CAMPAGNA ELETTORALE - 2° COMIZIO DELLA CANDIDATA A SINDACO DI NOCARA PANDOLFI MARIA ANTONIETTA

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SABATO 23 MAGGIO ALLE ORE 21,00 sarò per la seconda volta in piazza a parlare a voi cittadini, per confermare e per smentire ciò che si è detto e si dice.
Vi attendo numerosi.

APERTURA CAMPAGNA ELETTORALE - COMIZIO -

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Ecco, come annunciato, la pubblicazione integrale dell'intervento fatto in occasione dell'apertura della campagna elettorale da parte della sottoscritta.
Scusate per la punteggiatura e i tratteggi inseriti ma, sono serviti per l'interpretazione della lettura.

Grazie per l'attenzione che vorrete porre a quanto.


Carissimi concittadini,
l’avventura che da questa sera ci apprestiamo a vivere, inizia esattamente dal punto dove siamo rimasti, vale a dire dal punto di arrivo dove la nostra maggioranza e attuale amministrazione comunale è giunta.
L’avventura ricomincia esattamente da dove è partita, con lo stesso simbolo, la COLOMBA, …con le stesse idee, …con la stessa mentalità, …con la stessa umiltà - e sono sicura, anzi siamo tutti sicuri, che la COLOMBA, ancora una volta VOLERA’ ALTA E VINCERA’ LA SFIDA.
Un’amministrazione, la nostra, ancora in carica, come chi vi parla, che è stata guidata da un CONDOTTIERO definito in passato in modo dispregiativo IL BRENNO (come voi tutti senz’altro ricorderete), che si è dimostrato, invece, molto capace, con una spiccata personalità, un carisma particolare, con la mentalità del fare e del fare per gli altri.
Un Condottiero che ha ben saputo coordinarci e tenerci uniti e che, con molta umiltà e dedizione, ha ben saputo amministrare, insieme a tutti noi, questo Comune.
Il lavoro svolto e i risultati raggiunti in questi anni sono, per come abbiamo scritto nel preambolo del nostro programma amministrativo, “SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI”.
Tutti possono ammirare ed apprezzare le cose fatte e fatte bene.
Sì, ce lo dobbiamo dire che abbiamo fatto bene!!!, - perché abbiamo ricevuto il riscontro da voi, quindi, ne siamo pienamente coscienti e anche orgogliosi.
Sono stati dieci anni splendidi, con risultati eccellenti.
E’ chiaro, probabilmente, non tutte le ciambelle sono venute col buco come noi tutti speravamo, ciò nonostante, siamo stati capaci con grande costanza ed impegno di sfornare sempre nuove idee, progetti, riuscendo a portare a termine e quindi rendere funzionali gli interventi eseguiti.
Cari concittadini, la funzionalità delle opere realizzate attraverso l’investimento di risorse pubbliche, l’oculatezza della spesa e la cultura del bello, anche nelle opere di interesse generale, prima dell’esperienza amministrativa della coalizione della Colomba, non era neanche nei pensieri più lontani. Confrontando, infatti, la qualità dei risultati attualmente raggiunti, possiamo affermare che l’intervento del pubblico, all’epoca, veniva considerato di seconda classe, come se le risorse impiegate o gli scempi realizzati fossero o appartenessero ad altri mondi, a mondi lontani dalla nostra Nocara, il motto era: “l’importante è spendere”, ed io aggiungerei, per rendere più chiaro il concetto, e sprecare denaro pubblico.
E’ scontato dire, oggi, che il Nostro Convento di Santa Maria degli Antropici è bello ed è pronto per un prossimo affidamento, ma provate ad immaginare se le ultime risorse impiegate pari a circa € 500.000,00, i cui lavori sono nella fase finale, fossero state spese con la stessa mentalità e filosofia, con la stessa cultura dell’investimento pubblico utilizzata in passato, quando, nonostante i fondi a disposizione ammontassero a circa 5 miliardi di vecchie lire, gli amministratori e le professionalità impegnate dell’epoca non sono stati in grado di trasmetterci un’opera finita che potesse manifestarci una sensazione di gradevole e di bello anche per opere pubbliche realizzate con investimento pubblico.
Tralasciando per il momento i dettagli, sui quali siamo pronti in qualsiasi momento a discutere ed approfondire, ed analizzando in profondità questo nuovo concetto legato all’attività, introdotto negli ultimi dieci anni di amministrazione, abbiamo avuto la capacità e la forza, soprattutto attraverso i fatti, di introdurre nell’investimento pubblico la cultura del bello.
Siamo stati in grado di far apprezzare la bellezza delle nostre infrastrutture e dei nostri monumenti anche al di fuori dei confini comunali, con la nostra umiltà, il nostro orgoglio di nocaresi e la voglia di primeggiare.
Abbiamo ridato vitalità e luce a gran parte del patrimonio monumentale ed infrastrutturale del Comune: questo è un grande traguardo raggiunto per Nocara e per i nocaresi.
LA COLOMBA HA VOLATO ALTO, … …al di là di ogni aspettativa e previsione, soprattutto da parte delle opposizioni succedutesi, …di questo non ci resta che esserne fieri ed orgogliosi: ogni singolo componente la coalizione della colomba ha dato il suo contributo, ha dato consigli, sostegno, fiducia, ogni singolo “colombaccio” ha messo a disposizione della cosa pubblica il proprio entusiasmo, ma tutto questo, senza offuscare e senza arrogarsi dei meriti di chi è stato dal primo giorno di amministrazione in prima linea.
Il merito principale di tutto questo è del Condottiero, del nostro attuale Sindaco, Raffaele Acciardi, che insieme al suo braccio destro Dott. Pandolfi Giuseppe, direttore generale, e l’intera struttura comunale, ai quali vanno i ringraziamenti per il loro operato, è risuscito, anche con l’aiuto di tutti noi collaboratori, a concretizzare progetti ed idee che per le esigue risorse finanziare del nostro piccolo Comune sembravano in alcuni casi irrealizzabili o addirittura impensabili.
Grazie Raffaele,
te lo dico con il cuore, …per l’impegno e il lavoro svolto.
Hai dovuto sottrarre tempo al tuo lavoro e alla tua famiglia al fine di portare al termine questo mandato che ti è stato legittimamente affidato dal popolo di Nocara: penso in tutta onestà, che sarai ricordato per sempre e che resterai positivamente nella storia di questo Comune.
Questa è una bella e grande storia che resterà indelebile negli anni.
Ricordo con grande emozione la vittoria del 1999 …che ci ha portati ad amministrare questo Comune, quando ci fu rimproverato in questa Piazza, con un detto dialettale, che di tutti i risparmi effettuati dal “Carrocchiano” se ne sarebbe beneficiato lo “Sciampagnone”, quasi a dire che i soldi del Comune fossero del “Carrocchiano”, quasi ad insinuare che un ragazzo comune, figlio di umili lavoratori, non avesse le carte in regola per poter rivendicare legittimamente un ruolo di primo piano.
Una idea, questa, della politica e della cosa pubblica, che all’epoca era pensiero dominante e che noi, poveri e miseri “Sciampagnoni” ABBIAMO INVECE CANCELLATO PER SEMPRE.
Sì, abbiamo cancellato per sempre l’idea che l’amministrazione dovesse essere guidata esclusivamente dai Vip;
*abbiamo cancellato per sempre l’idea “Stato uguale dinastia”;
*abbiamo ristabilito per sempre alcuni principi della costituzione italiana caduti nell’oblio più profondo, principi costituzionali che questa sera voglio condividere con tutti voi, come la Sovranità, che appartiene al popolo,
che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
L’affermazione elettorale della nostra coalizione, nella precedente tornata dell’anno 2004, è avvenuta con forza perché abbiamo aperto le porte del Comune a tutti i cittadini senza distinguere il ceto sociale di appartenenza, abbiamo dato una impronta diversa all’amministrazione, abbiamo dato più trasparenza e abbiamo fatto gli interessi di tutti, ricchi e poveri, simpatizzanti e avversari e soprattutto ci siamo prodigati verso le persone che vivevano e vivono negli angoli più nascosti del territorio comunale, da sempre dimenticati.
In passato cari concittadini, non sempre si riusciva a capire la distinzione tra la sfera privata e la sfera pubblica, dove finiva la prima e iniziava la seconda e viceversa e, naturalmente, il tutto si percepiva come sfera privata e, quindi, appartenente ai pochi “prediletti”.
Ma ricollegandoci allo Sciampagnone, e purtroppo per il “Carrocchiano” e per qualche altro che ha studiato e seguito quella filosofia, così non è stato, anzi, è stato esattamente il contrario, perché abbiamo ricevuto un Comune finanziariamente sano e l’abbiamo mantenuto in piena salute, con le energie e la forza di un giovane rampante che si affaccia alla vita, e….. giusto per restare in tema, pronto a “volare” sempre più in alto.
Sì, abbiamo mantenuto un Comune in piena salute, come dicevo e come dimostra, con assoluta certezza, l’ultimo conto consuntivo approvato dal Consiglio comunale solo qualche giorno fa, con circa 40.000 euro di avanzo di amministrazione.
Un Comune in ottima salute, nonostante i costanti tagli annuali ai contributi che lo Stato manda ai Comuni per finanziare il bilancio.
Un Comune in ottima salute, nonostante le tasse comunali relative ai servizi, come la spazzatura, l’acqua ed altri, siano state pagate dai cittadini con le stesse tariffe approvate antecedentemente al 1999.
Anzi, per onor del vero, le tasse comunali della spazzatura sono da quest’anno diminuite del 23%, come certamente ve ne sarete accorti nelle ultime cartelle ricevute, grazie ai tagli del 13% derivante dal servizio di raccolta differenziata e del 10% derivante dalla razionalizzazione dei ruoli esistenti.
A proposito di tasse ed imposte, e vi chiedo scusa per non aver bene compreso la storiella riportata nel programma del candidato avversario relativa all’ICI. Storiella ormai vecchia che recita “annulleremo tutte le cartelle ICI messe a ruolo contro coloro che hanno evaso e che non intendono pagare le tasse al Comune, poi continuando, se la legge lo consentirà”.
Bene, fin qui ci siamo, e mi complimento per il grande interesse mostrato a sostegno di quei poveri cittadini evasori, “sono punti di vista”, ma credo che ci sia una ingiustificata carenza in merito a questa iniziativa riportata nel programma della coalizione “vivere a Nocara”: parliamo di tutela agli evasori e ci dimentichiamo dei tanti cittadini che con grande sacrificio ed onestà hanno sempre pagato e continuano a pagare. Bene, a questo punto chiedo i seguenti chiarimenti, perché credo che i cittadini prima di recarsi alle urna debbano essere informati da questo luogo, preferibilmente dal capolista della coalizione avversaria, magari dopo i dovuti approfondimenti che il caso richiede, (credo che non sia difficile per lui, visto che in famiglia ha la fortuna di avere legali, tecnici ed operatori immobiliari di grosso calibro):
1) Per come detto prima, illuminaci, preferibilmente nel corso della campagna elettorale se esiste una legge che prevede l’annullamento delle cartelle ICI emesse dal Comune di Nocara, a tal proposito gradiremo estremi di leggi e/o sentenze e comunque dati certi della giurisprudenza che prevede questa possibilità;
2) Quali sono le iniziative a favore dei cittadini che da sempre hanno regolarmente pagato l’ICI?, beh!!!……… io ne posso immaginare una, al fine di prevenire una sperequazione fra la cittadinanza, attività questa consolidata tra i componenti e sostenitori del movimento “vivere a Nocara”, capolista e programma compreso: rimborsare le somme pagate, oltre gli interessi legali maturati dalla data di pagamento sino al momento del rimborso. A questo punto, come qualcuno più famoso di noi dice “ la domanda nasce spontanea”, dove li prenderai i soldi per evitare l’ennesima distinzione sociale tra cittadini di serie A e cittadini di serie B, tra i furbetti del quartierino e la gente onesta: <>
Per il momento ci fermiamo a queste tre domande e restiamo in attesa di delucidazioni.
Un Comune in ottima salute finanziaria, dicevamo, nonostante tutti gli aumenti che si sono registrati in questi anni nei costi dei vari servizi, quali il costo dei carburanti, il costo dello smaltimento della spazzatura, il costo dell’acqua, il costo del personale, delle manutenzioni ed altri.
Un Comune in ottima salute nonostante il costo che abbiamo dovuto affrontare per migliorare la qualità dei servizi storici erogati e per i nuovi servizi offerti alla cittadinanza.
Nuovi servizi che hanno premiato, come voi tutti sapete, i settori più deboli della popolazione.
Come voi tutti ricorderete i nuovi servizi erogati principalmente nel settore sociale, degli anziani e dei bambini.
Per ricordarne qualcuno: il centro prelievi, il servizio domiciliare agli anziani, il servizio termale e il servizio mare per i bambini.
Servizi di cui orgogliosamente possiamo vantarci ed essere fieri, senza alcuna modestia, che abbiamo creato noi e che hanno riscontrato un elevato gradimento nella popolazione nocarese, soprattutto anziana.
Facendo la rivisitazione dell’azione amministrativa dei dieci anni della nostra amministrazione, ci viene la voglia e sentiamo alto il dovere e l’obbligo di continuare questa bella storia, proponendoci con forza a restare alla guida di questo paese per ulteriori dieci anni.
Non si possono cancellare dieci meravigliosi anni di amministrazione targata Raffaele Acciardi.
Caro Raffaele, il tuo fare, che è stato anche il nostro fare, ti è stato riconosciuto finanche dalla lista avversaria e attuale minoranza, nel programma presentato agli elettori.
E’, purtroppo per loro, un programma già ampiamente e meravigliosamente svolto da te e dalla nostra amministrazione nei dieci passati.
Sì, avete capito bene cari concittadini!!!: il programma proposto dalla coalizione “vivere a Nocara”, che vi invito a leggere, è un programma interamente ed egregiamente già svolto dall’attuale amministrazione, a cominciare dal restauro dell’antica porta del paese che rappresenta il simbolo della lista presentata agli elettori dalla minoranza; un simbolo, che il Sindaco ancora in carica, Raffaele Acciardi e la sua maggioranza, hanno restaurato e riportato al suo splendore, grazie alla collaborazione dell’Ufficio tecnico comunale e dei lavoratori socialmente utili, che ora sono passati alla dipendenza.
Se ciò non fosse avvenuto, non poteva essere fotografato e proposto come simbolo della lista elettorale dell’attuale minoranza.
Grazie Raffaele, …anche a nome della lista avversaria, per aver reso fotogenico l’arco di Corso Umberto 1^ e quindi per aver dato modo alla minoranza di pregiarsi a simbolo della loro lista <> da noi restaurata.
Un programma già realizzato anche per quanto concerne il lavoro e l’occupazione, con la divisione dell’ex mattatoio comunale in lotti, al fine di aiutare ed incentivare la nascita di attività private.
Così pure come scritto nel capitolo “Speranza” del programma amministrativo della lista avversaria, il Convento degli Antropici è già una realtà per essere sfruttato ad attività economiche.
Gli anziani, poi, stanno già apprezzando da tempo il servizio di assistenza domiciliare, il servizio prelievi e le cure termali e non devono certo aspettare i componenti della lista “vivere a Nocara” per apprezzare che con questi servizi a Nocara si vive già bene.
Per non parlare poi dell’energia eolica, che il Consiglio comunale, è vero come dice la minoranza nel suo programma, si è già determinato favorevolmente sulle richieste presentate, ma per dire la verità fino in fondo, si è determinato esclusivamente con i soli VOTI della maggioranza.
Sì di questa maggioranza, della nostra maggioranza.
Come si fa a votare contro o ad astenersi, è uguale, ad una iniziativa in Consiglio comunale per poi riportarla come programmazione futura, come idea lungimirante e futuristica?: (io quantomeno mi sarei informata sulla possibilità legale di stipulare una o più convenzioni sul territorio!!!
Ecco cos’hai affermato in seno al Consiglio Comunale:
…Sentito l’intervento del Consigliere comunale Trebisacce Francesco, il quale dichiara, anche a nome del gruppo di minoranza, di essere convinto della ricerca e delle nuove tecnologie per la produzione di energia alternativa e, quindi, ha espresso voto favorevole all’approvazione della convenzione Buran. Per questa, invece, preannuncia l’astensione, in quanto il Consiglio comunale ha già deliberato l’esclusiva per la costruzione dell’impianto eolico alla Buran e questo potrebbe portare dei problemi al Comune, anche di natura risarcitoria.

RIPETO: E’ SEMPRE BENE INFORMARSI SULLE COSE, SU TUTTE LE COSE!!!).

Per un migliore futuro per la comunità, a mio avviso questo è l’ulteriore prova che la coalizione “vivere a Nocara” continua a dare prova della mancanza di idee, continua a muoversi nell’oblio più profondo, perché, probabilmente, per il futuro oltre che accaparrarsi a tutti i costi il “pennacchio” non vi sono altri obbiettivi:
cari concittadini, è evidente che il capolista avversario intende, per come ha scritto nel proprio programma, eseguire opere già fatte da questa amministrazione, intende riportare Nocara nel passato MA SONO CERTA CHE QUESTO I NOCARESI NON LO CONSENTIRANNO.
Ma ritornando all’eolico, c’è da dire di più, e ripeto …con il solo voto favorevole dell’attuale maggioranza, il Comune ha già incassato 75.000 euro e che tali risorse sono state già spese: in parte per i lavori di restauro degli affreschi nella Chiesa S. Nicola di Bari che tutti noi potremo ammirare il prossimo 30 maggio, l’altra parte della somma incassata si sta spendendo in questi giorni, come voi tutti avrete visto, per completare i lavori di pavimentazione delle strade del centro storico e processionali.
Sì, cari concittadini, un programma già realizzato da questa amministrazione comunale capeggiata dal Sindaco Raffaele Acciardi.
Anche per la viabilità, è gia stato depositato dalla nostra amministrazione alla Provincia il progetto esecutivo della prosecuzione della fondo valle di Canna e che verrà inserita con molta probabilità nei programmi futuri.
Anche su questo investimento, ci sono da fare almeno due considerazioni:
1^ considerazione: il progetto che noi intendiamo realizzare non è altro che il prolungamento dell’attuale fondovalle Canna sino a giungere alla Provinciale Nocara – Oriolo, con collegamento nei pressi della Masseria Lentiscosa, per un costo complessivo di circa nove milioni di Euro, di cui il 50% (minimo garantito) sarà cofinanziato con le royalty derivanti dalla realizzazione del parco eolico previsto nella zona dell’Armi Sant’angelo “l’ Arm di Gatt, …per intenderci” mentre il rimanente 50% dalla Regione Calabria mediante l’inserimento dell’intervento nell’A.P.Q. (Accordi di pogramma quadro);
2^ considerazione, mi pare che il capolista avversario, abbagliato dagli interessi di qualche azienda agricola situata lungo il torrente Ragone, abbia dimenticato che il progetto cantierabile di cui parla nel suo programma riguarda una strada senza inizio e senza fine la cui redazione risale a circa venti anni fa.
Se così è, ha commesso almeno due errori di distrazione, in primo luogo, oggi non può ritenersi cantierabile un progetto redatto venti anni fa, per una logica e semplice riflessione, percepibile anche da noi che non siamo esperti in materia, negli ultimi venti anni la normativa in materia di appalti pubblici ha subito un’evoluzione tale che oggi non può considerarsi cantierabile, un progetto che ha ottenuto le autorizzazioni necessarie negli anni novanta, per una semplice ragione, la normativa attuale prevede cose diverse da quelle in vigore precedentemente.
Altra considerazione, credo ancor più grave, di questo argomento se ne è parlato ampiamente in consiglio comunale ed è legato all’eolico, il livello di progettualità attualmente in essere è allo stato preliminare con possibilità di finanziamento dell’intervento con le royalty derivanti dall’eolico per come riportato nelle relative convenzioni firmate.
Questa è un’altra dimostrazione che il capolista avversario nell’espletamento del suo ruolo di opposizione in seno al consiglio comunale, evidentemente si è preoccupato solo di votare contro e criticare l’attività dell’attuale amministrazione, piuttosto che studiare, lavorare ed approfondire i lavori consiliari. Certamente, lo capiamo, è molto più semplice criticare anzicchè rimboccarsi le maniche e quindi seguire l’esempio della nostra amministrazione.
Comunque per questo argomento restiamo in attesa di approfondimenti in merito alla scelta progettuale e soprattutto a quali finanziamenti si intende attingere per la realizzazione.
A questo punto, voglio passare ad elencare, naturalmente in sintesi, perché avremo modo e tempo per ritornarci, le cose principali fatte in questi dieci anni di amministrazione:
sono sotto gli occhi di tutti:
---il Completamento dei lavori di restauro del Convento degli Antropici. Non faccio alcun commento, vi invito ad andarli a vedere;
---il Consolidamento del centro abitato (per intederci il muro e la strada che parte dalla farmacia e arriva alla casa di Filippo Morano);
---l’ampliamento del Largo di via Polmo. Per i lavori di pavimentazione abbiamo ricevuto un nuovo finanziamento di euro 150.000 e in questi giorni abbiamo approvato il progetto esecutivo ;
---la pavimentazione e l’illuminazione del centro storico;
---i vari interventi sulle strade rurali ( per intenderci i c.d. interventi chirurgici e per ultimo l’intervento sulla strada Bivio-Manche-Armi S. Angelo);
---i numerosi interventi sugli istituti scolastici che ci vengono invidiati da altri Comuni;
---il ripristino e l’ammodernamento del Cimitero comunale, con il quale è stata data finalmente dignità ai nostri cari che riposano;
---il restauro della Chiesa S. Nicola di Bari, ad iniziare dalla copertura, agli intonaci e alla pitturazione esterna, a finire alla pavimentazione interna, all’impianto di riscaldamento e “dulcis in fundo”, alla ripresa degli affreschi con decori in oro e degli stucchi degli altari, la cui inaugurazione e ripresa al culto è prevista per il giorno 30 maggio, con la presenza del Vescovo.
Vi invito, con anticipo, a prendere parte alla cerimonia, nella quale sarà conferita da parte del nostro Sindaco, Raffaele ACCIARDI, la cittadinanza onoraria al prof. Lorenzo Casamenti, responsabile dei lavori di restauro e direttore dell’Istituto Internazione di restauro Lorenzo de Medici di Firenze;
---inoltre, l’illuminazione del Piano della Noce, dove vivono da anni alcune famiglie, compreso chi vi parla;
---l’acquisto dell’escavatore comunale, della cui utilità, finalmente, ha preso coscienza anche la minoranza (non è mai troppo tardi);
---la creazione del centro prelievi, per la quale chi vi parla ha tanto lavorato e che a dire della minoranza, senza titolo, ma di questo avremo tempo di discutere. Centro prelievi che è stato oggetto di tante polemica e veleni, che tutti voi ricordate, nei confronti di una nota professionista che noi tutti conosciamo bene e che tanto ha dato e da a questo servizio e a questa Comunità;
---l’istituzione del servizio civile, che ha permesso l’impiego di giovani locali che hanno fatto esperienza di lavoro e di vita;
---l’assistenza agli anziani e la raccolta differenziata, con redditizio ritorno per diverse diecine di donne e uomini disoccupati che hanno beneficiato di borse lavoro;
---la stabilizzazione di n. 4 Lavoratori socialmente utili, che ha dato stabilità e certezza a 4 famiglie nocaresi che possono guardare al futuro con più tranquillità;
---le case popolari ….. questa è un’altra bella storiella:…….. è palese a tutti, finalmente anche Nocara è dotata di abitazioni ATERP; - cari concittadini siamo in attesa da un giorno all’altro che l’ATERP assegni definitivamente gli alloggi, praticamente l’attuale amministrazione ha fatto tutto quello che bisognava fare, non c’è altro da fare in termini di attività amministrativa, eppure il capo lista avversario chiederà, udite bene, con forza l’immediata consegna.
Dovrebbe, invece, nella qualità di amministratore del passato, chiedere scusa ai cittadini di Nocara per la incuria e la negligenza di quella amministrazione di cui faceva parte contribuendo così a far perdere al Comune di Nocara settecento milioni di lire sul miliardo e duecentomilioni di lire assegnati. Chiedere scusa per non aver potuto realizzare 12 alloggi in confronto ai quattro acciuffati per i capelli,…. come si suol dire………. - Allora avresti dovuto sprigionare questa energia e questa voglia di aiutare il prossimo, di aiutare i nostri concittadini più bisognosi, ma allora avevi grandi obiettivi per Nocara, la tua mente era impegnata nella realizzazione di un grandioso progetto fallito prima ancora di nascere, il progetto che voi tutti ricorderete era di portare a Nocara i Curdi.
Capolista avversario, allora avresti dovuto e sicuramente potuto fare qualche cosa di buono per le case popolari e per i cittadini aspiranti, ma oggi,…… ed il ritardo di arrivo sulle cose è sempre lo stesso “10 anni”, mi dispiace deluderti …….ma oggi non c’è assolutamente niente da fare che aspettare il provvedimento definitivo di assegnazione da parte della competente commissione ATERP .
---ed infine, un altro fiore all’occhiello di questa amministrazione, è il miglioramento e l’ampliamento delle manifestazioni estive. In questo settore, nell’anno 2008, grazie alla sinergia tra amministrazione e privati gestori, ai quali vanno i maggiori meriti ed onori, sono stati raggiunti risultati eccellenti, dal punto di vista della qualità dei servizi offerti, del rispetto della legalità e soprattutto della sicurezza degli alimenti preparati, superando tutte le prove possibili per visite ispettive e per reclami presentati.
Questo è uno degli argomenti che merita sicuramente un approfondimento particolare e sul quale ci ritorneremo nelle prossime serate.
Noi certamente, al contrario della minoranza, vogliamo ampliarle e non diminuirle e che non abbiamo alcun rimpianto e nostalgia di quanto avveniva nel passato.
Per il futuro di questo paese, confermiamo tutto ciò che attualmente facciamo, cercheremo anzi, di migliorare i servizi che eroghiamo e per quanto riguarda il sociale e l’assistenza agli anziani proponiamo il servizio del telesoccorso.
Tra i problemi di maggiore entità, dei quali la prossima amministrazione si dovrà occupare, si pone come priorità il calo demografico della popolazione. Tale fenomeno, dovuto principalmente alla migrazione di giovani in cerca di lavoro verso altri centri più popolati, provoca un aumento demografico degli anziani, che rispecchia la tendenza nazionale ad un invecchiamento progressivo della popolazione e ciò in dipendenza del miglioramento delle condizioni di vita, che hanno prolungato la durata della vita media. L’assistenza agli anziani è divenuta, pertanto, uno dei principali temi di politica sociale.
In particolare, nel nostro paese vivono tanti anziani che, se pur autosufficienti, vivendo da soli devono affrontare non pochi problemi quotidiani, amplificati dalla lontananza di Nocara dai centri sanitari o uffici amministrativi in genere.
Il nostro gruppo, già nelle precedenti amministrazioni per come già detto ha messo in atto progetti di assistenza agli anziani, mediante l’utilizzo di personale che si è recato presso i domicili per dare un piccolo aiuto in attività domestiche o per i disbrigo di pratiche amministrative. In particolare molto apprezzato è stata l’iniziativa ideata è realizzata in completa autonomia dall’amministrazione comunale, curata con impegno dalla sottoscritta, di organizzare ed attuare un servizio prelievi per l’espletamento di analisi cliniche, direttamente presso l’ambulatorio di Nocara, consegnando i campioni a cura e spesa dell’amministrazione ai laboratori dell’ASL di Trebisacce.
Obiettivo per il futuro sarà di dare il massimo impegno per aumentare le iniziative a favore di tale fascia sociale, migliorando con nuovi servizi l’Assistenza Domiciliare, ed in particolare lavorare per creare un servizio di “telesoccorso”, un centro di aggregazione sociale ed infine stimolare ed aiutare la nascita di un associazione di volontari, cercando anche il coinvolgendo dei comuni limitrofi, in concertazione con le autorità sanitarie competenti.

Il TELESOCCORSO è un servizio a favore delle persone anziane che vivono sole che offre l’assistenza di operatori esperti nella gestione di emergenze di vario tipo come:

 sanitarie, quali malori improvvisi, malattie, cadute accidentali (il cui rischio è molto elevato per le persone anziane sole), demenza senile, cardiopatie, affezioni al sistema motorio;
 sociali, come reperimento farmaci e di alimenti, disbrigo di pratiche burocratiche;
 psicologiche, bisogno di attenzione, di dialogo, di contatto e sostegno morale, depressione.

Le suddette iniziative oltre a fornire un valido aiuto alle persone sole che coraggiosamente hanno deciso di continuare a vivere a Nocara, costituiscono spunto per nuove opportunità di lavoro per i giovani disoccupati.

A breve inizieranno i lavori di completamento del consolidamento del centro abitato con la pavimentazione della strada, compresa di illuminazione pubblica, che va dalla farmacia alla abitazione di Filippo Morano. Inoltre sarà bonificata la parte dei suoli venduti dalla precedente amministrazione, quali suoli edificatori, con la creazione di una villetta comunale, campo da bocce e nuovi parcheggi pubblici. I fondi per fare questo, pari ad euro 250.000, sono già nelle casse comunali.
Inoltre, a proposito di ambiente, è stato presentato all’ATO di Cosenza, che è il soggetto pubblico della gestione integrata dell’acqua, il progetto esecutivo per la trasformazione dell’attuale pozzo IMOF ad impianto di depurazione a norma di legge.
Sono stati presentati alla Regione Calabria, da parte della Giunta comunale ancora in carica, in attesa di finanziamento, i progetti esecutivi per il ripristino delle strade interpoderali Armi S. Angelo – Presinace – Ceraso- Spartosa Piano di Malva – Torrente Ragome per un importo totale di euro 470.970,92; Strada Nocara- Ponte Ragone, con attraversamento del torrente Sacciardi per un totale di euro 365.000,00;
Progetto per la realizzazione di acquedotti rurali alle località Rita – S. Nicola - Sacciardi – Piano della Cappella – Sant’Acqua pe un importo di euro 275.667,12;
Progetto presentato al Ministero dell’ Infrastrutture denominato “ Contratti di Quartiere II”, riguardante programmi innovativi consistenti nella riqualificazione edilizia ed urbanistica, miglioramento delle condizioni ambientali, adeguamento e sviluppo di opere di urbanizzazione e di dotazione di servizi pubblici e privati, integrazione sociale, incentivazione dell’offerta occupazionale, recupero di manufatti danneggiati e/o crollati nel territorio comunale per un importo di euro 7.659.187, 82.
A questo punto, purtroppo mi devo fermare, perché la farei lunga su tutte le cose fatte da questa amministrazione e grazie soprattutto al sindaco uscente Raffaele Acciardi, ma avremo comunque modo e tempo per discuterne e ricordarle insieme a tutti voi, quindi, passo alla presentazione dei miei compagni di viaggio che vado, rigorosamente in ordine di età, ad elencare e per i quali vi chiedo un caloroso applauso, grazie:
Gargaglione Nicola
Battafarano Giovani
Ecc. ecc……..

ELEZIONI AMMINISTRATIVE del 6 e 7 Giugno

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VI INFORMO, CHE IL DISCORSO CHE LA SOTTOSCRITTA TERRA',SARA' INTERAMENTE ED INTEGRALMENTE PUBBLICATO SU QUESTO SITO E CHE NE AUTORIZZO L'UTILIZZO SECONDO I TERMINI PREVISTI DALLE LEGGI IN VIGORE E VIGENTI IN MATERIA.

Primo breve, brevissimo commento al Programma Amministrativo della Coalizione VIVERE A NOCARA

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Dopo una prima e solo sommaria analisi del Programma Amministrativo della Coalizione VIVERE A NOCARA, non posso, anzi, non possiamo che essere contenti e non possiamo non aggiungere, che davvero non ci aspettavamo tanto riconoscimento. Un programma che IN ONOR DEL VERO si tratta di un assoluto plauso all’uscente Amministrazione Acciardi, un vero e proprio novero delle opere eseguite e da eseguire, con l’aggiunta della buona intenzione ad usufruirne, a partire dal Centro Prelievi per continuare con l’Eolico, il Convento degli Antropici, le Opere Pubbliche, etc.
Grazie.
Dal Riconoscimento si passa alle “boccate di fumo” dedicate a chi si infiamma facilmente, come la SITUAZIONE I.C.I. , ed altro ancora, tutte “cose” che approfondiremo e spiegheremo man mano in questa tornata elettorale con estrema e assoluta chiarezza a voi cittadini.
Intanto, carissimi cittadini di Nocara, in attesa di relazionare più dettagliatamente i vari argomenti, e vi assicuro che lo faremo minuziosamente, non posso, anche a nome di tutti i componenti dell’uscente Amministrazione Acciardi, che rinnovare i ringraziamenti ai nostri avversari politici per aver sottolineato e ricordato ai Cittadini di Nocara con il loro Programma il lavoro svolto.
A presto, molto presto.
Pandolfi Maria Antonietta.

coalizione elettorale PER NOCARA UNITI candidati

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A tutti i cittadini di Nocara

Carissimi concittadini, sappiamo bene tutti, che la maggior parte delle rivelazioni tanto care alla nostra società sono il risultato dell’aver posto domande. Quelle cose, quelle risposte che abbiamo studiato e che si studiano a scuola, sono frutto di domande. Sono alla base di ogni conoscenza e coscienza razionale, dunque, ce le dobbiamo porre, anche a rischio di ricevere risposte che potrebbero non piacerci o con cui non poter essere d’accordo. E per farsi delle domande, cari concittadini, non c’è bisogno di muscoli!!!, serve coraggio. Noi questo coraggio l’abbiamo avuto e ce ne siamo poste molte, consegnando ad ognuna la propria risposta.
Ci siamo posti interrogativi di ogni genere, ma soprattutto, ci siamo detti, che a prescindere dalle posizioni siamo innanzitutto noi stessi cittadini di questo paese, dunque, ci siamo chiesti cosa vorremmo noi da cittadini da un’amministrazione comunale, da un governo cittadino, come vorremmo che fosse un “fare amministrativo” capace di soddisfare le esigenze.
Non abbiamo messo, dunque, la testa nella sabbia o nel sacco!!!, non abbiamo girato la testa!!!, e nel novero delle cose possibili abbiamo affrontato la realtà guardando non solo con i nostri occhi ma, anche con quelli di tutta la gente di Nocara, senza comunque mai dimenticare, attenzione, di non accantonare il valore dell’opinione soggettiva ed oggettiva di ogni cittadino che, se eletti, chiameremo ad esporre al cospetto di tutto il lavoro amministrativo.
Noi vogliamo che fiorisca la difesa e la valorizzazione della partecipazione, e nel riconoscere questo importante ruolo e momento nella e della vita sociale comune, siamo oltremodo convinti, che benché per certi versi le Elezioni a qualsiasi livello dividano, beh!!!, queste, se assunte con senso di responsabilità morale e civile servono anche ad unire.
Dunque, noi diciamo SI’ a un forte senso di appartenenza, ma diciamo anche, che appartenenza non deve né può significare solamente essere nati o vivere a Nocara. Appartenenza significa, che il sincero amore verso il proprio territorio deve rappresentare un interesse d’insieme della popolazione, quale componente essenziale della vita quotidiana sia pubblica che privata ed espressione di un comune patrimonio culturale, storico, di tradizioni, naturali fondamenta di una identità.
La vita del nostro paese, dunque, dovrà essere espressione di una vita politica condivisa, che veda l’incontro tra amministrazione e cittadini come la lente di ingrandimento nella disamina di progetti per la società.
Qualcuno potrà pensare, che è già difficile mettere d’accordo poche “teste”, figuriamoci se a parlare sono 100, 200 persone!!!
Ebbene, a questi rispondiamo con franchezza, ma soprattutto senza demagogia, perché non serve a nessuno fare demagogia, che è proprio l’incontro di più osservazioni o dubbi che dà luogo all’approfondimento, e che poca osservazione e molto ragionamento porta all’errore e che, invece, molta osservazione conduce ad un buon ragionamento, dunque ad una buona scelta.
E’ un criterio semplice e razionale, che vede né prima né ultima una posizione rispetto ad un’altra, ma che invece, per dirla in parole povere, riduce, o addirittura elimina il rischio di decisioni affrettate, di decisioni sopra le teste, di abiti calati dall’alto.
Se è vero com’è vero, che le decisioni, tutte, da quelle importanti a quelle meno importanti, riguardano la società che un’amministrazione comunale è chiamata a tutelare, a salvaguardare, è anche vera l’ineludibile partecipazione della gente nelle scelte.
Noi auspichiamo un governo condiviso, che nella sua attuazione di progetti e programmi veda in prima linea la partecipazione attiva di tutte le intelligenze che la nostra società nocarese offre e che bisogna coinvolgere e mettere a disposizione di tutti. Noi vogliamo con forza, che non ci sia solamente una persona che parla e tanti che ascoltano ma, che parlino tutti, ognuno dal proprio punto di vista e secondo le proprie esperienze di vita vissuta.
Cari concittadini, perua popolazione un governo cittadino che si fonda su questo principio vuol dire togliere le cornici dei conflitti e sviluppare competenze e responsabilità in una sintesi di rapporto aperto, democratico e costruttivo nel nome e per conto di tutti, e non di pochi. E poi, consentiteci, non si tratta di scoprire l’acqua calda ma, di abbandonare arroganze e presunzioni e consegnare dignitosamente a tutti, e ripetiamo A TUTTI, il legittimo titolo di CITTADINO SOVRANO, non solo prima delle elezioni, ma soprattutto dopo, quando gli scenari si aprono a comuni questioni.
Carissimi concittadini, la partecipazione alla vita politica della società a cui si appartiene non è un’opzione!!!, non è un privilegio per pochi!!!, ma la vittoria della Democrazia, quella con la D maiuscola, …è la regola che regola e che consente l’unione e la condivisione degli intenti. E quando diciamo Democrazia, intendiamo non solo la libertà di poter scegliere questa cosa oppure quest’altra, ma soprattutto la libertà e la possibilità di sottrarsi alle obbligazioni, al …VA BENE PER ME’ …VA BENE PER TUTTI.
Concludo con una citazione e una dichiarazione, che insieme sono anche l’augurio che rivolgiamo a tutti:
si dice, che si possono tagliare e strappare dai prati tutti i fiori, ma questo non riuscirà a fermare la primavera!!!

Noi diciamo, che incontreremo sicuramente tante ripide salite e discese, tanti gradini e gradoni, tanti guadi da attraversare, ma tutto ciò non ci fermerà, perché Nocara vuole andare avanti …non vuole tornare indietro, e insieme a voi ce la faremo. La nostra è una sfida, …e non certo a chi fa la promessa più allettante e scintillante, ma una sfida a un dovere verso tutti i cittadini.

Grazie per l’attenzione che avete voluto e che vorrete porre a quanto.

Pandolfi Maria Antonietta
Candidata a Sindaco di tutti i cittadini di Nocara

SIAMO ARRIVATI ALLA PRESENTAZIONE UFFICIALE DELLE LISTE DEI CANDIDATI

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Carissimi concittadini, siamo ormai arrivati al primo traguardo: la presentazione ufficiale delle liste dei candidati.
Si sta per concludere, così, un primo ciclo di attività, che per quanto ci riguarda, ci ha condotti alla definizione e alla condivisione delle condizioni essenziali per garantire una sana, democratica e partecipata amministrazione; un’amministrazione che viva di un lavoro basato sulla sussidiarietà e su un rinnovato impegno civile, morale e sociale e che veda tutti i cittadini di Nocara quali principali attori di una storia da vivere e scrivere insieme, nel bene.
Ho sempre sostenuto, e continuerò a farlo con estrema convinzione e forza, che la vita di un paese, il suo sviluppo, il suo ricercare sempre nuove ed utili tappe, non dipende esclusivamente dal solo lavoro amministrativo ma, è il risultato dell’espressione delle intelligenze di tutte le persone che, ognuno per proprio conto ma insieme con gli altri, si mette a disposizione attraverso le proprie esperienze, attraverso i propri punti di vista. Per questo io dico, che questa non è una tornata elettorale che deve vedere vincitore questo oppure quest’altro schieramento, ma la gente di Nocara, le sue tradizioni, la sua cultura, la sua storia passata e, come dicevo, quella a venire.
Quella che ci accingiamo a vivere in maniera sempre più intensa, carissimi concittadini, non è una campagna elettorale come tutte le altre!!! Questa volta “la posta” è molto più alta, c’è di mezzo un percorso avviato dieci anni orsono, che ci ha visti vincenti in più occasioni e maniere e che bisogna consolidare, che non dobbiamo né possiamo abbandonare: Nocara non si ferma, vuole andare avanti, non torna indietro.
Noi, come dieci anno fa, siamo pronti ad accettare e continuare questa sfida, innalzando la bandiera dell’Altruismo, fonte di assoluto rigore e senso morale, civile e sociale, segno evidente e certo di razionalità e responsabilità; terremo sempre sott’occhio la bussola della coerenza, assumendo posizioni di neutralità coesa e condivisa e certo non di parte.
Vogliamo andare avanti, insieme a voi, perché crediamo in un dovere nei confronti di una società che merita sempre il meglio.
Carissimi concittadini, e concludo, voglio dire un’ultima cosa: CHI VUOLE BENE A NOCARA DA’…NON TOGLIE: diteci voi cosa abbiamo tolto al nostro paese in questi dieci anni.
Saluti,
Pandolfi Maria Antonietta