domenica 26 dicembre 2010

Il sindaco di Nocara incassa un’altra lezione di legalità.

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Si è conclusa positivamente per la minoranza, l’ennesimo proposito di FAR RISPETTARE LE REGOLE, dunque le leggi, ad una maggioranza che crede di poter fare quello che vuole.

Il sindaco di Nocara, Francesco Trebisacce, infatti, a fronte della denuncia presentata alle autorità competenti e relativamente all’adozione di un provvedimento–nomina ritenuto dalla stessa minoranza illegittimo e illegale, ha fatto marcia indietro e ha “corretto le nomine”.

(***Nella pubblicazione del 21 Dicembre 2010 abbiamo inserito la copia integrale della denuncia).

E’ l’ennesima prova, che questa minoranza non vuole QUESTO O QUEST’ALTRO e a FAVORE DI TIZIO O A FAVORE DI CAIO MA, VUOLE E PRETENDE IL GIUSTO ATTRAVERSO IL RISPETTO DELLE LEGGI, ...e se non l’ha capito il sindaco Trebisacce, …glielo diciamo ancora: LE LEGGI LE DEVI RISPETTARE!!!, e se proprio non ci riesci …ci pensiamo noi ad indicarti la giusta strada.

Viene sempre più da chiederci ...quale sia l’orientamento morale che detta il “fare politico ed amministrativo” del sindaco Trebisacce!!! …e dato il particolare periodo in cui si stava consumando questa ennesima deleteria assunzione di irresponsabilità amministrativa, civile e democratica (le festività natalizie), ritengo sia cosa buona fare una “passeggiata” nei meandri di quella che dovrebbe essere ivece una politica sana ed efficiente. …Lo facciamo attraverso la rivisitazione delle basilari regole che regolano l’andamento amministrativo di un governo, soprattutto a livello morale,
… e non possiamo non intitolare questo brevissimo approfondimento

MORALE E POLITICA: ISTRUZIONI D’USO.

Diciamo subito e innanzitutto, che la morale non è qualcosa che si può mettere ai voti; non può, dunque, una qualsiasi maggioranza di governo, decidere la morale di una società, di una comunità, …perché la morale non è una moda che cambia ogni 5 anni o cambiando un governo ma, è una legge universale sancita da valori universali. Quello, anzi, l’unica cosa che un governo e chi lo rappresenta può e deve fare …è quella di incanalare la moralità del suo “fare politico ed amministrativo” in un binario di giustizia e di democrazia uguale per tutti, tanto da poter riconoscere, con responsabilità oggettiva, i fondamentali per un corretto e civile vivere comune.
Chiunque, anche in linea con le personali idee politiche, non può prevaricare il corretto uso della democrazia così come sancito dai padri fondatori della Repubblica, quindi, Chiunque (Tutti), siamo tenuti a fare nostro il concetto che regola la vera democrazia attraverso una sintesi morale che esprime non un pensiero personale ma una universalità, dunque, un concetto che recita ogni giorno che:
se nelle favole la morale arriva alla fine, …in politica è sempre l’inizio.

Vorrei che tra Tutti …“Qualcuno”, cioè il Sindaco Trebisacce, meditasse con profondo senso di responsabilità su queste poche righe.

Alla prossima ...e ancora AUGURI

martedì 21 dicembre 2010

Denunce AL BLOG E ALLA SOTTOSCRITTA a parte, ...NOI CONTINUIAMO NEL NOSTRO SERIO LAVORO DI CONTROLLO

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La nostra azione di controllo non si ferma ...e continuiamo a lavorare seriamente e soprattutto serenamente per ostacolare tutte le azioni ritenute NON CORRETTE. Così come non si ferma la nostra informazione, ...dunque pubblichiamo:
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1) DENUNCIA - verifica requisiti e titoli ...
protocollo N°1180 DEL 20 DICEMBRE 2010
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2) INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
protocollo N°1181 del 20 DICEMBRE 2010
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DENUNCIA
ALLA REGIONE CALABRIA
Ass.to Servizi Sociali

AL COMUNE DI TREBISACCE
Ufficio Servizi Sociali
TREBISACCE

AL COMUNE DI NOCARA

AL COMANDO STAZIONE CARABINIERI DI ORIOLO

AL COMANDO STAZIONE CARABINIERI DI TREBISACCE
tramite COMANDO STAZIONE CARABINIERI DI ORIOLO


Il Comune di Trebisacce, con nota prot. 2702 del 15.9.2010, ha richiesto ai Comuni partecipanti al progetto “Aiuto alle persone non autosufficienti”, tra i quali il Comune di Nocara, la comunicazione dei nominativi delle operatrici (donne in difficoltà-tutela della maternità) da inserire nel progetto quali ausiliarie per l’espletamento del servizio.
Il Sindaco del Comune di Nocara, con nota prot. 1080 del 30.11.2010, ha adempiuto alla richiesta con la comunicazione delle operatrici che dovranno effettuare il servizio.
E’ a nostra conoscenza che una delle operatrici segnalate dal Sindaco di Nocara non ha i requisiti previsti dal progetto, vale a dire “donne in difficoltà- tutela della maternità, quindi donne non occupate, con figli a carico e con bassissimo reddito, che vivono in condizioni di grave disagio sociale (ragazze madri, o separate, donne con coniuge disoccupato, donne con coniuge detenuto, vedove)”.
Il Sindaco di Nocara, inoltre, ha effettuato la segnalazione delle operatrici senza avere eseguito un minimo di selezione con la verifica dei requisiti e dei titoli in possesso.
Con la presente chiediamo che codesto Comune, nella sua qualità, proceda alla verifica di quanto esposto e adotti i dovuti provvedimenti per far rispettare la legge, perché, a nostro giudizio, nel Comune di Nocara ci sono altre donne che hanno i requisiti richiesti.
Distinti saluti

Il Gruppo di minoranza
del Consiglio comunale di Nocara

Per il gruppo
Pandolfi Maria Antonietta (capogruppo)
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INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA
AL SIG. SINDACO DEL COMUNE DI NOCARA

OGGETTO: INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA (ART. 15 REGOLAMENTO CONSIGLIO COMUNALE).


La sottoscritta Pandolfi Maria Antonietta, nella qualità di consigliere e capogruppo del gruppo consiliare di minoranza in seno al Consiglio comunale;

Vista l’ordinanza del Prefetto Prot. 53906/16.5/gab del 9.12.2010, notificata in data 11.12.2010, con la quale è stato ordinato alla Società Selex Communications s.p.a. di installare un impianto di telecomunicazione strategica su terreno comunale il cui utilizzo sarà disciplinato da apposito contratto di locazione predisposto dall’Amministrazione comunale;

Visto che, con delibera del Consiglio comunale n. 23 del 27.9.2010, è stata approvata, all’unanimità, una mozione contro l’istallazione dell’antenna;

Visto, inoltre, che in data 9.12.2010, prot. 1121, è stata data comunicazione alla Società Selex e al Prefetto del rigetto da parte dell’intero gruppo di maggioranza dell’istanza prodotta dalla stessa Selex per l’istallazione dell’antenna;

Considerato che l’atto del Prefetto, a prima vista, appare viziato nella forma e nella sostanza;

C H I E D E - D I - S A P E R E

per accertare la legittimità e la correttezza dell’operato dell’amministrazione comunale da Lei rappresentata:

quali iniziative intende intraprendere l’amministrazione da Lei guidata a seguito della notifica dell’ordinanza prefettizia, considerata la decisione del Consiglio comunale n. 23 del 27.9.2010 sulla contrarietà all’istallazione dell’antenna?

Come intende il gruppo di maggioranza tutelare la decisione presa in data 9.12.2010 sul rigetto dell’istanza prodotta dalla Selex?

Se la giunta comunale intende autorizzare l’opposizione giurisdizionale al TAR Calabria dell’ordinanza prefettizia.

Per la delicatezza dell’argomento e la brevità del termine per intraprendere le azioni necessarie, chiede una risposta celere.

Distinti saluti

Pandolfi Maria Antonietta
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ALLA PROSSIMA

mercoledì 15 dicembre 2010

...QUANDO LA VERITA' FA MALE

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Carissimi lettori di questo Blog:
ecco l’ennesima trovata del sindaco Trebisacce, che legate mani e piedi, UDITE, UDITE:
mi ha denunciata alla Polizia Postale,
…ha incriminato questo Blog perché lo ritiene lesivo.

***Piuttosto che rispondere con smentite ...preferisce le denunce.

Sono stata invitata a presentarmi presso la Caserma dei Carabinieri di Oriolo accompagnata dal mio legale per rispondere alle accuse da questi mosse, ma sono convinta, sono estremamente convinta, che si tratterà solamente di verificare la chiara e netta infondatezza di questo ennesimo atto di irresponsabilità che ha più il sapore di Paura e di Debolezza piuttosto che di seria coerenza politico-istituzionale da parte di chi usa un ombrello bucato per ripararsi dalla pioggia.

Ormai, “costui” è disposto a tutto:
…non sa più che pesci prendere e si attacca a tutto ciò che, anche di più banale, gli sembra utile per ripararsi dai giornalieri nubifragi che gli piovono addosso, …ma non si accorge, che più ne fa …più se ne troverà nel cassetto.

Ditemi voi:

*dire la verità,
*pubblicare la verità e documentarla con atti pubblici

E’ REATO?

Se così è …allora vorrà dire che ho torto e che come mè hanno torto tutte le testate giornalistiche e sarà oltremodo necessario ricorre immediatamente all’oscuramento di tutti i telegiornali del mondo.

Ha tentato di tapparci la bocca dichiarando illegittimo il Giornalino che pubblicavamo, e non ci è riuscito:
prontamente abbiamo tenuto in suo onore una bella lezione di natura giuridica riguardo a tale tipologia di pubblicazioni: …non l’abbiamo più pubblicato perché lo stiamo rinnovando e potenziando.
…Ora tenta, ripeto e sottolineo, TENTA, DI AZZITTIRE la voce non solo della sottoscritta, ma anche di chi, grazie a questo Blog, vuol dire la “sua”:
…NON VUOL FAR SAPERE IN GIRO QUANTO SIA POCO SANO E INCREDIBILMENTE DISTRUTTIVO IL SUO FARE POLITICO ED AMMINISTRATIVO.

Lo capisco:
…anch’io mi vergognerei se sapessi che della sottoscritta si leggesse e si dicesse solamente di incapacità amministrativa e si pubblicassero tutte le catastrofiche decisioni!!!
Lo capisco!!!, …ma, a modo mio, eviterei comunque di salire sul palcoscenico armata di vittimismo e con in scena l’ennesima farsa, soprattutto se consapevole che c’è una sana ragione per dire alcune cose. Cercherei, invece, di interpretare bene e saggiamente i “perché” e agirei di conseguenza.

Io sì, caro sindaco, io sì …che avrei dovuto disturbare la Polizia Postale!!! Io sì.
…Sono stata oggetto di vere e proprie calunnie e diffamazioni mai pubblicate (ma ben archiviate), …ma prima di arrivare a ciò, mi sono seduta e ho ragionato, …e mi sono detta:
sono solamente chiacchiere dettate dalla rabbia di chi è costretto a leggere la verità.

Caro Franco Trebisacce: che colpa ne ho io …se politicamente non sei il baluardo né della sottoscritta né di quanti leggono questo blog!!!???!!!
E poi:

QUALE DIFFAMAZIONE, ...QUALE CALUNNIA …O COS’ALTRO E’ STATO PERPETRATO DI COSI’ ILLEGALE NEI TUOI CONFRONTI?!?!?

E’ stato solamente detto, e con dati alla mano, CHE SEI UN DISASTRO POLITICO ED AMMINISTRATIVO, E LO RICONFERMO.
LO RICONFERMO, …FORTE DI TUTTI I DOCUMENTI CHE HO PRODOTTO E RESI PUBBLICI IN TUTTE LE SEDI E LE OCCASIONI RITENUTE IDONEE, che vanno dalla Sala Consiliare del comune di Nocara alla Prefettura, dalla Corte dei Conti alla Caserma dei Carabinieri di Oriolo, dal Comando della Guardia di Finanza di Montegiordano all’Autorità di Bacino e al Ministero dell’Ambiente, …e per finire alle testate giornalistiche e in questo Blog.

QUESTA, preg.mo sindaco Trebisacce, NON E’ UNA MIA COLPA …MA TUA, e se, come tu sostieni, tutto dovrebbe risolversi in un RIBALTONE, …beh!!!, TI SEI RIBALTATO DA SOLO.

Purtroppo, cari amici, siamo costretti per l’ennesima volta a vestire i panni degli accusati perché diciamo la verità, perché vogliamo dare voce e tono sereno alla democrazia: insomma, per il sindaco eravamo e siamo dei RIVOLTOSI, anche attraverso internet.

Siamo consapevoli, caro sindaco, che vorresti tutti i giorni essere festeggiato con applausi e coriandoli ma, e fattene una ragione, NON CI SONO ASSOLUTAMENTE LE CONDIZIONI PER FARE CIO’, …pertanto, non puoi pretendere che la gente stia dalla tua parte a tutti i costi, perché sta succedendo che,
SE LA GENTE NON STA DALLA PARTE DEL SINDACO …E’ PERCHE’ IL SINDACO NON STA DALLA PARTE DELLA GENTE.

Forse dimentichi, …dimentichi con molta facilità le tue infelici espressioni soprattutto durante le udienze pubbliche del consiglio comunale: …io, noi, NO.
Dimentichi come tratti le persone (prova registrata):
“Ma tu che vuoi!!!“
“Tu chi sei!!!”
Dimentichi!!!
IO NO.
E siccome NON DIMENTICO, anzi, ti ringrazio per ricordarmi alcune cose ogni tanto, …accetto ben volentieri di combattere anche questa ennesima battaglia, contenta oltremodo del fatto, che ormai hai dimostrato al mondo intero CHE DI SANA POLITICA E DI AMMINISTRAZIONE …IN TE’ C’E’ VETRAMENTE POCO, O NIENTE: C’E’ SOLO UN BRACCIO DI FERRO CHE DETURPA IL SANO CONCETTO DEL “FARE”, …E QUESTO …NON TI FA CERTO ONORE.

Ci vediamo in tribunale, caro sindaco!!! Ci vediamo in tribunale.
…INTANTO, TI INVITO A CONTINUARE A SEGUIRMI IN QUESTO BLOG, almeno, documenti alla mano, potrai imparare veramente COME SI AMMINISTRA E QUALI SONO LE REGOLE CHE REGOLANO UNA CORRETTA GESTIONE DELLA COSA PUBBLICA.

A voi, cari lettori il commento.

Sarei grata, e ve lo chiedo in nome e per conto del diritto alla chiarezza, che COMMENTASTE CON SEVERITA’ ASSOLUTA CHI HA RAGIONE E CHI HA TORTO IN QUESTA ENNESIMA STORIA.

Grazie a tutti.

lunedì 13 dicembre 2010

SUPER PARCELLE AI TECNICI E MENO SOLDI PER I LAVORI

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I TECNICI INVECE DEL 12% DEI LAVORI PREVISTI

SI "ACCONTENTANO" DELL'AUMENTO DEL 400%



Qui di seguito LA PROVA PROVATA, che il Sindaco Trebisacce

GESTISCE L’ECONOMIA A SUO PIACIMENTO.

LUNEDI’ 13 OTTOBRE 2010
Protocollo N° 1137

Al Sig. Sindaco

Al Responsabile dell’Ufficio Tecnico

Al Ministero dell’Ambiente e della Tutela
del Territorio e del Mare
Via C. Colombo, 44
00154 ROMA

All’Autorità di Bacino Regionale
Regione Calabria
Via Crispi, 33
88100 CATANZARO

Alla Procura della Repubblica
Tramite Carabinieri Stazione Oriolo

Alla Corte dei Conti
88100 CATANZARO



Il Comune di Nocara, con Decreto del Ministero in indirizzo n° DEC/DDS/2008/0912 del 27 Novembre 2008, ha ricevuto il finanziamento di euro 250.000,00 per il completamento del consolidamento del centro abitato in aree a rischio idrogeologico elevato (R3), rientrante nel “Programma di interventi a tutela dell’ambiente e della difesa del suolo nella Regione Calabria” .

E’ evidente che le indicazioni dell’attuale amministrazione e quindi le scelte progettuali operate in merito al completamento dei predetti lavori di consolidamento in fase di appalto, avrebbero dovuto tenere conto degli studi geomorfologici e delle scelte progettuali effettuate e realizzate nel recente passato dalla precedente amministrazione, beneficiaria, tra l’altro, del citato finanziamento.

In linea di principio, infatti, un intervento di completamento non può prescindere da un’analisi appropriata di quanto già realizzato, soprattutto se l’intervento di completamento, per come indicato nel titolo del progetto, serve a completare quanto già esistente.

Attraverso una semplice lettura degli elaborati progettuali e dei relativi atti contabili, si evince che i lavori da eseguire, per come impostati, non sono sufficienti a completare l’intervento in maniera definitiva e convincente, ma mettono in risalto soltanto uno spreco di denaro pubblico, senza risolvere i problemi rimasti sospesi nel precedente intervento.

Tale spreco è contenuto nell’importo delle spese tecniche previste in progetto per la complessiva somma di euro 70.000,00, pari al 44% dell’importo dei lavori a base d’asta. Considerate le opere progettate e il livello di progettazione eseguito, tali spese dovevano essere contenute entro il 12% dei lavori previsti e quindi entro la somma massima di euro 19.239,00, con la realizzazione di un’economia di € 50.000,00
da utilizzare per ulteriori lavori.

La seconda osservazione, di natura tecnica, riguarda i lavori per la realizzazione di una cortina di micropali da eseguire in testa al pendio, dietro Via Polmo, per l’importo complessivo di euro 90.000,00, pendio già consolidato a valle con il precedente intervento, mediante la realizzazione di micropali. La buona regola d’arte ci insegna, invece, che i pendii si consolidano a valle, al fine di prevenire scorrimenti dello stesso. A Nocara, stranamente, i pendii, contro ogni principio della fisica, sono consolidati a monte (in testa), dove tra l’altro, per come si evince dalla documentazione fotografica allegata al progetto, l’area interessata non presenta nessun segno di cedimento, fessurazione e/o quanto altro possa indurre ad attuare misure preventive per la mitigazione del rischio idrogeologico.

Nelle foto allegate al progetto, si notano solo lesioni minime di cedimenti sulla pavimentazione in porfido e non si riscontra alcuna lesione sulla strada che è perfettamente orizzontale, né vi sono segni di cedimenti nei fabbricati esistenti. Il cordoletto di cls da demolire, inoltre, è lì sulla strada da oltre cinquanta anni ed è perfettamente integro, privo di lesioni e segni di cedimenti.

E’ grave che specialisti incaricati per analizzare un problema di questo tipo confondono lesioni superficiali, che interessano esclusivamente la pavimentazione in porfido, con lesioni e cedimenti gravi tali da giustificare interventi “inutili” di consolidamento con micropali per un importo di € 90.000,00. E’ ancora più grave quando gli è riconosciuta una parcella molto superiore a quella dovuta, aumentata di circa il 400% rispetto al dovuto.

La stessa considerazione può essere fatta per l’intervento integrativo di Via Porta Capuana, con la sistemazione di un’area pericolante (suolo donato in precedenza al Comune dagli eredi di Rubolino Giovanni), mediante la realizzazione di un muro in c.a. a monte di un altro esistente, con evidente carico che non solo non porta benefici alla zona da consolidare ma, addirittura, potrebbe nuocere alla stabilità della zona stessa. A monte e quindi proprio sotto i fabbricati esistenti, e a valle dello stesso muro, ne esistono altri come quello in oggetto che formano dei terrazzamenti e sono sicuramente più fatiscenti di quello per cui si prevede il rifacimento, tant’é che proprio il muro a monte, negli ultimi tempi, ha subito degli smottamenti e dei crolli.

In realtà questo intervento, così come progettato, sembra debba essere eseguito al solo scopo di creare una piazzola riservata al parcheggio di amministratori comunali e al servizio degli occupanti le vicine case popolari.

Visto che in data 15.12.2010 è prevista la gara d’appalto per l’aggiudicazione dei predetti lavori, invitiamo l’amministrazione comunale e per essa il Tecnico comunale di sospendere la gara d’appalto per l’aggiudicazione dei lavori e di rimodulare il progetto tenendo conto dei rilievi sollevati, al fine di utilizzare i soldi pubblici in modo proficuo per risolvere i problemi e non per crearne altri.
Certi che l’amministrazione comunale voglia tenere conto di quanto rilevato, si porgono distinti saluti.

Nocara 13/12/2010
Il Gruppo di minoranza

A VOI, CARI LETTORI ...IL COMMENTO.