domenica 4 luglio 2010

UNA MINORANZA AMICA …A CUI DIRE GRAZIE …ANZICHE’ TORCERE IL MUSO!!!

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da http://www.nocaranews.blogspot.com
La debolezza del Governo cittadino non è frutto di immaginazione!!!, …ed è ovvio che la sindrome “dell’opposizione perché opposizione”, che tanto affligge il Sindaco Trebisacce e il suo “fare amministrativo”, …non è nient’altro che il frutto di un “mondo” che indica un immaginario nemico, creato per impedirsi di guardare la realtà, quella vera, …quella di una leadership palesemente in difficoltà con i conti che non tornano in una gestione della cosa pubblica che vive travagli di ogni sorta.
La minoranza dal suo insediamento come minoranza, dunque come elemento istituzionale di controllo delle azioni amministrative intraprese dal Governo Trebisacce, …non è stata mai nemica di nessuno, anzi, si è dimostrata assolutamente attenta, diligente e AMICA nell’osservare e nel far osservare e riflettere su carenze gestionali, politiche ed amministrative, alcune molto gravi, …carenze …frutto di una vera e propria conduzione caotica e frenetica della “cosa pubblica”, …fotografia di una condizione confusa e nevrotica che non può ricevere consensi né può avere tifosi e slogan dalla sua parte, se non da chi …dietro un immaginario collettivo nasconde le sue paure e verità attraverso fuorvianti prese di posizione e deleterie realtà immaginate.
Ormai in questo Governo Trebisacce non c’è più distinzione tra punti critici e punti di forza!!!, …esiste solo e solamente l’evidente oscillazione tra due modi di vedere, fare politica ed amministrare: il modo sano e quello degenerativo, …ed è quest’ultimo che prevale di gran lunga sul primo.
Il malumore diffusosi anche ben oltre i confini di Nocara per la recente vicenda della discarica a cielo aperto, abusiva ed autorizzata dal Sindaco Trebisacce, non lasciano dubbi e rimettono alla sana e onesta interpretazione civile e democratica l’evidente crisi, ormai al culmine, di un quadro amministrativo che appare sempre più compromesso quanto più si tenta di uscirne fuori, …quanto più si tenta di smussarne i pungenti spigoli, …e lo sappiamo tutti: calmare l’acqua che bolle è un’impresa impossibile, ci si scotta.
Molti capitoli aperti e bacchettate dal mondo civile e politico tutti i giorni!!!, …questa è la sintesi più chiara, più leggibile e più onesta da affiancare ad una linea di condotta che si assottiglia sempre più, che tradisce le regole e si traduce in un efferato attacco alla democrazia.
Una storia finita prima ancora che iniziasse!!! …è il senso di questa gestione amministrativa da consegnare alla comunità nocarese! …Se si fosse trattato di una partita di calcio avremmo detto “Clamoroso al Cibali!!!”, ma siccome si tratta di CALCI, all’onestà politica, intellettuale e al rispetto delle Istituzioni, diciamo “CLAMOROSO AL PALAZZO DEL GOVERNO DI NOCARA!!!”
E’ evidente che le sorti di questa Amministrazione e della sua capacità di rilanciarsi passano attraverso il nulla di fatto, …e non possiamo accettare, come ho sempre asserito con forza, di assistere ad un amministrare che ad ogni azione getta solamente palate di fango e che l’unica alternativa a questo sia attendere che il fango ci inghiotta!!! NO, non lo possiamo accettare!!!
Un progetto politico azzoppato dall’incapacità e da troppe leggerezze…non può convivere con una comunità che abbisogna di ben altra linfa!!!, …ad un progetto del genere, disconosciuto da tutte le normali prassi democratiche, non si possono fare nessun tipo di sconti né offerte.
Accettare una politica riformatrice e illusionistica sino a questo punto …significherebbe dichiarare guerra a sé stessi, al proprio futuro, …quanto meno alle “speranze di futuro”, che però con queste “garanzie” non vanno certo verso un nessun dove.
“Parole e fatti a vanvera”, …e poi, quasi come prigionieri di guerra …subito il silenzio, comprensibile e preoccupante, che denota soluzioni di valutazione che denunciano la necessità di un immediato e opportuno ripensamento a “lavorare per gli altri”.
Un gesto nobile ed onorabile …quello di “lavorare per gli altri”!!!, …ma quando ad un albero anziché tagliare i rami secchi si tagliano quelli in vita …questo “lavoro”, questo “aiuto” …non serve, a nessuno.
Un buon fornaio, dunque, ma a parole, … nei fatti, invece, munito di un sacco con poca farina e con quel poco …solo ciambelle senza buco, …e se da un lato si usa dire che “non tutte le ciambelle vengono col buco”, dall’altro possiamo tranquillamente dire che “a Nocara abbiamo un buco senza ciambella”, dove la “ciambella” è “il buon governo cittadino”, che non c’è, …mentre il “buco” è la completa incapacità dell’Amministrazione Trebisacce di gestire politicamente ed amministrativamente la comunità.
Un Governo, dunque, che vive di solo populismo rampante, …che fa emergere nette contrapposizioni proprio perchè ogni sua azione conduce a volere la gente imbevuta di schematismi, dove tutto si risolve in un dualismo fra buoni e cattivi, simpatici ed antipatici, favorevoli e sfavorevoli e così via dicendo, …e il tutto, udite, udite, …mentre la situazione dello sviluppo socio-economico e gestionale di Nocara necessita di una levatura politico-intellettuale cognitiva, decisa e razionale.
La gente, purtroppo, sembra non accorgersi che gli squilibri sforano ed il decollo e assolutamente lontano!!! L’essere guidati irresponsabilmente conduce inevitabilmente al rischio di rimanere privi di qualsiasi garante funzione istituzionale, dunque, una riflessione sulla prassi politica e sulla necessità di una riformulazione morale del proprio “fare” sembra inevitabile. Pertanto, senza disturbare tanto Aristotele, dobbiamo essere responsabilmente coerenti e dire, che oggi siamo prima di tutto costretti ad intervenire su una politica e su un “fare amministrativo” caratterizzati da un serio distacco tra governanti e governati …quando invece, …in una comunità …la prima cosa da fare è quella di non lasciar spazio ai dualismi ma allargare, annodandole, le convergenze, e certo …questo è un compito primario per l’Amministrazione, che solo attraverso un programma ben definito, spremuto di tutte le sue condotte morali, civili ed istituzionali, potrà essere garante di un equilibrio sociale irrinunciabile ed indiscutibile, …altro che politica di coesione regalata a tutti i venti durante la campagna elettorale!!! …Altro che dire, sempre durante la campagna elettorale, e c’è scritto nel programma elettorale:”… … …insieme sarà possibile cogliere obiettivi di tolleranza e di convivenza civile”, …quasi a dire, che durante gli ultimi 10 anni di amministrazione …ci si scannava per le vie del paese!!! Brutte cose!!!
Emozioni e tensioni ibernate del Governo Trebisacce!!!, …tipico atteggiamento di chi è costretto ad incassare senza offrire un’immagine di debolezza, …cosa che tra l’altro alla minoranza non serve, …non ha certo bisogno di chissà quali esternazioni per capire la difficoltà della maggioranza, …prima perché ne è consapevole nei fatti …e poi: più chiaro di così si muore, come si dice!!!
Nessuna esternazione, dunque, in una sorta di frenata per una resa dei conti impossibile, che non ha vie d’uscita né guerrieri disponibili al “massacro”, politico naturalmente!!!
Un’AMMINISTRAZIONE IN BILICO è dire poco e l’insistenza a voler avere ragione a tutti i costi non nega l’esistenza di un inquilino scomodo nel Palazzo del Governo di Via Polmo, ... nessun ritocco né pezze: è tutto pregiudicato, siamo alla fine dei supplementari e non c’è più tempo per recuperare.
A voi che leggete, dunque, il giudizio più sereno e serio su quanto sta succedendo a Nocara!!! …A voi l’uso cognitivo, morale e civile dell’unica cosa che nessuno mai potrà rubarvi o comprare: l’INTELLIGENZA.
Alla prossima
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