giovedì 9 febbraio 2012

Dopo 4 giorni di intense nevicate inizia la conta dei danni, … ma non perché abbia smesso!!!


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Sul QUOTIDIANO DELLA CALABRIA è stata pubblicata con questo titolo:
A NOCARA L'OPPOSIZIONE SI INDIGNA: EMERGENZA SOTTOVALUTATA.

Sul Quotidiano CALABRIA ORA è stata pubblicata con questo titolo:
GUERRA BIANCA - A NOCARA INFURIA GIA' LA POLEMICA POLITICA

ed in fine, quello che segue è il link del giornale online NUOVA SIBARITIDE: clicca per leggere

http://www.nuovasibaritide.it/index.php/politica/16-alto-jonio/14171-nocara-la-conta-dei-danni-causati-dalla-neve

La conta dei danni, per adesso, la facciamo solo e relativamente al ritardato intervento del mezzo comunale a partire sin dal primo giorno di evento atmosferico, ed è pesante. Al sindaco, Francesco Trebisacce, impossibilitato ad usare il mezzo per l’assenza giustificata dell’operatore responsabile dello stesso, si “accende la lampadina” solamente 3 giorni dopo l’inizio dell’evento atmosferico, quando finalmente decide di dare incarico ad un operatore locale per il suo utilizzo. Questo ritardo ha lasciando il territorio sotto un manto di neve non indifferente, persino spazzaneve e “sparaneve” hanno avuto difficoltà.

Il danno più grave, oltre alla viabilità dalle contrade per accedere alla strada provinciale, è stata, ed è ancora, la mancanza di energia elettrica nelle abitazioni di 6 famiglie: ad oggi sono 4 i giorni che questi cittadini sono senza “luce”. Vani sono stati i tentativi degli operatori ENEL, che impossibilitati a raggiungere i luoghi di ripristino, come da informazione avuta, attendono ora un mezzo speciale.

La non assunzione di responsabilità e di intervento immediato da parte del sindaco Trebisacce è un fatto grave, perché e soprattutto di fronte a casi … quali ... cittadini anziani e una bambina di appena 1 anno, avrebbe fatto bene a procurare almeno a questi signori, non diciamo agli altri perché più giovani, un piccolo gruppo elettrogeno sino alla risoluzione del problema, dato che gli stessi non hanno avuto modo di raggiungere la strada provinciale, da ieri percorribile.

Viene da dire:

in questi casi si chiede collaborazione e considerazione alla popolazione, …e puntualmente questa risponde, …ma non si capisce il NULLA DI FATTO DI UN’AMMINISTRAZIONE COMUNALE che sa bene cosa significa NEVE a Nocara.

Per paesi come Oriolo, Canna, …si può capire l’enorme disagio per l’eccezionalità dell’evento, …ma per un paese tradizionalmente sempre investito da eventi del genere …la prima cosa da fare è quella di allertare un sistema di intervento capace di mantenere sufficientemente sotto controllo la situazione. … Oppure, per sentirsi “grandi”, si vuole lasciare tutto al caso e iniziare un “botta e risposta” alla stessa maniera di Alemanno e divertirsi a puntare il dito?!?!?!?

Ma per favore!!!

Per un attimo mi è parso di essere io il sindaco di Nocara: decine e decine di telefonate che mi chiedevano “aiuto”; …persone preoccupate, che mi informavano della totale assenza dell’Amministrazione Comunale.

Mi viene in mente subito da dire: …eppure durante la campagna elettorale il sindaco Trebisacce il numero di telefono di tutti questi signori li aveva in agenda!!!, oggi sono spariti? Perché non si è preoccupato di telefonare singolarmente ai suoi governati per chiedere loro quali fossero i disagi!?!?!?, oppure l’ha fatto …ma solo per pochi?

… A quest’ultima domanda non posso rispondere, posso solamente dire …che la sottoscritta è stata investita da responsabilità e anche non da sindaco di Nocara ho continuato a fare il proprio dovere di persona responsabile ed attenta alle esigenze della società tutta nocarese, miei elettori e non, alla stessa maniera di come ho fatto in 10 anni di assessorato, compreso i due anni di assessorato c/o la CMAJ.

Una cosa è certa: il gruppo di minoranza dalla sottoscritta capeggiato chiederà al sindaco di presentarsi c/o la sala consiliare per una INTERROGAZIONE CON RISPOSTA IMMEDIATA e spiegare a tutti il perché di un intervento assolutamente ritardato e incredibilmente inadeguato per la popolazione nocarese.

A questo, ed in fine, devo aggiungere una smentita riguardante i meriti attribuiti da un giornale online locale al Sig. Sindaco di Nocara e relativi all’intervento effettuato per garantire ad un paziente residente in una contrada Aicella il suo trasporto c/o l’ospedale di Trebisacce per essere sottoposto a dialisi: il sindaco in questa vicenda non ha assolutamente contribuito al buon esito dell’evento, …perché i soggetti che in merito hanno lavorato in sinergia sono ben altri: Carabinieri di Oriolo nella persona del Maresciallo B. Russo, Misericordia, Vigili del Fuoco, Direzione Sanitaria Ospedale di Trebisacce, Dott. Milei, Dott.ssa De Gaudio, ragazzi della Protezione Civile che presiedono il C.O.M. della città di Trebisacce.

A questi un doveroso elogio e ringraziamento.

Pandolfi Maria Antonietta

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Ecco il perchè LA SMETITA DEGLI ELOGI fatta pervenire al direttore del quotidiano online

Cronistoria di un “tempestivo intervento”

Che tra mille difficoltà l’intervento effettuato in data7 Febbraio u.s. si possa ritenere anche tempestivo e soprattutto andato a buon fine NON V’E’ DUBBIO, che tutto sia frutto di un intervento sinergico tra soggetti a vario titolo del territorio VA BENE!!!, ma da qui a scrivere che a tutto ciò ha partecipato con merito anche l’amministrazione di Nocara con il sindaco Francesco Trebisacce … NO.

… E perché NO.

Già in data 6 Febbraio u.s. la moglie del paziente di cui trattasi aveva comunicato al comune di Nocara che suo marito il giorno seguente doveva recarsi c/o l’ospedale di Trebisacce per sottoporsi a dialisi. Questa veniva rassicurata direttamente dal sindaco F.sco Trebisacce, il quale si sarebbe occupato personalmente del caso: LA SIGNORA NON HA AVUTO PIU’ NOTIZIE DAL SIG. SINDACO DI NOCARA.

Alle ore 21,00 la sottoscritta, ascoltate le preoccupazioni della moglie del paziente, chiama il Sindaco a casa raccomandandosi di nuovo per l’intervento.

Il giorno 7 Febbraio, il Sindaco Trebisacce alle ore 12,45 c.a mi chiama per informarmi che stavano per arrivare i vigili del fuoco e di mandare qualcuno in strada, visto che abito sulla provinciale e vicino C.da Aicella, ad aspettarli per indicare loro l’abitazione del paziente.

Alle ore ore 13,40 mi richiama il Sindaco dicendomi che i Vigili avevano già passato Canna da un pezzo e che da lì a poco sarebbero arrivati.

DA QUESTO MOMENTO NESSUN COMUNICATO DAL SINDACO.

Mi sono risentita nuovamente con la signora, la quale mi chiede di interessarmi del caso.

Telefono dunque ai Carabinieri della stazione di Oriolo, in Ospedale e parlo con il dott. Milei, che mi dichiara l’importanza di fare arrivare il paziente in sede. Da qui continue telefonate con il comandante della Stazione Carabinieri di Oriolo, Maresciallo B. Russo, che inizia ad interessarsi del caso.

ANCORA DAL SIG. SINDACO NESSUNA NOTIZIA.

Continuano intanto le comunicazioni tra la sottoscritta, l’ospedale, il Maresciallo B. Russo e la signora, la quale, a sua volta, era in continua comunicazione con Misericordia e Vigili del Fuoco.

ANCORA DAL SIGNOR SINDACO NESSUNA NOTIZIA.

Alle ore 16,30 - il Maresciallo B. Russo, mi comunica che tempo 30 minuti e i soccorsi sarebbero arrivati in loco, così come effettivamente è stato, dunque di avvisare e tranquillizzare la coppia di anziani.

Ore 17,30 - Chiamo dunque in Ospedale a Trebisacce e comunicando con la Dott.ssa De Gaudio informando questa che il paziente era appena partito da Nocara, la stessa Dott.ssa mi informa che la Misericordia avrebbe prelevato il paziente in quel di Canna.

Il paziente arriva in Ospedale ALLE ORE 18,30 c.a.

L’ultima comunicazione con il sindaco, avvenuta alle ore 13,30 - localizzava i Vigili del Fuoco a 4 Km dall’abitazione del paziente.

Se c’è qualcuno a cui dare meriti questi sono: in primis il Maresciallo B. Russo (che si è prodigato per far arrivare da Cosenza il mezzo “sparaneve”, i Vigili del Fuoco (rimasti pazientemente ad aspettare sotto la neve un’intera giornata) e la Misericordia. E’ TRA QUESTI CHE C’E’ STATA SINEGIA NELL’INTERVENTO.

MI DICA LEI, Caro direttore, quale menzione merita l’amministrazione comunale di Nocara ed il sindaco come da articolo pubblicato.

ALTRO CHE CHIACCHIERE DI PAESE O DI CONTRADE!!!!!! QUESTA E’ UNA STORIA VISSUTA SULLA PROPRIA PELLE, MINUTO PER MINUTO E NON SOLO PERCHE’ VICINI DI CONTRADA MA, ANCHE PER UN LEGAME DI PARENTELA CON LA SIGNORA ED IL PAZIENTE.

Per il resto dell’operato su questa emergenza neve, mi riservo ulteriori comunicati, anche a mezzo stampa, dichiarando l’inefficienza di quanto.

Ossequi.

Pandolfi Maria Antonietta – Capogruppo di Minoranza presso l’Amministrazione Comunale di Nocara.

Pandolfi Maria Antonietta


12 commenti:

  1. Buonasera S.ra Maria Antonietta,io in merito a questo avrei delle domande.Ammettiamo che l'intervento da parte del sindaco sia arrivato in ritardo,io mi chiedo:se la maggioranza e la minoranza dovrebbero collaborare,visto che non si è mossa la maggiranza a fare qualcosa,la minoranza dov'era?non voglio pensare che era davanti a un pc a scrivere "cose" per fare ancora una volta guerra,oppure era con in mano una pala,uno spazzaneve a togliere la neve?Io non sto dalla perte di nessuno perchè non ci sono parole,ma so che la maggioranza anche se il terzo o quarto giorno era in giro a darsi da fare,la minoranza non c'era.Il paese non è solo del sindaco Francesco Trebisacce è di tutti i NOCARESI,mettiamo anche che lui non fa niente ma non mi pare che facciate voi qualcosa se non scrivere un sacco di cose che per carità non sono del tutto false ma che per come la vedo io non servono a niente.Tra maggioranza e minoranza non c'è differenza c'è solo guerra del "Chi fa di più" o di che fare per sminuire l'altro.Arrivederci

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    1. Carissimo ANONIMO,
      la minoranza ogni qual volta è stata invitata per discutere di qualche problema, anche se poche volte, è stata sempre disponibile a dare il suo contributo, pur se tali incontri si sono rivelati sempre delle bufale, delle prese in giro (vedi regolamento per l’installazione di antenne nel territorio nocarese, - infatti se l’è votato il sindaco e la sua maggioranza, per i numeri, non per il merito). In quelle sedi succedeva in questa maniera, nelle altre, cioè …in seno ai consigli comunali, ogni qual volta la minoranza interveniva … il suo dire era, ed è, solo:: IL SINDACO SONO IO E COMANDO IO: TU STAI ZITTA.
      Ho risposto a ritroso, ma adesso sento il diritto di rispondere in maniera più incisiva per ciò che concerne l’attuale.
      Probabilmente, caro anonimo hai letto troppo velocemente il post, …perché se poni più attenzione a quanto scritto e dichiarato:
      1) Il sig. sindaco ha liberato la mia strada di accesso alla provinciale solo ieri,
      2) la sottoscritta, e qui basta interrogare tutte le persone menzionate nel post, si è messa a disposizione intervenendo telefonicamente a risolverei alcuni dei problemi che invece il sindaco doveva risolvere,
      3) da telefonate intercorse con lo stesso sindaco …mi è parso …che costui si è preoccupato solamente di stare al comune, altrimenti non mi avrebbe detto per telefono che la strada che conduce in C.da S. Spirito e C.da Rita era agibile!!!, …perché ciò non è vero!!! …CHIEDI ALLE PERSONE CHE SONO SENZA ELETTRICITA’ DA 4 GIORNI E PRATICAMENTE ABBANDONATE DALL’AMMINISTRAZIONE, IN TUTTI SENSI.
      4) ecc. ecc.
      Allora di che parliamo?!?!?!?
      di una minoranza che non si reca in paese, perché impossibilitata, ma che comunque si adopera per risolvere i problemi? …oppure di una maggioranza, di un sindaco, che DECIDE E DECIDE MALE? Il problema non è l’emergenza in sé stessa!!!, infatti, nell’ultima telefonata intercorsa con il sindaco (questa mattina) ho precisato: NON E’ UNA POLEMICA MA, UNA REALTA’ DI FATTO. NON PUOI METTERE SU STRADA UN MEZZO SOLO DOPO 3 GIORNI DI NEVE, ma, …è di come è stata curata l’emergenza, e penso di essere stata MOLTO, MA MOLTO CHIARA.
      Lascio a te, caro anonimo, la riflessione.

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  2. Guarda hai ragione su tutto questo,ma la minoranza a parte chiamare il sindaco perchè non ha fatto del tutto per avere altri mezzi,aiuti da altre parti?è vero che c'è un sindaco che se n'è "fregato",ma voi avete aspettato l'intervento del comune come tutti alla fine.Su una cosa soprattutto ti do' piena ragione CHE NON C'E' ORGANIZZAZIONE ma non solo per questo,Nocara la bellezza dell'Italia si sta rovinando.No per avere presunzione ma vi dico una cosa:il sindaco non va bene?allora non aspettate che tutto questo finisca per ritrovarvi al comune e parlare,l'emergenza c'è adesso datevi da fare è un modo per dimostrare che ci siete,è in momenti come questi che bisogna farsi vedere.Buona giornata

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  3. Carissimo ANONIMO, allora la cosa è una sola: probabilmente non mi sono spiegata bene.
    Chiamare il sindaco era una cosa dovuta, anche per informarmi di come andavano le cose, dato che sono stata impossibilitata a recarmi in municipio!!!!
    Dopo tutte le richieste di aiuto pervenutemi, ti pare che io chiamassi il sindaco per farmi aiutare da lui? Ma scherziamo?!?!?!? Io sono andata oltre, ad iniziare dai Carabinieri, all'ENEL, ECC. ECC., non mi sono limitata solamente a sollevare una forte e giustificata critica, sono andata oltre, sono andata oltre. E poi, ripeto, speriamo che l'emergenza finisca presto: dopo chiederemo al sindaco di rispondere a tanti "ma" e "perchè".
    Ti saluto

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    1. Voglio aggiungere solamente una cosa: vorrei tanto che tu, caro anonimo, come altri, e soprattutto il Sig. Sindaco, foste qui, a casa mia ...ed assistere alle telefonate che ricevo e che faccio, vi ospito con piacere. Le ultime in ordine di tempo l'ENEL CASTROVILLARI e i Vigili del Fuoco, oltre alle persone con cui sono in continuo contatto, naturalmente.
      Beh!!! Se questo significa fare solo polemica ...allora vorrà dire che QUESTA POLEMICA MI PIACE E CONTINUERO' A FARLA.

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  4. “L’amministrazione Trebisacce ha svolto più che egregiamente il suo dovere, i suoi compiti, avviando una politica di emergenza efficace. Il fantasma NEVE è allontanato. Si è guardato con successo … non al consenso, ma ad un obiettivo comune: la sicurezza e la tranquillità della comunità, compreso gli abitanti delle contrade, attraverso l’efficienza della macchina amministrativa.”

    Cari amici, quanto avete letto NON CREDO LO RILEGGERETE ALTROVE!!!, sui giornali locali, sui giornali online, ecc.
    Sono convinto, invece, che piuttosto troverete da leggere quanto sia difficile, impossibile, con questa amministrazione, guardare ad un destino comune; un destino che ormai conta decine e decine di scelte inadeguate, che blocca nel gelo e paralizza la vita quotidiana, tramortita dal caos di una già annunciata incapacità amministrativa. La situazione è disastrosa ed è in questi momenti che bisogna “sanzionare” gli incapaci, dando una vera sferzata all’opera di chi dice di governare senza requie, ma che in realtà non riesce a combinare un bel niente.
    Al populista Francesco Trebisacce si può dare, eventualmente, solo atto dello sforzo, dell’impegno, … ma se da queste cosa non esce fuori niente di buono, … vuol dire … che è inutile tentare, sforzarsi, essere simpatici, … quando poi alla fine ci si perde in azioni e dichiarazioni inutilmente antipatiche!!! Senza il rischio di rasentare o cadere in demagogia … la necessità in questi momenti è anche una regola morale e civile, che ci deve portare ad essere seri, onesti e dire la verità, senza passare indifferenti di fronte alle esigenze di una popolazione che non ha goduto di un “fare amministrativo impeccabile”, tutt’altro: ha subito negativamente le scelte fatte.
    L’incapacità organizzativa e amministrativa giunge in vetta e piega il piccolo comune di Nocara. Famiglie residenti in campagna abbandonate, dimenticate.
    E’ così che si governa!?!?!?!?
    E’ questo il modo per autorizzarsi a dire al mondo intero: STO LAVORANDO BENE?!?!?!?
    Alcuni servizi televisivi ci hanno mostrato sindaci con le racchette portare di persona aiuto nelle contrade isolate!!! Sindaci, questi sì, che si preoccupano veramente dei propri governati!!! Sindaci che non stanno nel comune dalla mattina alla sera, …per coordinare!!!: … e poi … per coordinare cosa!!???!!??? … se non c’è stato niente da coordinare, se non, eventualmente, lo sgombero di qualche via principale del paese!!!!!!!!
    Tutti gli interventi che da l’altro ieri si susseguono … sono ormai, come succede nel gioco della scopa, interventi di “cadenza”, come si suol dire!!! Sono parte di un meccanismo la cui azione non è certo nata con l’intervento del sindaco Trebisacce, che, ad onor del vero, in una sola cosa ha contribuito: a peggiorare la situazione e ad assicurare più difficoltà, dunque più tempo acché gli interventi si mettessero in moto.
    BRAVO.

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  5. Messe a nudo le gravi inefficienze dell’Amministrazione Trebisacce allorquando è chiamata a fronteggiare e a destreggiarsi in azioni di una certa gravità e importanza.

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  6. Una notizia buona per il Sindaco Trebisacce:

    Sarà il Consiglio dei Ministri del 14 febbraio a stabilire che le spese per l'emergenza neve sostenute e da sostenere saranno pagate dallo Stato; i sindaci e i presidenti delle Regioni, con questa garanzia, possono organizzarsi al meglio senza doversi preoccupare degli aspetti finanziari, ma per quanto riguarda gli eventuali danni da risarcire, in particolare alle aziende, la risposta del governo nazionale è stata negativa.

    Se così sarà, almeno questo, speriamo che il Sindaco Trebisacce riesca ad accedere ai fondi.

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    1. E’ quanto emerso dall’incontro romano tra i presidenti delle Regioni e i funzionari del governo. Dunque l’intervento dell’esercito, insieme a tutte le altre spese per l’emergenza neve, non dovranno pagarlo le Regioni e neppure le Province e tanto meno i Comuni.

      L'unica cosa da fare E' DARSI DA FARE.

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  7. secondo me sto blog è una bufala....vi inventate tutto a partire dai commenti...tu e tuo marito!!!visto che sto postando più di un commento che non viene pubblicato!!!

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  8. Caro anonimo, se per tè questo BLOG è una bufala, mi dispiace dirlo, per molte persone, probabilmente molto più attente, interessate e soprattutto che utilizzano criteri di giudizio qualificato e non A VANVERA, non la pensano come tè.
    Per quanto riguarda la non pubblicazione dei post, sappi che in questo BLOG è stato sempre pubblicato tutto, tranne le cose che affendono le persone, come quello indirizzato amio cognato, che non pubblicheremo ma che daremo in pasto agli organi competenti per vagliare se ci sono gli estremi per una diffida all'anonimo, che sarà sicuramente rintracciato dalla polizia postale.
    CIAO ...ANONIMO. ,,,continua a seguirci.

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  9. Caro ANONIMO,
    prima di tutto ...il coraggio di nasconderti dietro un muro non ti manca: parlare da anonimo ed in questa maniera è indice di vigliaccheria. Poi se c'è qualcuno che in questo BLOG è una bufala, sono i tuoi commenti, privi di senso e significato, atti solamente a impastare un linguaggioo che non merita neppure essere menzionato.
    Ti saluto, ...sperando che la prossima volta scriverai non più da anonimo ma ti presenterai ufficialmente a dire la tua, così anche gli altri lettori potranno conoscere te e le tue bufale.
    Ribadisco quello che ha detto miua moglie:
    IN QUESTO BLOG VIENE PUBBLICATO TUTTO, TRANNE LE COSE OFFENSIVE e se qualcosa non viene pubblicata immediatamente ...è perchè il post arriva in ritardo all'e-mail di pubblicazione oppure perchè la stessa posta non viene aperta ogni giorno: sai, noi ...oltre al blog lavoriamo anche, e non sempre troviamo il tempo per dedicarlo interamente a questo sito.
    Ti saluto, caro, speriamo, EX ANONIMO.

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