso dal Consiglio comunale.
I sottoscritti, pertanto, invitano il Sindaco a voler avviare con urgenza le dovute iniziative per l’annullamento della deliberazione della Giunta comunale n. 17 del 24.3.2010 e di voler disporre il contestuale recupero della predetta somma di euro 2.620,91.

Il Sindaco, inoltre, nella nota prot. n. 646 del 21-7-2010 in risposta alle interrogazioni ricevute, ha testualmente dichiarato “Si precisa che il criterio del rimborso forfetario annuo omnicomprensivo da corrispondere a ciascun dipendente (LOSACCO – ACCATTATO e MONTALTO per mesi 4) è stato adottato in quanto più vantaggioso per l’Ente”.

A parere dei sottoscritti, al personale distaccato del Comune di Oriolo, secondo la normativa contrattuale in vigore contenuta negli artt. 14, comma 6, del CCNL del 22-1-2004 e 41, commi 2 e 4, del CCNL del 14-9-2000, non spetta alcun rimborso di spesa di viaggio, perché la distanza chilometrica tra il Comune di Nocara e quello di Oriolo è di 9 Km. La normativa, infatti, prevede che al personale impiegato in convenzione compete il rimborso delle spese sostenute per l’utilizzo del proprio mezzo, consistente nell’erogazione di un’indennità chilometrica pari ad un quinto del costo di un litro di benzina verde e dell’indennità di trasferta di euro 0,86 per ogni ora di trasferta, sempre che la trasferta riguardi località distante più di 10 Km.

Volendo anche esaminare la questione interpretando, in modo errato, che la disposizione contrattuale sulla distanza chilometrica dei 10 Km sia riferita alla distanza di andata e ritorno, nel caso di specie 18 Km, quanto dichiarato dal Sindaco non corrisponde a verità, perché al personale distaccato del Comune di Oriolo spetterebbe un rimborso spesa molto inferiore rispetto a quello stabilito negli atti adottati, visto che la stessa disposizione non prevede il rimborso delle spese di viaggio in maniera forfetaria. Quanto sostenuto è dimostrato con il seguente metodo di calcolo: posto che la distanza chilometrica da conteggiare da Oriolo a Nocara e viceversa è di 18 Km e che i giorni di servizio settimanali stabiliti sono due, i chilometri percorsi dal personale nella settimana sono di 36 ciascuno. Facendo una media di quattro settimane mensili di servizio, per undici mesi (escluso il mese di ferie), i chilometri percorsi in un anno sono in totale 1.584. Moltiplicando, quindi, i predetti chilometri per 0,28 (1/5 del costo di un litro di benzina verde) si ottiene una spesa da rimborsare pari ad euro 443,52 annue ciascuno per il geom. LOSACCO e il rag. ACCATTATO. Aggiungendo alla predetta somma l’indennità di trasferta di 9 ore settimanali e per undici mesi all’anno, pari ad una spesa di euro 340,56 (0,86 X 396 ore), risulta una spesa totale rimborsabile di euro 784,08 annue ciascuno (443,52+340,56), a fronte di quella riconosciuta di euro 2.500,00, per una differenza di euro 1.715,92. Il Comune di Nocara, quindi, visto che gli impiegati sono due, sostiene una spesa in più di euro 3.431,84. Facendo la dovuta proporzione per il periodo di utilizzo di mesi quattro, anche al collaboratore MONTALTO spetterebbe (visto che i sottoscritti hanno richiesto l’annullamento della delibera n. 17) un rimborso di spesa totale di euro 285,12 a fronte di euro 833,00 riconosciuti, per una differenza di euro 547,88.

Tale calcolo, tra l’altro, è stato effettuato ipotizzando la presenza continua in servizio da parte del personale utilizzato e, quindi, senza tenere conto di eventuali assenze per malattie, per congedi straordinari, scioperi, permessi vari e aspettative, che possono verificarsi nel corso dell’anno e che farebbero diminuire il costo del rimborso spese a carico del Comune.

Supponendo anche, in modo errato, che i dipendenti percorressero la vecchia strada provinciale, il cui percorso è di 24 Km di andata e ritorno, quindi addirittura più lungo, e sempre che il rimborso spesa sia dovuto per i motivi esposti, il danno erariale si ridurrebbe di qualche centinaia di euro.

Da quanto rilevato è semplice concludere che il danno erariale prodotto al Comune di Nocara, dall’adozione degli atti amministrativi citati, è dell’importo complessivo di euro 8.453,91 (2.500,00+2.500,00+2.620,91+833,00).

Dai ragionamenti e dai calcoli effettuati non capiscono come il Sindaco abbia potuto affermare e sostenere che “il criterio del rimborso forfetario”, adottato, “sia più vantaggioso(!!) per l’Ente”.

Per tali motivi i sottoscritti chiedono e propongono la revoca della deliberazione del C.C. n. 4 del 5-3-2010 avente ad oggetto: Approvazione convenzione per la gestione associata dei servizi ragioneria e tecnico tra i Comuni di Nocara e Oriolo , nella parte in cui prevede "il rimborso delle spese di viaggio forfetario di euro 2.500,00 omnicomprensive".

L’annullamento della deliberazione della G.C. n. 17 del 24-3-2010 avente ad oggetto: Retribuzione spettante al collaboratore di supporto Ufficio ragioneria>>, per le ragioni espresse in precedenza.

Chiedono, inoltre, di procedere al recupero delle somme eventualmente già erogate e non dovute nei confronti degli interessati, al fine di far cessare il danno erariale alle casse dell’Ente.

Con la presente, chiedono al Presidente del Consiglio comunale la convocazione del Consiglio comunale ai sensi dell’art. 39, comma 2, del D. Lgs. 18.8.2000, n. 267, inserendo all’ordine del giorno la revoca parziale della deliberazione n. 4 del 5-3-2010, nella parte in cui prevede "il rimborso delle spese di viaggio forfetario di euro 2.500,00 omnicomprensive".

Chiedono, inoltre, al Sindaco di procedere alla convocazione della Giunta comunale inserendo all’ordine del giorno l’annullamento della deliberazione n. 17 del 24-3-2010, per incompetenza ad autorizzare l’utilizzo in convenzione del dipendente MONTALTO e perché viziata nella parte in cui prevede il rimborso delle spese di viaggio.

Invitano, infine, il segretario comunale e i responsabili dei servizi che hanno partecipato, ognuno per le proprie competenze, all’adozione e all’esecuzione dei predetti atti, ad attivarsi per sanare le irregolarità evidenziate.

Nocara, __________
IL GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA


SECONDO PROTOCOLLO
AL SINDACO
AL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO COMUNALE
DEL COMUNE DI NOCARA (CS)

I sottoscritti consiglieri comunali, appartenenti al gruppo consiliare di minoranza, in questi giorni hanno verificato che sono in corso dei lavori di trivellazione nei pressi del serbatoio dell’acquedotto comunale occorrenti all’installazione di un’antenna, di circa 36 metri di altezza, autorizzati dal Comune.

Considerato che nel paese c’è molta preoccupazione per gli eventuali danni che potrebbero derivare alla salute pubblica dall’ubicazione della predetta antenna, formalmente manifestata da alcuni cittadini con la richiesta presentata al Comune di accesso agli atti, al fine di conoscere lo stato dei fatti e le autorizzazioni rilasciate a tale scopo;

Visto che i sottoscritti nella loro qualità di consiglieri comunali non sono stati coinvolti dalla maggioranza in alcuna discussione pubblica in merito, ne sono stati informati e che, cosa più grave, non sono stati convocati per l’adozione dell’atto necessario del Consiglio comunale, organo competente, di autorizzazione alla concessione del suolo pubblico occorrente ai lavori;

C H I E D O N O

al Presidente del Consiglio comunale la convocazione urgente del Consiglio comunale ai sensi dell’art. 39, comma 2, del D. Lgs. 18.8.2000, n. 267, quale organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo, inserendo all’ordine del giorno: “Pubblica discussione in merito all’installazione di un’antenna adiacente al serbatoio comunale. Determinazioni in merito”.

Nocara, __________
IL GRUPPO CONSILIARE DI MINORANZA